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Il sogno è finalmente realtà: la De' Longhi Treviso vola in Serie A

I ragazzi di coach Menetti sbancano il PalaFantozzi 65-76 e chiudono la serie 3-0. Migliaia di tifosi fanno esplodere la festa in città

TREVISO Dopo un'attesa durata sette lunghissimi anni, la città di Treviso ha nuovamente una squadra di basket a rappresentarla nella massima divisione del campionato di pallacanestro italiana. La De' Longhi ha conquistato la vittoria decisiva in Sicilia, battendo Capo d'Orlando 65-76 e chiudendo la serie con un sonoro 3-0. Si tratta del coronamento di un vero e proprio sogno, ottenuto dopo anni di grandi sacrifici e duro lavoro. Nel 2012, infatti, il basket a Treviso aveva seriamente rischiato di scomparire dopo la gloriosa era Benetton. Grazie all'iniziativa delle storiche bandiere e dei tanti appassionati, si è progressivamente creato un movimento che ha messo le basi per la costruzione della spendida realtà targata De' Longhi Treviso basket, partita in sordina dalle partite di promozione disputate al Natatorium e giunta, grazie all'ampliamento progressivo del consorzio di aziende, in Serie A2 Silver nel 2014-2015. Quest'anno, finalmente, TVB ha spezzato la maledizione playoff che sembrava essersi creata nelle ultime stagioni. Un applauso va fatto anche a Capo d'Orlando, che nonostante i molteplici infortuni ha venduto cara la pelle sfiorando una clamorosa rimonta nel finale di partita.

CRONACA Menetti parte in quintetto con Imbrò, Logan, Burnett, Severini e Tessitori. Laganà e Park sono ispirati e segnano i primi due canestri della gara. Capo d’Orlando è partita a mille come da pronostico, con una difesa asfissiante sugli esterni della De’ Longhi. Dopo le difficoltà iniziali, Treviso si sblocca con un canestro da tre punti di Matteo Imbrò. Parks attacca Tessitori e appoggia altri due punti al tabellone, mente continua il pressing asfissiante dell’Orlandina che però deve stare attenta ai falli. Parks è il top scorer di Capo con 6 punti, l’americano sta facendo male alla difesa di Treviso con le sue percussioni. La De’ Longhi reagisce con l’uomo della provvidenza: David Logan. L’ex Sassari firma un break personale di 5-0 e recupera 2 palloni, costringendo Sodini al time-out (10-13 Treviso; 4:02). Mei si sblocca dalla lunga distanza, Burnett commette un ingenuo fallo in attacco e regala palla a Capo. L’Orlandina va in lunetta con Bruttini e Parks e chiude il primo quarto in vantaggio 18-17.

Bruttini va in lunetta e fa 2/2, il centro senese sta disputando un’ottima partita. La De’ Longhi si aggrappa ad Imbrò nel momento di difficoltà massima della gara, il siciliano risponde con 5 punti consecutivi e porta avanti i suoi. Chillo cattura un rimbalzo offensivo e serve Alviti in angolo per la tripla del +5 (20-25 Treviso; 7:00). Mobio interrompe il parziale di 10-0 di Treviso con una tripla, dall’altro lato David Logan colpisce ancora dall’arco e manda Treviso sul +7. Bella giocata dal post di Bruttini, ma la brutta notizia per Capo è il colpo all’anca subito da Laganà. Coach Sodini accusa uno sbalzo di pressione e rientra negli spogliatoi: sembra che l’Orlandina sia stata colpita da una maledizione. Logan segna ancora da tre e poi propizia il lob per Burnett, il numero 1 della De’ Longhi è inarrestabile. Si va all’intervallo sul 27-37 per Treviso.

