rotate-mobile
Sport Castelfranco Veneto

Parabiago, all'84^ edizione della Targa Libero Ferrario Lonardi suona la "nona" per la Zalf

27esimo successo di squadra sul circuito milanese per la compagine ciclistica castellana. Bene poi il terzo posto di Gregorio Ferri e il settimo di Riccardo Bobbo

CASTELFRANCO VENETO La nona sinfonia di Giovanni Lonardi (Zalf Euromobil Désirée Fior) è andata in scena sul traguardo di Parabiago (Mi); a premiare lo sprinter veronese che quest'anno ha dimostrato di essere l'uomo più veloce del gruppo tanto da guadagnarsi  con ampio anticipo il passaggio tra i professionisti, è stata l'84^ edizione della tradizionale Targa Libero Ferrario. La classica milanese andata in scena sul consueto circuito pianeggiante è vissuta sulla lunga fuga di un quintetto composto da Gianluca Milani e Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Désirée Fior), Gianmarco Begnoni (Viris), Samuele Zambelli e Stefano Corti (Iseo): un tentativo che ha guadagnato un vantaggio massimo di due minuti sul gruppo e che ha visto i fuggitivi rimanere in avanscoperta sino ad una manciata di chilometri dal traguardo. Appena il tempo di registrare il riaggancio e a prendere in mano le operazioni in testa al gruppo sono state le casacche bianco-rosso-verdi della Zalf Euromobil Désirée Fior che hanno lanciato alla perfezione lo sprint di Giovanni Lonardi.

Una progressione, quella di Lonardi, che non ha lasciato scampo agli avversari e ha consegnato la nona affermazione personale al forte velocista di Marano di Valpolicella (Vr), la 27^ per la Zalf Euromobil Désirée Fior targata 2018. A completare la festa per la corazzata trevigiana sono arrivati, sullo stesso traguardo, il terzo posto di Gregorio Ferri e il settimo di Riccardo Bobbo.

"Parabiago era un traguardo sul quale ci tenevamo a fare bene. I ragazzi hanno corso in maniera impeccabile: la fuga di Milani e Marchiori ha permesso al resto della squadra di risparmiare energie preziose per il finale di gara. Poi Lonardi ci ha messo del suo, con una volata davvero micidiale che ne conferma una volta di più le ottime doti in caso di arrivo a ranghi compatti" ha spiegato il ds Gianni Faresin. "Nonostante siamo ormai nelle ultime settimane dell'annata agonistica, questa vittoria è frutto dell'ottima condizione fisica di tutto il gruppo: un dato che ci permette di guardare con fiducia all'intenso finale di stagione che ci attende". Martedì la Zalf Euromobil Désirée Fior tornerà in gara a Loro Ciuffenna (Ar) per un'altra sfida tutta da seguire; sabato, poi, sarà la volta del tradizionale Gran Premio Industria del cuoio e delle pelli di S. Croce sull'Arno (Pi).

unnamedd-11-9

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parabiago, all'84^ edizione della Targa Libero Ferrario Lonardi suona la "nona" per la Zalf

TrevisoToday è in caricamento