Rucker Sanve conquista Vicenza: vittoria anche nel turno infrasettimanale
Nel ricordo di Koby Bryant, nei primi spiccioli di gara il clima in campo e sugli spalti risulta un po' ovattato e di fatto sta condizionando il ritmo partita. Poi si comincia a fare sul serio e la mano risulta piuttosto calda da entrambe le parti: 4 bombe realizzate da Vicenza alle quali risponde capitan Rossetto e Preti con altre 3. Ma la difesa Rucker Sanve lascia troppe linee di penetrazione e, sotto 20 a 12, coach Mian chiama time out, con ancora 2 minuti e mezzo da giocare nel quarto. Si riprende e anche Gatto decide di mettersi a referto proprio dall'arco. Il parziale si chiude sul 24 a 17 per Vicenza.
La mano dei padroni di casa continua ad essere precisa mentre i bianconeri rimangono in scia con 5 su 5 di Preti dalla lunetta. Vicenza risulta decisamente più fallosa ma in attacco va bene al ferro e con buoni risultati. La Rucker Sanve comunque c’è, è tranquilla e dà quasi l’impressione di volersi gestire. A metà del secondo parziale arriva il primo vantaggio ospite sul 33 a 32. In questa fase la difesa bianconera si chiude molto meglio ma le due successive palle perse riportano tutto in parità a 36. Dal time out chiesto da Mian, e appena concluso, si esce piuttosto bene, con Preti da 3 punti e poi ancora Rossetto dall’arco: Vicenza risponde con altra tripla e sembra di essere al festival delle bombe. Si va al riposo lungo sul 41 pari. Il terzo quarto è decisamente più tirato.
Le difese stanno avendo la meglio mentre le conclusioni dalla lunga sporcano le percentuali al tiro. Poi, negli ultimi 3 minuti del parziale, proprio partendo dalla buonissima difesa, la Rucker Sanve costruisce il primo break, portando il vantaggio in doppia cifra. Gli ospiti si ritrovano con merito sopra 59 a 49. Iniziano gli ultimi 10 minuti e la gara è ancora lunga: ma la Rucker Sanve riprende da dove ha lasciato portandosi in breve sul +16, con Gatto che sotto il canestro avversario sta facendo il buono e il cattivo tempo. Subito dopo arrivano 3 palle perse consecutive degli ospiti, figlie di un improvviso calo di attenzione, ma il tabellone indica ancora un +12. La Rucker Sanve tiene duro, anche piuttosto agevolmente, mentre Vicenza sembra essere in debito di ossigeno ma soprattutto dà l’impressione di non crederci. Si chiude con la vittoria della Rucker Sanve 72 a 63. Dopo la splendida prestazione contro Piadena, dalla Rucker Sanve ci si attendeva una conferma: questa è indubbiamente arrivata, soprattutto con una dimostrazione di solidità mentale, nonostante la panchina ancora corta per i motivi che tutti conosciamo.
Altra ottima prova di squadra dove, anche i più giovani, chiamati a prendersi qualche responsabilità in più del solito, dimostrano di saper sfruttare queste occasioni nel modo giusto: si vede chiaramente che di minuto in minuto crescono nella capacità di stare in campo e di affrontare il loro avversario diretto. Merito dei compagni e dello staff tecnico che danno loro fiducia, aumentando di conseguenza la loro autostima. Preti si conferma miglior realizzatore della squadra con alcuni canestri di rara bellezza; Gatto con percentuali al tiro da extraterrestre; Rossetto che con difesa e canestri importanti è sempre un esempio; Vedovato che da controllato speciale sotto canestro lotta e realizza; Toniato che con le molle ai piedi e gli artigli nelle mani conquista 10 rimbalzi.
Ufficio Stampa Rucker Sanve