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Sport Vidor

Prosecco Run: un successo la corsa tra le cantine

Oltre 2500 i partecipanti. Paolo Zanatta e Giovanna Ricotta i vincitori. Sul podio, Simone Gobbo e Rudy Magagnoli e Lorenza Beatrici e Silvia Serafini. Organizzatori entusiasti

Paolo Zanatta (Atletica Casone Noceto) e Giovanna Ricotta (Tornado) hanno trionfato domenica 2 dicembre, per la prima volta sul traguardo di Vidor. La nona Prosecco Run, con il crono rispettivamente di 1h09’36’’ e di 1h24’30’’, è loro: il trevigiano era alla sua prima partecipazione, mentre la padovana nelle precedenti edizioni si era sempre piazzata al secondo posto. Sul secondo gradino del podio, il trevigiano Simone Gobbo (Tornado) e la trentina Lorenza Beatrici (Atl. Trento), sul terzo l’emiliano Rudy Magagnoli (Discobolo Atl. Rovigo) e la trevigiana Silvia Serafini (Tornado).

Ma quella di domenica è stata soprattutto la festa dei 2500 che si sono divisi tra la gara Fidal di 21,097 km, la Prosecchina Fiasp di 10 km e la staffetta scolastica. Scenario spettacolare tra i vigneti e le 17 cantine del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg attraversate tra Vidor, Mosnigo, Colbertaldo, Valdobbiadene e San Giovanni. Protagonisti non solo gli agonisti, ma anche amici e compagni di gare e di uscite conviviali, amanti del buon vivere, del sano movimento, del buon cibo e del buon vino: molti sono arrivati da tutt’Italia (come i gruppi delle regioni vicine, organizzati in pullman) e dall’estero. “Premio di più anziano” per Luigi Bandieri, 81enne arrivato da Modena. Più di qualcuno - che non teneva sott’occhio il cronometro - ha approfittato anche delle proposte enogastronomiche offerte non solo ai ristori ma anche dentro le cantine. A dare il via alle 10 dalla cantina La Tordera il sindaco di Vidor, Albino Cordiali con il vicesindaco Mario Bailo. Al maschile, la gara entra subito nel vivo, con Zanatta e Gobbo a dettare il ritmo, seguiti, inizialmente, anche da Magagnoli. Con l’avanzare dei chilometri, aumenta anche il vantaggio della coppia al comando. Al 18° km, all’inizio del tratto in sterrato, Zanatta attacca e si libera della compagnia dell’amico e del compagno di allenamento e gare, Gobbo. All’arrivo, al centro polifunzionale di piazza Capitello, Zanatta alza le braccia per la vittoria con 1h09’36’’. Gobbo è secondo, come lo scorso anno, in 1h09’47’’. Sul terzo gradino del podio torna l’affezionato Magagnoli in 1h14’13’’. Appena giù dal podio, il giovane triathleta, ancora categoria Junior, Andrea Mason (Silca Ultralite Vittorio Veneto), quarto con il tempo di 1h16’25’’. «Ho sempre sentito parlare, e bene, di questa corsa – afferma il vincitore Zanatta – e quest’anno ho deciso di partecipare. E ho fatto bene, non solo perché ho vinto tra il tifo caloroso della mia terra al rientro dopo un lungo infortunio, ma perché questa Prosecco Run è davvero una corsa con un percorso suggestivo, arricchito anche da bei saliscendi e curve impegnative. È stato bellissimo». 

La competizione femminile ha visto invece la cavalcata solitaria di Ricotta, che ha preso la testa della corsa fin dai primi metri. Dietro di lei hanno battagliato per il secondo posto, Serafini e Beatrici. Ricotta, dopo tanti secondi posti, ha alzato “finalmente” le braccia al cielo per la sua prima vittoria in 5 partecipazioni. Il primo posto è suo in 1h24’30’’, con Beatrici seconda in 1h27’22’’ e Serafini terza in 1h27’53’’, dopo la vittoria del 2017. «Finalmente ce l’ho fatta – dice Ricotta – sono proprio felice di essere riuscita a vincere dopo tanti secondi posti. Il mio segreto di longevità? Correre sempre per piacere, per divertimento. E qui, devo dirlo, ci tengo proprio a venire, perché è una corsa bella, particolare, unica nel suo genere». Una sessantina invece i giovani studenti che hanno dato vita alla staffetta su strada per gli alunni delle scuole medie di Valdobbiadene, Vidor, Pederobba, Cornuda, Cavaso, Crocetta e Maser, coadiuvata dai professori Ivo Merlo e Modesto Bonan e organizzata in collaborazione con Atletica Pederobba e Atletica Valdobbiadene. Un successo di partecipazione e di apprezzamento, che ha reso soddisfatti anche gli organizzatori, che sono riusciti a coniugare perfettamente sport e promozione del territorio. Presente anche Gabriella Vettoretti, titolare de La Tordera, che sul palco ha consegnato ai vincitori assoluti, tra gli altri, una confezione di “Cartizze del Centenario” “griffato” proprio Tordera. «Un altro anno e un’altra edizione di successo – sostiene il sindaco Cordiali – la Prosecco Run piace, ogni anno di più, perché è una bella corsa, organizzata nel migliore dei modi e che permette di godere di paesaggi e prodotti di prim’ordine. Il mio grazie va non solo ai partecipanti arrivati da lontano, ma anche a tutti coloro che hanno lavorato e hanno sostenuto questo evento, dallo staff organizzativo ai volontari e alle aziende partner». «Sicuramente quello sulla nona edizione è un commento positivo – conclude Aldo Zanetti, amministratore unico di Maratona di Treviso – come positivi sono stati i riscontri ricevuti dai podisti, che hanno potuto godere non solo di temperature abbastanza buone, ma soprattutto di una corsa particolare che affascina e che li ha portati a correre nel nostro bellissimo paesaggio, tra vigneti e cantine. Ringraziamo, come sempre, il grande lavoro delle Lepri Strache di Vidor e della Pro Loco Vidorese e di tutti gli altri volontari. Un grazie particolare ai nostri partner e alle amministrazioni locali. Diamo appuntamento a tutti al primo dicembre 2019, data dell’edizione numero dieci che sicuramente sarà un evento straordinario, visto anche l’importante anniversario».

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