Quartiere di San Giuseppe nel mirino dei ladri nella notte
TREVISO Una banda di ladri ha preso di mira il centro di San Giuseppe tra sabato scorso e ieri, sempre verso sera, alle 19 circa. Mentre stavano per introdursi negli appartamenti della palazzina di fronte alla farmacia sono stati sorpresi dal rientro dei condomini e, almeno lì, costretti a desistere. Possibile sia la medesima banda che quasi nelle stesse giornate aveva "visitato" anche Sant'Angelo e Canizzano.
Si ripropone in tutta la sua cruda evidenza la dicotomia tra i dati che descrivono Treviso "città sicura" e la realtà che noi cittadini viviamo quotidianamente sulla nostra pelle. Derubricare, come è spesso accaduto, le ansie, le paure che ci assalgono quando siamo protagonisti nostro malgrado di questi " incontri ravvicinati" a semplici "percezioni errate ed esagerate" ci disorienta ancor più perchè ci lascia sempre e comunque in balia di questi "figuri", a loro completa discrezione e piacimento. Tra l'altro, sempre secondo le statistiche, è questo il periodo dell'anno in cui questi " a tu per tu" raggiungono l'apice di virulenza. Cosa fare? Controllo di vicinato? E' uno strumento che può avere una sua validità, magari ricalibrato meglio. L'avviso tempestivo alle Forze dell'Ordine? Senza dubbio ed in questi ultimi tempi è cresciuta la consapevolezza, da entrambe le parti, che è meglio una chiamata in più, che una in meno. Il silenzio o il girarsi dall'altro lato è il miglior regalo che si possa fare a questa delinquenza arrogante e, purtroppo, spietata, specie coi più deboli, anziani in primis. Vittore Trabucco