rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Emergenza Coronavirus, la Serie A rinvia tutte le gare in programma domenica 8 marzo

Il Treviso Basket, già nella serata di sabato, è rientrato nella Marca senza disputare la partita prevista domenica alle 17.30 a Pesaro contro la Carpegna Prosciutto

In seguito al nuovo decreto diramato dal Governo contenente misure urgenti di contenimento del contagio da Coronavirus e conseguente provvedimento di chiusura in Lombardia e in 14 province, la Lega Basket, in accordo con la Federazione Italiana Pallacanestro e sentite anche le società interessate, ha deciso di sospendere tutte le gare della settima giornata di ritorno in programma domenica 8 marzo. Per questo motivo il Treviso Basket, impeganto domenica in una trasferta a porte chiuse a Pesaro contro la Carpegna Prosciutto alle 17.30, già nella serata di sabato era rientrato nella Marca per velocizzare le tempistiche. Nel frattempo, la De’Longhi ha anche comunicato che, a seguito delle disposizioni del Governo e della FIP che hanno condotto alla disputa di De’Longhi Treviso Basket – Virtus Segafredo Bologna a porte chiuse, verrà effettuato il rimborso dei tagliandi con le seguenti modalità:

– per i biglietti acquistati  presso i centri Wind Sperotto e Zanatta Elettrodomestici, il rimborso verrà effettuato negli stessi punti vendita restituendo i ticket in originale, dal  9 al 13 marzo 2020 negli orari di apertura dei negozi.

– coloro che hanno acquistato i tagliandi tramite I Fioi Dea Sud, dovranno contattare telefonicamente il loro responsabile al numero: 320 1987383 (dalle ore 13:00 di venerdì 6 marzo, alle ore 12:00 di domenica 8 marzo) che provvederà a comunicare le modalità di restituzione.

Non solo il basket di ferma però, ma anche il rugby e il calcio a 5. 

La Divisione Calcio a 5 e il Comitato Regionale Veneto hanno diramato i rispettivi comunicati con cui sospendono i campionati. Per l’ambito nazionale i campionati della prima squadra e dell’Under 19 sono sospesi fino a domenica 15 marzo compresa; per i campionati di Under 15 e 17 invece fino a data da destinarsi. Per questo motivo, ad esempio, la società Sporting Altamarca Futsal ha deciso di sospendere le attività giovanili come affermato dal presidenteAndrea Ceccato nel suo messaggio. “Buongiorno a tutti, visti gli ultimi sviluppi in merito alla vicenda 'Coronavirus' e ai comunicati diramati dalla Divisione Calcio a 5 e dal Comitato Regionale Veneto, la società ha deciso di sospendere gli allenamenti del settore giovanile con effetto immediato nell’intento di tutelare i propri tesserati e le rispettive famiglie fino a data da destinarsi. Vi terremmo aggiornati costantemente in merito gli sviluppi di questa situazione nella speranza che tutto torni alla normalità il prima possibile".

Sulla stessa linea d'onda la Federazione Italiana Rugby che, facendo seguito al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato in data 4 marzo, ha deliberato la sospensione di tutta l’attività agonistica e non agonistica su territorio nazionale sino al 15 marzo 2020 incluso.   La delibera fa seguito a consultazioni con il Medico Federale, la Commissione Medica e l’Associazione Italiana Rugbisti e tiene in doverosa considerazione la tutela sanitaria dei tesserati e delle responsabilità in capo alle Società affiliate. Lo svolgimento delle sedute di allenamento per l’attività agonistica (Seniores, U18, U16), da svolgersi porte chiuse o, all’aperto in assenza di pubblico, nei territori esclusi dalla sospensione totale di ogni attività, è subordinato all’obbligo delle associazioni società sportive a mezzo del proprio personale medico, di effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano.

Lo svolgimento delle sedute di allenamento per l’attività non agonistica, da ricomprendersi  tra quelle dello sport di base (U14, U12, U10, U8, U6 e Old, Touch, Beach, Tag) è consentita  esclusivamente  ai soli fini dello svolgimento dell’attività motoria  e subordinatamente al rispetto della  raccomandazione  di cui all’allegato  1 lett. d) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 4 marzo 2020, relativa al mantenimento tra i partecipanti della distanza interpersonale di almeno un metro. Per questo motivo, il Mogliano Rugby ha dovuto rinviare a data da destinarsi la tappa di Mogliano della 5^ Superchallenge U14 2019/20 prevista per domenica 15/03/2020, ma la società è già al lavoro con il Comitato Organizzatore del Superchallenge per cercare di riprogrammare l’evento entro la corrente stagione sportiva.

“La decisione di sospendere sino al prossimo 15 marzo tutta l’attività sul nostro territorio - ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi - è coerente con le misure adottate dal Governo italiano per far fronte all’emergenza che il nostro Paese si trova ad affrontare in questo periodo. Siamo costantemente al lavoro per valutare l’evolversi della situazione e determinare le misure da adottare in vista di una ripresa delle attività in totale sicurezza. Siamo consapevoli delle forti implicazioni che la decisione di questo nuovo stop avrà sul rugby italiano a ogni livello, ma siamo profondamente convinti che la direzione assunta sia responsabile, rispettosa della salute dei giocatori, degli staff e di tutti coloro che sono quotidianamente coinvolti nel nostro sport”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza Coronavirus, la Serie A rinvia tutte le gare in programma domenica 8 marzo

TrevisoToday è in caricamento