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La De' Longhi chiude il 2018 con una sconfitta: Piacenza passa al Palaverde

L'Assigeco vince 87-93 e interrompe la striscia di otto vittorie consecutive degli uomini di Menetti. Grande partita dell'ex Gherardo Sabatini

TREVISO Si chiude con un passo falso il 2018 della De' Longhi Treviso Basket. L'Assigeco Piacenza ha vinto 87-93, spinta dalla doppia doppia dell'ex Gherardo Sabatini. Il match si è rivelato complicato fin dall'inizio per la truppa di coach Menetti, che ha dovuto fare i conti con la serata no di Maalik Wayns e soprattutto con il letale 14/29 dall'arco dell'Assigeco. E pensare che Treviso sembrava aver preso l'inerzia della gara nel secondo tempo, chiudendo il terzo periodo avanti 68-63 grazie agli exploit di Eric Lombardi. L'inizio dell'ultimo quarto si è rivelato però fatale per la De' Longhi, che ha subito un clamoroso parziale di 14-0 da Piacenza nell'arco di due minuti. Treviso ha provato a rimontare fino all'ultimo con il capitano Michele Antonutti, autore di 19 punti e un perfetto 11/11 ai liberi. Ciò non è bastato per evitare la terza sconfitta della stagione, la seconda in casa dopo quella contro la Fortitudo.

CRONACA Coach Menetti schiera in quintetto Wayns, Burnett, Alviti, Lombardi e Tessitori. Ihedioha segna i primi 5 punti di Piacenza, Alviti fa 2/2 ai liberi e sblocca la De’ Longhi.  Ogide brucia Lombardi e scarica da sotto per Murry, Treviso continua a litigare con il ferro e Piacenza prova a scappare via punendo ancora con Murry da sotto. La De’ Longhi subisce un parziale di 2-9, Menetti preoccupato chiama time-out. Antonutti e Tessitori firmano un mini break di 4-0, ma Piacenza è on fire e colpisce con Murry e Sabatini, entrambi a segno da tre punti (8-15 Piacenza; 3:33). Imbrò libera Antonutti dall’arco, il capitano della De’ Longhi non sbaglia. Tessitori si carica l’attacco di Treviso sulle spalle e risponde al guizzo da tre punti di Formenti. Wayns perde un pallone sanguinoso e favorisce il canestro di Formenti. Il primo quarto si chiude con il canestro da sotto di Matteo Chillo, Piacenza avanti con merito 17-22

Treviso continua a faticare terribilmente in attacco, mentre Piacenza allunga grazie ad un incontenibile Murry. Uglietti segna il primo canestro del secondo quarto per la De’ Longhi, Wayns finalmente si sblocca dopo lo 0/5 del primo periodo.  Treviso entra in partita, Chillo segna il canestro del -1 e costringe Ceccarelli al time-out. Piacenza non segna più, Wayns fa a fette la difesa dell’Assigeco in penetrazione e firma il primo vantaggio trevigiano (28-27 Treviso; 4:43). La partita entra in una fase di equilibrio, le squadre si alternano in lunetta e si rimane sul +2 per Treviso. Formenti va via in penetrazione e ristabilisce la parità, dall’altro lato Wayns scarica sotto canestro per Tessitori che schiaccia a due mani. Il finale di primo tempo è incandescente: il pubblico del Palaverde si scalda per i numerosi falli fischiati alla difesa della De’ Longhi. Piacenza va in lunetta con costanza e chiude in vantaggio anche il secondo quarto con il punteggio di 36-37. 

