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La Fortitudo Bologna fa suo il matinée: Treviso cade al PalaDozza

La Effe batte la De' Longhi 84-74 e vede il traguardo della promozione diretta. A Treviso non bastano le prestazioni di Imbrò e Alviti per evitare la quinta sconfitta stagionale

TREVISO La Fortitudo Bologna è con un piede in Serie A. È questo il verdetto che ci lascia il secondo atto stagionale della sfida regina tra Treviso e Fortitudo, due squadre la cui rivalità non ha più bisogno di presentazioni. In un Paladozza sold-out da una settimana, Bologna si è aggiudicata il mezzogiorno di fuoco battendo la De' Longhi 84-74. Treviso ha provato a giocarsi le sue carte, mettendo in campo tanta intensità difensiva soprattutto in avvio di gara. Bologna si è dimostrata decisamente superiore, prendendo il largo già ad inizio secondo quarto grazie alle sue illimitate opzioni offensive e al pressing davvero asfissiante sull'attacco trevigiano. La De' Longhi, ancora alla ricerca del sostituto di Wayns e Tomassini, ha tentato la rimonta sul finire del terzo periodo, arrivando fino a -6 con i canestri di Imbrò e Lombardi. Bologna non si è scomposta e nell'ultimo quarto ha dilagato grazie ad un meraviglioso Daniele Cinciarini, autore di 24 punti con un micidiale 9/10 dal campo complessivo. La Fortitudo resta imbattuta in casa, mentre Treviso scivola a -8 in classifica e dice addio alle speranze di promozione diretta. 

CRONACA Menetti schiera in quintetto Imbrò, Burnett, Alviti, Antonutti e Tessitori. Avvio di partita ad alta intensità difensiva, il primo canestro della gara viene segnato da Leunen dopo ben due minuti di gioco. Imbrò e Tessitori sbloccano Treviso, Fantinelli segna un canestro in allontanamento nonostante la grande difesa della De’ Longhi. Imbrò realizza la prima tripla di serata, Leunen ha la meglio su Antonutti dal post basso. Treviso lavora con pazienza e balza a +3 grazie alle due triple consecutive di un ispiratissimo Davide Alviti, sul versante Fortitudo è Rosselli a far male alla difesa di Treviso. Mancinelli segna un canestro d’annata, Hasbrouck si sblocca da tre e spinge Bologna a +4. La preghiera di Chillo da centrocampo non va a bersaglio, il primo quarto si chiude 18-14 per Bologna. 

Cinciarini si prende la scena e brucia Sarto in penetrazione, l’ex Caserta si ripete pochi secondi dopo con un tiro realizzato dall’area. L’attacco di Treviso è fermo, Bologna scappa a +8 e Menetti chiama time-out per tenere i suoi in partita. Lombardi trova due punti in step-back sullo scadere dei 24 secondi, l’ex Biella cresce di intensità e corregge in schiacciata il banale errore di Tessitori.  Cinciarini si conferma un fattore e segna ancora, Uglietti perde palla e favorisce il contropiede di Venuto. Imbrò cerca di dare morale ai suoi compagni con la tripla dal palleggio del -7, l’inerzia del match rimane però saldamente nelle mani di Bologna. Palla persa banale della De’ Longhi, ne approfitta Bologna che grazie alla tripla di Benevelli tocca il vantaggio in doppia cifra (+12). Treviso esce bene dal time-out, Tessitori e Lombardi firmano il mini break di 4-0 con due schiacciate. Bologna si riprende dopo un breve momento di difficoltà e ritorna a macinare punti, Treviso è completamente assente nella lotta a rimbalzo e Benevelli ne approfitta con la tripla dall’angolo. Leunen segna il canestro del +15 su assist di Fantinelli, Treviso prende fiato con un break di 4-0 firmato Burnett-Lombardi. Uglietti segna il canestro che chiude il secondo quarto, Bologna avanti 42-31. 

