Treviso-Ostiglia, residenti in rivolta: "Una domenica d'ordinaria follia"
Cielo terso, un bel sole, pure caldo nelle ore centrali del giorno ed un'Ostiglia, Ultimo Miglio compreso, presa d'assalto fin dal mattino da escursionisti d'ogni età per una salutare boccata d'aria buona ed una serie d'incontri inaspettati, dal ciarliero gregge "al lavoro" anche oggi nei campi attigui alla ciclopedonale, alla Giuvà, la giumenta dell'Ultimo Miglio dalla bionda criniera uscita dalla sua stalla a farsi una sgambata all'aria aperta. Poi, all'improvviso, lo spettacolo di un'ordinaria, squallida domenica di follia in salsa trevigiana. Siamo nel tratto di Ostiglia che costeggia l'eco-centro tra i 2 tunnel, il Po ed il Serenissima dove fervono i lavori di completamento. Un'impressionante mole di rifiuti abbandonati o la notte scorsa o stamane di buon'ora , visto che ieri non c'era nulla, stante l'opera di bonifica effettuata in settimana. L'abbandono è in tre punti ben distinti segno che si è trattato di persone diverse accumunate solo dal fatto di essere degli squallidi delinquenti ambientali. Si tratta a ben vedere dello svuotamento di qualche garages o scantinato visti gli articoli: sedie, trolley, giocattoli, vestiario assortito, tovaglie, scarponi da sci ancora incellofanati. articoli di pelletteria , set da camera d'albergo, persino tavolette del vater, e, ops!, qualche bella ricevuta con tanto di mittente e destinatario. Chissà che stavolta si proceda col massimo rigore visto che questo avvilente e demenziale comportamento ricade sulle spalle, meglio, sulle tasche di noi tutti. Vittore Trabucco