Treviso inizia bene il terzo quarto con i canestri di Burnett e Tessitori, Piacenza però è letale con un 4/5 dall’arco che obbliga Menetti a interrompere il ritmo con un time-out. Ottima uscita dalla pausa per la De’ Longhi: parziale di 4-0 firmato Wayns-Tessitori.  Gli arbitri fischiano un fallo tecnico alla panchina di Treviso per proteste, Sabatini va in lunetta e non sbaglia. Burnett segna da tre, immediata la controreplica di Ihediaho sempre dall’arco (54-57 Piacenza; 3:50). Vangelov sfrutta il mismatch con Imbrò e trova il gioco da tre punti dal post (1/1). Ihedioha commette fallo su Burnett in fase di tiro da oltre l’arco, l’americano va in lunetta e fa 3/3. Uglietti schiaccia in contropiede e Treviso torna avanti, time-out immediato di Ceccarelli. Lombardi si inventa un canestro in fade-away, poi ruba un preziosissimo pallone a Murry e si guadagna due tiri liberi (2/2). Lombardi va ancora a segno, questa volta da tre, finale di terzo periodo clamoroso per l’ex Biella che permette a Treviso di chiudere il quarto avanti 68-63.

Murry segna in faccia a Chillo la tripla del -2, il numero 23 di Piacenza è inarrestabile e pareggia il match dalla lunetta. Treviso perde la bussola, Piacenza balza addirittura a + 5 con la tripla di Odige e il lay-up di Diouf (10-0 di parziale). Menetti chiama time-out, ma l’inerzia non cambia: Antelli segna il canestro del +7 e il parziale di Piacenza continua. Antonutti sblocca Treviso dalla lunetta, la De’ Longhi difende bene su Murry e vola in transizione con Burnett per il -3. Piccoli gela il Palaverde da tre, Piacenza ritorna a +6.  Antonutti è infallibile dalla lunetta e tiene in partita Treviso. Menetti tenta di mettere in difficoltà l’Assigeco e schiera la zona, Piacenza riesce comunque a far male da tre punti con Ihedioha e Sabatini. Formenti subisce fallo da Uglietti e va in lunetta facendo 3/3 ai liberi, spegnendo le speranze di rimonta trevigiane. Piacenza espugna il Palaverde 87-93, la striscie di vittorie della De’ Longhi si ferma a 8.

MARCATORI

De' Longhi Treviso Basket: Tessitori 20, Antonutti 19, Burnett 12, Wayns 11

Assigeco Piacenza: Ogide 20, Sabatini 19, Formenti 15, Murry 14

PAGELLE

De' Longhi Treviso Basket 

Amedeo Tessitori 7 Il migliore per rendimento offensivo, uno degli ultimi ad arrendersi.

Davide Alviti 5 Non riesce ad incidere come è solito fare, brava la difesa di Piacenza a contenerlo.

Maalik Wayns 5 Non è mancata la voglia, bensì il suo tiro da tre punti. Appena una tripla su dieci tentativi, serata decisamente storta.

Michele Antonutti 7 Il migliore di Treviso, l'ultimo ad alzare bandiera bianca. Perfetto in lunetta, grintoso a rimbalzo e in difesa. Una delle poche note positive in questa serata amara.

Matteo Imbrò 6 Quando è in campo l'attacco di Treviso fa meno fatica a girare (9 assist). Non riesce però a dare il suo solito apporto in termini di punti in uscita dalla panchina e tira con un brutto 25% dal campo. 

Dominez Burnett 5.5 Commette il quarto fallo presto e questo lo condiziona. Partenza in sordina, sale un po' d'intensità con il passare dei minuti. Rivedibile in alcune scelte offensive.

Eric Lombardi 6 Nel finale di terzo quarto si rende autore di una clamorosa fiammata che sembra mettere la partita nelle mani di Treviso, un'amara illusione.

Matteo Chillo 6 Menetti gli affida pochi compiti e lui li svolge egregiamente, portando qualche punto e lottando a rimbalzo e in difesa. Non a caso ha il miglior plus/minus di tutti.

Lorenzo Uglietti 6 Nei primi tre quarti si fa trovare pronto e legge bene alcune giocate in attacco. In difesa regge piuttosto bene su Murry. Cala, un po' come tutti i suoi compagni, nell'ultimo quarto. 

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