Conclusa la carriera di Alessandro Ballan, squalifica di due anni
Per lui sono stati imposti ben due anni di squalifica dal tribunale nazionale antidoping del Coni che fa capo a Luigi Fumagalli
Si conclude la carriera ciclistica per il trevigiano Alessandro Ballan. Per lui sono stati imposti ben due anni di squalifica dal tribunale nazionale antidoping del Coni che fa capo a Luigi Fumagalli. La Procura antidoping ha accertato che il campione si sarebbe sottoposto a sedute di ozono terapia a Montichiari nell’anno 2009. Un trattamento assolutamente vietato dal Codice Wada.
A diffondere la notizia è la Gazzetta dello Sport. Duro colpo per l’ultimo campione del mondo italiano a Varese nel 2008. Il termine della squalifica è previsto per il 16 gennaio 2016, quando Ballan avrà ormai 36 anni.
Oltre a lui è finito nei guai anche il farmacista Guido Nigrelli, coinvolto nello scandalo che vede protagonisti sia sportivi che dirigenti della Lampre. Infine, quattro anni di condanna per Egeo Bonazzi, il medico di Brescia accusato di aver accompagnato Ballan a sottoporsi alla terapia.
