rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Sport Mogliano Veneto

Marchiol Mogliano: confermata la bandiera Ceccato e arriva Odiete

Enrico Ceccato inizierà l'undicesima stagione in biancoblu, mentre David Odiete arriva dalle Zebre ed è un Nazionale Emergenti e Seven

MOGLIANO VENETO Il Marchiol Rugby ha comunicato il rinnovo della collaborazione con un'altra bandiera storica della società. Difficile pensarlo non legato ai colori del Mogliano. Si tratta di Enrico Ceccato, trequarti centro di alto livello, che con il prossimo campionato porta a 11 gli anni consecutivi di presenza nella prima squadra. Gioca in biancoblu da quando aveva otto anni e non ha mai cambiato società. In alcune occasioni è stato chiamato come permit player dalle franchige italiane del Pro 12. Gli abbiamo chiesto di farci capire come riesca a trovare ogni volta nuovi stimoli e motivazioni per continuare a rimanere fedele al club che lo ha visto nascere e crescere rugbisticamente.

"E' la curiosità di vedere dove la società e la squadra possono arrivare, che mi spinge anno dopo anno a rinnovare qui a Mogliano. Se penso a quando esordii con il "San Marco", chi di noi avrebbe potuto immaginare che di lì a qualche anno avremmo vinto uno scudetto, o giocato contro Wasps e Bath, giusto per citare alcune delle squadre afrontate nella Challenge Cup. Questa cosa mi fa sempre un certo effetto. Poi Mogliano mi ha dato, e continua a darmi, la possibilità di essere allenato da ottimi allenatori e di giocare con dei campioni del passato e, fidatevi di quello che dico, con quelli del futuro. Quindi questa sorta di "fedeltà" è dettata anche dalla gratitudine che mi sento di esprimere. In effetti negli anni ho ricevuto in varie occasioni offerte lusinghiere, e ne approfitto per ringraziare i mittenti, per progetti ambiziosi e sfide intriganti, però alla fine ha sempre prevalso il cuore. E' stata una cosa naturale e credo normale, anche perché ho affrontato e sto affrontando questo percorso (e qui cito le parole del mio amico Umberto "Bibo" Ferraresi), "con i migliori compagni che un rugbista potesse sperare di incontrare"."

FABIO SEMENZATO Un altro motivo di soddisfazione per i colori biancoblu. Per un giocatore del Mogliano Rugby la stagione 2015/16 è gia iniziata. Si tratta del mediano di mischia Fabio Semenzato che, dopo aver rinnovato il rapporto di collaborazione con la società, è stato invitato dalla franchigia federale delle Zebre a svolgere con loro la prima fase di allenamenti in preparazione al prossimo Campionato di Pro 12.

DAVID ODIETE 

Mogliano Rugby annuncia anche l'arrivo tra le proprie fila dell'utility back David Odiete. David ha consensualmente risolto il rapporto che lo legava alla franchigia delle Zebre impegnata nel Guinness Pro 12, ed ha accettato di tornare a giocare in Eccellenza con i colori biancoblu. Un acquisto di prestigio che va a colmare il vuoto lasciato scoperto dal passaggio del sudafricano Kayle Van Zyl alla stessa franchigia federale. Un passato nell'atletica leggera e poi l'arrivo nel massimo campionato Italiano di Rugby con il Rugby Reggio. Presenze in tutte le nazionali giovanili ed Emergenti, è tutt'ora impegnato con la Nazionale Italiana Seven di Andy Vilk insieme al futuro compagno di squadra Filippo Guarducci.

Lo abbiamo raggiunto in un momento di pausa, al termine dell'allenamento con il Seven azzurro e gli abbiamo chiesto di rispondere a qualche domanda:

- Ci puoi dire come sei giunto alla scelta di tornare a giocare dal Pro 12 all'eccellenza?

"Nell'ultimo anno alle Zebre mi è stata data la possibilità di giocare oltre 1000 minuti, schierato spesso ad estremo e la maggior parte delle volte da titolare. Ho trovato partita dopo partita sempre più ritmo, efficacia e fiducia, aspetti fondamentali per un giocatore, ancor più se in crescita. Confrontandomi con il club, siamo giunti alla conclusione che per la prossima stagione avrei avuto difficoltà a trovare lo stesso spazio e che in questo momento, per me, l’importante è continuare a giocare. Questo mi ha portato a scegliere Mogliano. Dopo questi tre anni in Celtic League ho capito che giocare, possibilmente con costanza, è almeno per me, la giusta strada per continuare a crescere."

- Quali sono gli aspetti che, in questi tre anni alle Zebre, pensi siano stati più importanti per il tuo bagaglio di esperienza?

"La preparazione alla partita è uno degli aspetti più importanti. Ho vissuto settimana dopo settimana viaggi, recupero, studio e preparazione, collettiva e di reparto, di match spesso completamente diversi uno dall'altro. Questo grazie, o a causa, delle diverse scuole di rugby affrontate (irlandese, gallese, scozzese e in coppa anche francese o inglese). Poi, grazie alla grande esperienza di molti compagni di squadra, sono stato a contatto con routine e preparazioni individuali di alto livello."

- C'è stato un motivo che ha maggiormente influito nella scelta di Mogliano come tuo nuovo Club per la prossima stagione?

"Ho avuto la possibilità di confrontarmi e di chiedere consiglio a diverse figure, sia allenatori che giocatori. Alla fine, per diversi motivi e tra questi la filosofia di gioco, ho scelto Mogliano"

- Come stai vivendo la vigilia di questa nuova avventura, nuovi tecnici e nuovi compagni, ma anche qualche volto conosciuto, uno su tutti Filippo Guarducci, con il quale stai giocando anche in questi giorni?

"Devo dire che in questo momento sono totalmente focalizzato sull'impegno con la Nazionale, ma sono entusiasta di quello che verrà dopo. Ho voglia di iniziare questa nuova esperienza, di conoscere i nuovi compagni, la società, partecipare ad un campionato per me nuovo e dare il massimo per ottenere i traguardi che ci prefiggeremo. Per quanto riguarda i tecnici, al momento ho incontrato in qualche occasione e scambiato poche parole con Ezio Galon, ma non posso dire di conoscerli. Avrò modo di farlo a breve. Per i giocatori, sono contento di ritrovare "Pippo", ma non solo. Infatti ritroverò Giovanni Benvenuti, anche lui mio compagnio in accademia, e Mike Van Vuren, con il quale ho giocato nelle Zebre"

- Quando pensi potremo vederti al "Quaggia" a disposizione dello staff, avete gia stabilito una data per il tuo arrivo?

"E' un po' difficile essere precisi, siamo via da oltre 15 giorni e ne mancano ancora diversi al termine di questa esperienza con il Seven azzurro. Al mio rientro valuteremo il da farsi. So per certo che mi serviranno un paio di giorni per gestire le questioni logistiche, rientro a casa e trasferimento a Mogliano, ma niente di più, poi sarò pronto."odiete-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marchiol Mogliano: confermata la bandiera Ceccato e arriva Odiete

TrevisoToday è in caricamento