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Supercoppa Italia: niente finale per la Came Dosson, sconfitta di misura con Napoli

Nonostante l'esito della gara Bellomo e compagni hanno comunque disputato una buona gara che certifica il valore della rosa a disposizione di mister Rocha

CASIER Sconfitta per la Came nello spareggio contro il Napoli valido per l'accesso alla finale di Supercoppa Italia del prossimo 1 novembre. Nonostante l'esito della gara Bellomo e compagni hanno comunque disputato una buona gara che certifica il valore della rosa a disposizione di mister Rocha, dimostrando di poter affrontare a testa alta qualsiasi gara del campionato che prenderà il via la prossima settimana. In fase difensiva sono costate care le poche disattenzioni concesse ai cinici avversari, mentre in avanti è mancata un po' di incisività.

Inizio di gara favorevole ai partenopei che si affidano alla vivacità di Rubio, subito pericoloso dalle parti di Morassi. Ed è proprio il nuovo acquisto del Napoli, arrivato in estate dall'Inter Movistar, che al quarto minuto riceve in profondità, elude la marcatura e serve sul secondo palo Cesaroni che appoggia comodo in rete. Lo svantaggio scuote la Came: suona la carica Grippi che di potenza impegna Molitierno dopo uno schema da rimessa laterale; poco dopo Fusari intercetta a metà campo e serve un'ottima palla a Bellomo che da posizione defilata impegna il portiere del Napoli. Continua il forcing Came e il Napoli fatica ad uscire dalla sua metà campo; vicinissimo al pareggio Japa che riceve spalle alla porta, si gira rapidissimo e scarica di potenza sul secondo palo ma il tiro termina fuori di poco. Per il bomber biancoblu l'appuntamento col gol è solo rimandato di pochi minuti: al 15' ottimo pressing offensivo e recupero della palla da parte di Murilo e Cainan e sfera che arriva appunto a Japa che fulmina Molitierno per il meritatissimo pareggio. Pareggio che però dura pochissimo: Jelovcic riporta di nuovo avanti i suoi dopo solo un minuto con un gran tiro da fuori area su schema da calcio d'angolo. Doppia beffa per la Came che deve subire anche il terzo gol, questa volta ad opera di Mancha che riceve da Molitierno e al volo supera Morassi in uscita. Bellomo e compagni tornano ad assediare la metà campo avversaria ma i loro sforzi producono soltanto un palo su tiro di Japa e si va all'intervallo sul doppio svantaggio.

Avvio di ripresa targato Came Dosson che accorcia subito lo svantaggio con Japa, libero a centro area sugli sviluppi di azione da calcio d'angolo; ma come già successo nel primo tempo Jelovcic spegne l'entusiasmo biancoblu con la quarta rete per il Napoli a conclusione di una veloce ripartenza e riporta i suoi sul doppio vantaggio. I ragazzi di mister Rocha non demordono e proseguono nel forcing alla ricerca del pari ma rispetto al primo tempo il Napoli si dimostra più organizzato e subisce meno le iniziative biancoblu. A circa sei minuti dalla sirena Rocha gioca la carta del quinto uomo di movimento e la mossa permette ai suoi ragazzi di aumentare la pressione dalle parti di Molitierno; De Luca e compagni però difendono ordinati e la Came non trova spazi per colpire. Lo svantaggio si riduce solo a 1' dalla sirena con la Came che avvia col quinto uomo di movimento un'azione molto rapida conclusa da Grippi da un bel piazzato sul secondo palo. Ultimi 60 secondi palpitanti con i trevigiani alla ricerca della rete che li farebbe andare ai rigori, ma il Napoli amministra bene il vantaggio e porta a casa la vittoria che vale la finale di Supercoppa.

CAME DOSSON-LOLLO CAFFE’ NAPOLI 3-4 (1-3 p.t.)

CAME DOSSON: Morassi, Belsito, Vieira, Grippi, Murilo Schiochet, De Matos, Fusari, Bellomo, Sviercoski, Igor, Ronzani, Rosso, Cappelletto, Pietrangelo. All. Rocha.

LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Molitierno, Wilhelm, Alemao, Cesaroni, Rubio, Moccia G., De Luca, Duarte, Jelovcic, Baron, Moccia P., Peric, Mancha, Bellobuono. All. Marin.

MARCATORI: 4’35” Cesaroni (N), 15’05” Vieira (C), 15’55” Jelovcic (N), 17’11” Mancha (N), 2’14” s.t. Vieira (C), 4’21” Jelovcic (N), 19′ Grippi (C).

AMMONITI: Mancha (N), Duarte (N), De Luca (N), Alemao (N).

ARBITRI: Rocco Morabito (Vercelli), Lorenzo Cursi (Jesi), Luca Vannucchi (Prato) CRONO: Fabio Perretti (Prato).

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