San Giuseppe, il quartiere dei quattro "Senza"
TREVISO Col 30 agosto scorso il mio quartiere, San Giuseppe è diventato ufficialmente il Quartiere dei 4 Senza. Senza Ultimo Miglio= mentre apriva l'ottava edizione dell'Home Festival si sarebbe dovuto inaugurare pure il tratto finale della TV/Ostiglia secondo il cronoprogramma di 115 giorni che campeggia nel banner in via Aeroporto. Ma, dopo il week end "h 24" per lo scavo del tunnel Po, a fine luglio, sparirono tutti, e la "Casa" occupò bellamente quello che sarebbe stato il fiore all'occhiello della stagione turistica 2017 trevigiana e, su tutto, una meravigliosa occasione di poter fare "scuola sul campo" per gli alunni della nostra " Rambaldo degli Azzoni " nonchè delle altre scuole cittadine . Rendere poi , come ventilato dall'Amministrazione cittadina, l'Home " struttura stabile della musica" conferma ancora una volta l'avversione mai celata per la "Strada del Respiro" al di là di sorrisi,strette di mano e celie varie.Senza medico di base= 6000 mila abitanti sono ora con 1 solo presidio medico,per altro "massimalista" quindi negato ad altri pazienti, dopo la chiusura dell'ambulatorio della dott.ssa Bellon,andata in pensione e il perentorio diniego dell'Uls di riaprirlo con altro archiatra. Siamo così ad una "peregrinatio sine die" nei quartieri limitrofi, se ci va bene, o nel "comprensorio" dove ci si sobbarca un "percorso-sopravvivenza", anziani, disabili, gestanti stante i collegamenti ardui dei mezzi pubblici. Mica si può pretendere di avere il medico sotto casa, ci apostrofò il presidente provinciale del sindacato dei medici di base, dott. Di Daniel, che diamine! Senza divieto TIR= 2 anni, 3 mesi e 5 giorni, ad oggi, del "Senza" più surreale e kafkiano, un divieto di transito per i mezzi pesanti che avrebbe dovuto alleggerire il traffico sulla Noalese e far "respirare" il quartiere. Un divieto mai preso sul serio, basti ricordare la segnaletica alle Stiore che di fatto consentiva ciò che avrebbe dovuto vietare, col risultato, gli occhi non mentono, le cifre a volte sì, del nulla di fatto. Senza IV° Lotto= il pezzo di tangenziale ,collegamento tra Castellana e Feltrina, sepolto e dimenticato, "madre" della quasi totalità dei problemi sangiuseppini e dell'intero Quadrante Nord cittadino, con una incredibile trasversalità di "me ciamo fora" politici, tanto avvilenti quanto mortali, e non in senso metaforico visto il susseguirsi d'incidenti sulla Noalese. In compenso ci godremo a breve 1 "Con"= una meravigliosa ciclopedosmart, partenogenesi di quella di v.le Montegrappa che, oltre a restringere la Noalese, con le conseguenze sul traffico già palesatesi per la "madre", avrà "singolari" effetti sull'accesso ai vari esercizi commerciali ed alle abitazioni, alcune delle quali, guarda caso, coi cartelli "vendesi" già esposti. Vittore Trabucco