Leunen inaugura il terzo quarto con un canestro da tre punti, Treviso risponde con la tripla di Alviti. Tessitori fa 0/2 dalla lunetta, Pini punisce con una schiacciata la lenta rotazione difensiva della De’ Longhi. È Davide Alviti la principale arma offensiva di Treviso in questo momento, l’ex Imola si fa trovare al posto giusto e segna due canestri consecutivi servito dagli assist di Tessitori e Imbrò. Bologna resta in vantaggio trascinata dal suo capitano Mancinelli, Treviso però non vuole mollare e torna a -7 con la tripla di Imbrò. Cinciarini segna e subisce fallo (1/1) ristabilendo la doppia cifra di vantaggio per Bologna. Mancinelli porta a scuola Eric Lombardi dal post basso, Uglietti trova Imbrò nell’angolo, il siciliano ha la mano calda e non sbaglia. Lombardi fa 1/2 dalla lunetta, Treviso ora è in partita (-6). Nel finale di quarto Bologna trova punti preziosi dalle mani di Hasbrouck e Cinciarini, ristabilendo un vantaggio rassicurante. 

Mancano dieci minuti alla fine e Bologna conduce 65-53, a Treviso serve un exploit per provare a ribaltare l’esito di questa partita. Cinciarini lavora bene sul piede perno e segna il primo canestro del terzo quarto. Burnett sfida Mancinelli dal palleggio e trova due punti. Cinciarini sente l’odore del sangue e lascia un segno pesante sul match, segnando due triple consecutive che mandano Bologna a +18. Treviso, ormai, è fuori dalla partita. Antonutti si iscrive finalmente a referto e rosicchia qualche punto a Bologna. La difesa di Treviso si dimentica ancora una volta di Cinciarini, il play della Effe segna ancora da tre e si conferma Mvp della gara a mani basse. Rosselli segna e subisce il fallo di Tessitori, Bologna si porta sul +19 e per la De’ Longhi le possibilità di rimonta sono ridotte al lumicino. Rosselli commette un fallo antisportivo su Imbrò, Treviso ne approfitta per recuperare qualche punto. Tessitori appoggia due punti facili al ferro, ma ormai per recuperare è troppo tardi. Bologna gioca con il cronometro e vince meritatamente il match 84-74. 

MARCATORI

Fortitudo Bologna: Cinciarini 24, Leunen 14, Benevelli 12, Rosselli 12

De' Longhi Treviso: Imbrò 17, Alviti 16, Tessitori 14, Lombardi 11

PAGELLE

De' Longhi Treviso Basket

Matteo Imbrò 7 Nell'attesa che gli venga affiancato un esterno che possa farlo rifiatare, Imbrò si conferma un elemento imprescindibile nella De' Longhi di quest'anno. Esce quasi sempre bene dal pressing difensivo di Bologna, gioca con lucidità ed è l'ultimo a mollare. I suoi canestri da tre interrompono il ritmo offensivo bolognese e tengono Treviso in partita fino alla fine del terzo quarto.

Amedeo Tessitori 6.5 Bologna sapeva che Tessitori sarebbe stato una delle principali opzioni offensive della De' Longhi e  ha difeso molto duro su di lui. Nel complesso è riuscito a rimanere in partita, dando un buon contributo in termini di punti e rimbalzi. All'inizio si è lasciato scappare qualche rimbalzo di troppo, favorendo un paio di canestri della Effe.

Davide Alviti 6.5 Valutazione più bassa rispetto a quella di Imbrò perché 4 palle perse non sono poche, però dimostra una grande personalità nelle scelte e nei tiri che si prende. Le sue due triple portano avanti Treviso nel primo quarto, poi nel terzo quarto è tra i protagonisti dell'ultima rimonta. Pressoché perfette le sue percentuali al tiro (4/5 da tre, 2/2 da due). Da rivedere anche qualche disattenzione difensiva.

Michele Antonutti 5 In difesa si rende utile come può ma contro Leunen può fare poco. In attacco è praticamente nullo, trova i primi punti a partita già decisa. 

Dominez Burnett  5 Un paio di 1vs1 vinti contro Mancinelli e poco altro, viene cancellato dalla difesa di Bologna. Serviva  ben altra prestazione. 

Matteo Chillo 5 Un passo indietro rispetto alla partite scorse. Accusa la pressione di giocare davanti al suo ex pubblico. 

Eric Lombardi 6 Ha un impatto positivo sul match con la sua intensità fisica. Si rivela utile soprattutto nelle uscite dal time-out di Menetti, quando sorprende la difesa di Bolgna in un paio di occasioni e dà un po' di ossigeno all'attacco trevigiano.

Lorenzo Uglietti 5 Non lascia il segno, limitato dalla difesa di Bologna.

Alvise Sarto S.V.

Andrea Epifani S.V.

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