Tromba d'aria tra Canizzano e Quinto: ko anche la Treviso-Ostiglia
TREVISO Nella notte tra sabato e domenica un violentissimo acquazzone accompagnato da fortissime raffiche di vento che hanno assunto, per un breve tempo, la configurazione di tromba d'aria ha imperversato lungo una fascia tra Canizzano e Quinto di Treviso abbattendo decine d'alberi e costringendo alla chiusura di un tratto della ciclopedonale Treviso/Ostiglia particolarmente colpita all'altezza dell'intersezione con strada di Boiago in comune di Quinto.
Questo lo spettacolo stamane al cimitero di Canizzano coi cedri secolari dell'ingresso "potati" dalle raffiche di vento, le tombe danneggiate, i cassonetti abbattuti come pure i pali della luce e del telefono. In tilt pure il cancello d'ingresso in seguito all'interruzione dell'energia elettrica durata oltre un'ora. Stessa cosa lungo la Noalese a Quinto all'altezza dello stadio e dell'adiacente panificio dove il pronto intervento dei Vigili del Fuoco ha circoscritto i danni liberando subito la statale. Anche la ciclopedonale TV/Ostiglia è stata pesantemente colpita costringendo alla chiusura di parte del tratto all'intersezione con strada di Boiago per l'impressionante serie di alberi caduti e pericolanti che hanno di fatto ostruito il percorso. Allagato, ma qui siamo ancora "in corso d'opera" e ben oltre i termini di consegna - ad oggi più di 6 mesi dal termine, 30 agosto 2017, previsto in origine, il sottopasso Po dell'Ultimo Miglio con ben 42 cm d'acqua. Mentre scrivo non si è ancora visto nessuno a ripristinare i luoghi colpiti e spero non passino settimane prima che si provveda adeguatamente come testimonia, purtroppo, quella palizzata divelta da insulsi delinquenti, già segnalata in più occasioni, gettata di lato e dimenticata da mesi. Spero proprio che, esautorati i volontari dalla manutenzione del percorso, non si attendano gli esperti per i sopralluoghi, le commissioni per le delibere, assessori, giunta e consiglio comunale per il via libera agli interventi di bonifica. Già ci siamo giocati la seconda stagione turistica consecutiva con l'Ultimo Miglio non realizzato, speriamo di non giocarci la faccia con le solite, incredibili lungaggini burocratiche per quattro colpi di motosega.