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Derby dal sapore dolcissimo per la De' Longhi: battuta la Tezenis Verona

La sfida tutta veneta finisce 85-72 in favore del Treviso Basket che scavalca in classifica proprio gli scaligeri. Pubblico del Palaverde in festa assieme ai giocatori nel finale di partita

TREVISO Questa sera il Palaverde, gremito di 4660 spettatori, è stato il palcoscenico di una sfida decisamente affascinante: il derby tra De’ Longhi Treviso Basket e Tezenis Verona, valido per l’8° giornata di serie A2. Entrambe le squadre stazionavano nella parte centrale della classifica (3 vinte; 4 perse) e cercavano la vittoria per dare una svolta definitiva alla stagione, lasciandosi alle spalle l’avvio di campionato non particolarmente brillante.  Al termine di una partita quasi mai in discussione, il Treviso Basket ha superato la Tezenis Verona 85-72. Mostruose le prestazioni di Brown, 28 pt con 11/16 dal campo, e Antonutti, 21 pt e 6 rimbalzi, mentre a Verona non è bastata la classe di Andrea Amato, 15 pt, per rimontare la partita. I tifosi di casa hanno di che gioire, visto che oltre alla vittoria la TVB ha espresso un gioco fluido ed efficace. Le giocate salienti sono state tante, ma la più bella è senza dubbio la schiacciata da fermo realizzata da John Brown sulla testa del povero Leonardo Totè. Molto toccante anche il minuto di raccoglimento dedicato all’arbitro Mattioli, scomparso improvvisamente la scorsa settimana, durante il quale la terna arbitrale si è commossa.

CRONACA Coach Pillastrini recupera a pieno regime Fantinelli e Antonutti, schierati nel quintetto iniziale assieme a Imbrò, Musso e Brown, mentre Dalmonte manda in campo Palermo, Greene, Visconti, Ikangi e Totè. I padroni di casa partono con il piede giusto, Antonutti e Brown firmano il primo mini parziale di 5-0, Verona si sblocca con Greene dal pitturato. Gli arbitri fischiano un tecnico alla panchina di Verona e la De’ Longhi prova subito la fuga, spinta dai canestri di Brown e Imbrò (11-4; 5:21 da giocare). Fantinelli realizza un bel gioco da tre punti mandando al bar il suo difensore ed entrando ufficialmente in partita, anche se Verona resta a contatto con le triple di Greene e Pierich. Antonutti segna dall’arco due volte di seguito, costringendo Dalmonte al time-out. Verona rientra in campo senza compiere particolari acuti, il primo quarto termina così 24-13 in favore della De’ Longhi. I padroni di casa approcciano benissimo la seconda frazione di gioco, trascinati da un meraviglioso Sabatini (7 punti consecutivi).

Verona sembra accusare il colpo e scivola a -12 (33-21; 5:20 da giocare). Pillastrini vede eccessivo nervosismo e chiama un time-out preventivo, i suoi ragazzi escono alla grandissima dalla pausa e iniziano a scavare un solco importante con gli avversari. Il più ispirato è senza dubbio Bernardo Musso, autore di due triple nel giro di 30 secondi. John Brown si rende protagonista di una delle sue schiacciate da urlo, posterizzando il povero Totè e mandando il pubblico del Palaverde in delirio. Si va all’intervallo con la De’ Longhi avanti 43-27, ottimo atteggiamento espresso fin qui dai ragazzi di Pillastrini, che non hanno concesso quasi nulla agli avversari. Inizio di secondo tempo molto positivo per Verona, che cerca di rimettersi in scia con le triple di Udom e Greene. Nonostante il vantaggio rassicurante, la De’ Longhi sembra leggermente deconcetrata, come dimostrano le tre palle perse nel giro di qualche azione. Antonutti segna con il fallo da sotto canestro e tocca quota 19 punti. Pierich va a segno dall’arco e cerca di dare la scossa alla Tezenis, ma Treviso resta saldamente in vantaggio (55-40; 4:30 da giocare).

La Tezenis non riesce a reagire e sprofonda sempre di più. Infatti, le triple di Musso e la monster dunk di Brown mettono un’ipoteca importante sulla gara. Quando sembra finita, la Tezenis si rianima e dà vita ad un inaspettato parziale da 10-0, iniziato da Visconti e chiuso con il guizzo di Andrea Amato in terzo tempo. La De’ Longhi resta in vantaggio in doppia cifra (64-52) ma la partita è lungi dall’essere chiusa. Inizia l’ultimo quarto di gioco e la tensione aumenta sensibilmente, gli arbitri fischiano due tecnici nel giro di un minuto, uno a Dalmonte e uno a Fantinelli. La Tezenis trova in Amato l’uomo della provvidenza, due bombe consecutive e -6 (67-61).  Pillastrini chiama time-out ed esorta alla calma, Brown va in lunetta e fa 2/2. Dalmonte non riesce a smettere di protestare con gli arbitri, ciò gli costa il secondo tecnico e l’espulsione immediata. Treviso sfrutta bene il nervosismo degli avversari, Brown ai liberi è quasi infallibile (6/7) e così per gli avversari è tutto da rifare. Verona esce definitivamente dalla partita, il colpo di grazia lo mette a segno il solito John Brown con un’altra schiacciata in campo aperto. Finisce 85-72 per Treviso, adesso che la squadra è al completo si può entrare nel vivo della stagione. La testa va ora alla trasferta di Ferrara della settimana prossima, mentre al Palaverde si ritornerà domenica 3 dicembre per il big match contro la Fortitudo Bologna.

MARCATORI

De' Longhi Treviso Basket: Brown 28, Antonutti 21, Musso 14, Sabatini 11

Tezenis Verona: Udom 16, Amato 15, Greene 15, Visconti 5

PAGELLE DE' LONGHI

John Brown 9 Cosa dobbiamo dire? 28 punti con il 68% dal campo, grinta e atletismo al servizio della squadra. Stasera è perfetto anche ai liberi (6/7). La società quest'anno ha puntato sull'americano giusto, per usare un eufemismo.

Gherardo Sabatini 7.5 Buona partita dell'ex Ravenna. In particolare, notevole l'approccio all'inizio del secondo quarto: 3 palloni recuperati e 7 punti consecutivi, tutto frutto di un grande impegno messo in campo. Questo è il Gherardo che vogliamo vedere.

Lorenzo De Zardo S.V.

Davide Bruttini 6 Si vede che non è al meglio, come dimostra la vistosa fasciatura sul braccio. Ciò nonostante segna un canestro nel momento più delicato della gara, quando Verona tenta la rimonta.

Bernando Musso 8 Cecchino, come sempre. Le triple messe a referto sono di quelle che tagliano le gambe agli avversari. Un 4/7 dall'arco che ormai sa di certezza.

Michele Antonutti 8.5 Fuori categoria, come il suo collega John Brown. Gioca una partita quasi perfetta, quando è il momento di guidare i compagni lui c'è sempre. 

Matteo Imbrò 6 Poco coinvolto questa sera, sicuramente non il più ispirato.

Matteo Fantinelli 7 Si vede che in cabina di regia è tornato il capitano, che tira pochissimo (1/3 dal campo) ma rende la manovra liscia come l'olio (7 assist). Il suo ritorno da titolare può essere molto importante per Sabatini, che può crescere senza troppe pressioni.

Matteo Negri 5.5 Indubbiamente il meno brillante questa sera, ma una serata negativa ogni tanto ci può stare, specie quando una bella vittoria mette tutto in secondo piano.

MVP di Treviso Today: John Brown

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