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Sport Montebelluna / Via Gian Francesco Malipiero

Amichevole di lusso nella Marca: super partita tra i Don Matteo All Stars e gli Auburn Tigers

Grande spettacolo domenica sera sul parquet di Montebelluna grazie ai giocatori dell'Ncaa che hanno messo a referto un punteggio da 119 a 54, il tutto per una serata di basket a 360°

MONTEBELLUNA Nella serata di domenica è andato in scena al Palamazzavolo di Montebelluna un evento imperdibile per tutti gli appassionati della palla a spicchi. Sono infatti scesi in campo gli Auburn Tigers, squadra americana del college militante nella Division 1 della Ncaa, e i Don Matteo All Stars, un team composto principalmente dal roster del Ponzano Basket 2015/2016 e allenato da coach Filippo Campagnolo per l’occasione. L’evento rientrava all’interno del noto “College Basketball Tour” che si tiene annualmente a Vicenza e che quest’anno ospita tra gli altri i Davidson, squadra collegiale del bicampione Nba Stephen Curry. Come prevedibile, la partita è stata dominata in lungo e in largo dagli Auburn Tigers, che hanno vinto 119-54. Tuttavia, questa serata è stata una bella occasione per tanti fan della pallacanestro, che hanno potuto osservare da vicino molti talenti in ottica NBA quali Danjel Purifoy e Bryce Brown, oltre che all’ex giocatore degli Indiana Pacers Chuck Person, che a fine partita si è concesso ai numerosi selfie richiesti dai tifosi. I Tigers erano al terzo incontro del loro tour italiano e chiuderanno la loro esperienza nella penisola questa sera a Lecco contro l’Italia All-Star. 

CRONACA La partita ha ben poco da raccontare, gli Auburn Tigers sono su un altro livello e già in piena preparazione atletica. I Don Matteo All Stars hanno giocato un discreto primo quarto, chiudendo sotto “solamente” di 13 punti, ma poi i giocatori di Coach Pearl si sono presi la scena iniziando a tirare con percentuali alte e deliziando gli spettatori con giocate spettacolari. Nel secondo tempo il distacco si è fatto sempre più incolmabile e la partita si è chiusa sul 119-54. Tanti i giocatori degli Auburn a brillare, su tutti Danjel Purifoy, 19 punti con appena 8 tiri, e McLemore, in doppia doppia. A fine gara coach Bruce Pearl ha rilasciato queste dichiarazioni in merito alla serata: “La competizione è un problema non da poco, in Agosto queste squadre sono senza i loro migliori giocatori e il fatto che siano in vacanza ci permette di batterli facilmente, tuttavia questa sera abbiamo giocato duro perché abbiamo sempre un grande rispetto per l’avversario”.

Coach Filippo Campagnolo, uno dei principali organizzatori dell’evento, ha invece parlato così ai nostri microfoni:

Coach, un commento sulla partita...

Il nostro obiettivo era trovarci nuovamente ad un anno dal triplete con il Ponzano Basket e sotto questo aspetto ci siamo riusciti, per quanto riguarda la questione tecnica avevo detto che sotto i cinquanta punti di scarto sarebbe stata una vittoria ma non è andata benissimo. Bisogna considerare però che noi non ci alleniamo da tre mesi, mentre loro hanno fatto allenamento anche stamattina"

Che importanza hanno secondo lei questo tipo di manifestazioni?

Lo scopo è soprattutto quello di far conoscere un tipo di basket diverso da quello del nostro paese nel miglior modo possibile, neppure in Seria A vediamo giocate spettacolari e difese che triplicano in questo modo. Speriamo di riportare il prossimo anno una squadra di Division I a Montebelluna

AUBURN TIGERS - Provenienti dall’omonimo college dell’Alabama, gli Auburn Tigers sono uno dei team Ncaa (National Collegiate Athletic Association) più famosi. Militano nella prima divisione, che rappresenta il massimo livello collegiale degli Stati Uniti, e in particolare appartengono alla Southeastern Conference, che oltre a loro comprende altri team collegiali importantissimi quali i Kentucky Wildcats e i Florida Gators. Nati nel 1906, nella loro storia gli Auburn Tigers hanno ottenuto risultati eccellenti, figurando quattro volte nelle prime sedici squadre collegiali americane (Sweet Sixteen, ndr) e una volta tra le prime otto (Elite Eight, ndr).

Molti sono i giocatori lanciati dal college dell’Alabama nel mondo NBA, gli Auburn hanno infatti sfornato ben 29 talenti del Draft (di cui 6 al primo giro). Tra questi i più noti sono senza dubbio Sir Charles Barkley, membro del famosissimo Dream Team olimpico del 1992, e Chuck Person, attualmente vice allenatore del Team ma con un passato importante come giocatore NBA, dov’era conosciuto con il soprannome di cecchino, e da assistente ai Lakers di Phil Jackson e Kobe Bryant. Attualmente i Tigers sono guidati da Coach Bruce Pearl, che in passato ha ottenuto risultati importanti con Tennesse, e punta a portare il team alla qualificazione al torneo Ncaa di marzo che manca dal 2003.

Per fare sì che ciò accada il coach nativo di Boston ha a disposizione un roster di qualità, nel quale spiccano l’ala Danjel Purifoy e Jared Harper, entrambi con un probabile futuro nella NBA. Durante questa tournéè in Italia, che si chiuderà questa sera a Lecco contro gli Italy All Stars, gli Auburn Tigers hanno dominato ogni partita battendo nell’ordine la Stella Azzura Roma, i lituani del BC Silute e i Don Matteo All Stars. A fine partita abbiamo avuto l’occasione di intervistare in esclusiva il cecchino Chuck Person, nell’intervista che sarà fuori a breve l’ex NBA ci ha raccontato le sue impressioni su questo tour.

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