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E' febbre da Giro rosa: il 5 luglio una tappa tutta trevigiana

Il 5 luglio arriverà la Gaiarine-San Fior, la seconda tappa del Giro Rosa che inizierà ufficialmente in Slovenia

SAN FIOR  Nella Marca ritorna il grande ciclismo. Dopo il Giro d'Italia con la crono Treviso - Valdobbiadene, la provincia si tinge ancora di rosa. Questa volta è proprio il caso di dirlo perché saranno le donne le vere protagoniste. 
Il 5 luglio arriverà la Gaiarine-San Fior, la seconda tappa del Giro Rosa che inizierà ufficialmente in Slovenia. Mercoledì è stato svelato ufficialmente il tracciato della tappa che partirà poco distante dal municipio di Gaiarine e attraverserà altri quattordici comuni trevigiani per giungere a San Fior.

Quasi 122 (121.5) chilometri che daranno filo da torcere alle atlete perchè ci saranno alcuni tratti che metteranno in difficoltà anche le scalatrici. Fino al chilometro 73 sarà una "passeggiata", con tre traguardi sotto la linea d'arrivo a San Fior (Via Zoppè) e un piccolo circuito che si svilupperà nei comuni contermini, poi quando si giungerà a Conegliano la gara entrerà nel vivo.  E' proprio dal Castello della città del Cima che inizierà la seconda fase della tappa che prevede tre gran premi della montagna, rispettivamente a Rua di San Pietro di Feletto, a San Lorenzo di Vittorio Veneto e a Piai di Fregona (Grotte del Caglieron). Prima di giungere in Via Zoppè, nella frazione San Fior di Sotto, le cicliste dovranno percorrere l'ultimo strappo del "Calvario" a Colle Umberto.

Sono due in particolare le atlete che hanno uno stretto legame con questi territori: Irene Bitto, passista di Cordignano, della Top Girls Fassa Bortolo Calinferno, che ha iniziato a correre proprio con la Sanfiorese (società organizzatrice della tappa) e Francesca Cauz che dovrà tagliare il traguardo proprio davanti alla pizzeria di mamma e papà. Francesca,  residente a San Fior, scalatrice, Maglia Bianca al Giro Rosa 2013, ha già provato questa emozione. E' infatti il secondo anno consecutivo che viene proposta la Gaiarine-San Fior. Lo scorso anno vinse Emma Pooley (Lotto-Belisol) che tagliò il traguardo in solitaria davanti alle olandesi della Rabo-Liv Anna Van Der Breggen (seconda) e Marianne Vos (terza). Per il patron del Giro Rosa Giuseppe Rivolta, rimasto stupito dal calore del pubblico della Gaiarine-San Fior 2014, "quella del prossimo 5 luglio non sarà una tappa durissima ma le atlete non dovranno perdere la concentrazione perchè non ci sarà respiro a causa della presenza di numerosi traguardi volanti e gran premi." 

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