Tre canestri dall’arco di Logan spingono la De’ Longhi a +16, Capo d’Orlando è impotente dinnanzi al fenomeno della De’ Longhi. Bruttini segna un bel gancio dal post, ma l’Orlandina resta spenta. Uglietti realizza un gioco da tre punti, + 19 Treviso e time-out Capo. Treviso gioca facile, come dimostra il triangolo ben giocato tra Chillo e Uglietti, e non si fa distrarre dal risultato. Il PalaFacchetti è silente, i tifosi di Capo hanno capito che ormai i giochi sono in via di definizione. Parks fluttua in area e segna subendo il fallo di Chillo, l’americano va in lunetta e completa il gioco da tre punti. Parks segna una tripla in transizione, è il sesto punto consecutivo dell’ala di Capo. Uno sprint insperato firmato Mobio-Bellan consente a Capo di accorciare le distanze e di chiudere a -12 quando mancano 10 minuti alla fine della gara (47-59 Treviso). 

Jordan Parks segna in uscita dai blocchi e tocca quota 22 punti, Treviso deve aumentare l’intensità difensiva perché Capo è tornata in partita. La De’ Longhi respira grazie ai canestri di Logan e Tessitori, ma Parks è eroico e tiene l’Orlandina in gioco. Il bel movimento nel pitturato di Bruttini frutta il canestro del -9 e costringe Menetti al time-out: non è ancora finita. L’intensità difensiva di Capo si fa sentire, Treviso perde due palloni di fila. Clamoroso colpo di scena al PalaFachetti: si infortuna anche Jordan Parks, fin qui MVP dell’Orlandina. Capo non molla di un centimetro e si porta a -7 con Galipó. Altra palla persa di Treviso, che sta accusando la pressione. Bruttini ruba palla a Burnett e vola in contropiede, è incredibile il cuore con il quale sta giocando Capo d’Orlando. Burnett brucia Bellan in penetrazione e segna un canestro fondamentale per la De’ Longhi, ma dall’altro lato lo stesso Bellan va a bersaglio dall’arco allo scadere dei 24 secondi: -4 Capo. Uglietti fa 0/2 ai liberi, ma quando il gioco si fa duro David Logan sente l’odore del sangue. L’americano della De’ Longhi segna due canestri consecutivi che tagliano le gambe all’eroica rimonta di Capo d’Orlando. Burnett e Logan segnano da tre e sanciscono la vittoria della De’ Longhi. Treviso sbanca il PalaFantozzi 65-76 e torna in Serie A.

MARCATORI

De' Longhi Treviso Basket: Logan 36, Imbrò 16, Tessitori 6, Burnett 5 

Orlandina Basket: Parks 25, Bruttini 14, Bellan 6,  Mobio 6

PAGELLE

De' Longhi Treviso

Amedeo Tessitori 7 Una partita molto difficile per il lungo pisano, che questa sera viene contenuto bene dalla difesa di Capo. Nel finale cattura un paio di rimbalzi offensivi che permettono a TVB di mettere in ghiaccio la partita.

David Logan 9 Partita leggendaria la sua. Trascina la De' Longhi in Serie A con un terzo quarto da fenomeno assoluto e con i canestri decisivi nell'ultimo periodo.

Matteo Imbrò 8.5 Il capitano mantiene la buona vena realizzativa delle prime due gare e punisce l'Orlandina dall'arco. Capitano e leader.

Davide Alviti 7 Si conferma anche stasera il miglior rimbalzista della De' Longhi, in una partita del genere 7 rimbalzi sono decisivi.

Lorenzo Uglietti 7 Difende alla grande su Parks, limitandolo bene a cavallo tra secondo e terzo quarto. Nell'ultimo quarto cala un po' e perde qualche pallone di troppo, ma il suo lavoro difensivo è nel complesso decisivo.

Dominez Burnett 7.5 Partita abbastanza anonima fino agli ultimi due minuti di gara, quando segna probabilmente i 5 punti più importanti della sua carriera e sigilla la promozione.

Matteo Chillo 6.5 Molta fatica anche per lui sotto le plance questa sera, fa sentire comunque la sua presenza.

Luca Severini 6 Non riesce mai ad entrare in partita, brutta copia del giocatore visto in gara-2.

Simone Barbante S.V Bello il recupero che favorisce il canestro di Alviti

Mvp di TrevisoToday: David Logan

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