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La De' Longhi passeggia su Capo d'Orlando: promozione in Serie A ad una vittoria di distanza

Treviso batte l'Orlandina 82-56 e mantiene inviolato il Palaverde, ancora una volta in formato sold out. Lunedì in Sicilia i ragazzi di Menetti avranno la possibilità di coronare il sogno chiamato Serie A

TREVISO Non c'è stata partita. La De' Longhi ha demolito Capo d'Orlando 82-56, al termine di un match che è stato equilibrato solamente nel primo quarto, nel quale l'Orlandina era partita forte con un break di 5-0. Treviso è però cresciuta d'intensità con il passare dei minuti e nel secondo quarto ha piazzato un clamoroso parziale di 28-7 che ha indirizzato la partita. Anche stasera la differenza tra le due squadre è stata abissale, l'assenza di Triche può giustificare solo in minima parte il tracollo subito da Capo d'Orlando, che è già spalle al muro. La serie si sposta ora in Sicilia per gara 3, in programma lunedì 17. La De' Longhi e i suoi tifosi sognano la Serie A, manca solo un piccolo passo. 

CRONACA Menetti conferma il quintetto di gara 1, composto da Imbrò, Logan, Burnett, Severini e Tessitori. Laganà, partito titolare al posto dell’acciaccato Triche, segna il primo canestro della gara. L’Orlandina è partita a mille e ha già piazzato un mini break di 5-0. Severini sblocca Treviso con la tripla dall’angolo. Bellan vince il duello a rimbalzo con Tessitori e segna due punti in tap-in, il lungo della De’ Longhi si riscatta subito andando a bersaglio dall’arco. Severini è scatenato, prima segna la sua seconda tripla di serata, poi penetra in area trovando il canestro del +2 De’ Longhi (11-9; 4:04). Per il momento si sta assistendo ad un primo quarto sulla falsariga di quello di gara 1 e la De’ Longhi, dopo il momento di difficoltà iniziale, ha trovato la quadratura del cerchio in difesa. Treviso riesce a chiudere i primi 10 minuti in vantaggio di due possessi (16-12).

Si segna poco o nulla in questo inizio di secondo quarto, Alviti segna un canestro dalla media allo scadere dei 24 secondi dell’azione, mentre Capo litiga con il ferro e rimane intrappolata nell’imbuto in area orchestrato dalla difesa della De’ Longhi. Logan segna dalla lunga distanza e firma il massimo vantaggio di Treviso, Sodini chiama time-out. L’uscita dal time-out per l’Orlandina non è quella sperata, i siciliani accusano la fisicità di Tessitori in area piccola e subiscono un break di 6-0 dalla De’ Longhi: Sodini è costretto nuovamente a impartire istruzioni ai suoi ragazzi. Capo d’Orlando è alle corde, il Palaverde è in delirio ed esplode dinanzi alle schiacciate di Tessitori e Alviti, che consolidano il vantaggio della De’ Longhi (31-14; 4:46).  Treviso dilaga e vola a +21 con le triple di Imbrò e Alviti, l’Orlandina ha segnato la miseria di un canestro dal campo in nove minuti. Si va all’intervallo sul 44-19 in favore della De’ Longhi, che grazie ad un parziale complessivo di 28-7 ha azzannato la partita.

È Tessitori il protagonista assoluto dei primi minuti del secondo tempo, il pisano vince tutti i tagliafuori con Bruttini e realizza un gioco da tre punti su fallo di Trapani. Logan brucia Bellan in penetrazione e appoggia al vetro altri due punti, Severini continua la sua serata positiva mandando al bar Trapani sotto canestro per il canestro del +27. Capo d’Orlando dà l’impressine di essere già proiettata verso gara 3, così Menetti coglie l’occasione per mettere in campo il giovane Saladini. Uglietti parte in coast to coast e segna con il fallo, è la giocata simbolo della sua cattiveria agonistica. 

A dieci minuti dal termine, la De’ Longhi è avanti 65-37 e sente profumo di 2-0. Uglietti non ha la minima intenzione di rilassarsi nonostante la vittoria di Treviso sia ormai scritta, il tuttofare della De’ Longhi continua a punire la difesa dell’Orlandina con le sue incursioni in area. Menetti butta nella mischia anche Barbante, la festa in pompa magna sugli spalti del Palaverde è già iniziata. Anche Sodini toglie i suoi uomini di punta e manda in campo i giovani, che si giocano gli ultimi tre minuti di puro garbage time. Sarto si toglie la soddisfazione di segnare due canestri da tre punti, sono la ciliegina sulla torta della serata trevigiana. Treviso batte Capo d'Orlando 82-56 e vede il traguardo promozione molto vicino. 

MARCATORI

De' Longhi Treviso: Tessitori 18, Burnett 17, Severini 10, Logan 9

Orlandina: Bellan 16, Parks 12,  Bruttini 8, Trapani 6

PAGELLE

De' Longhi Treviso

Amedeo Tessitori 8.5 Stravince anche questa sera il duello con Bruttini, domina sotto canestro con una doppia da 18 punti e 11 rimbalzi. MVP a mani basse.

David Logan 7 Anche stasera vive una serata storta al tiro da tre, ma poco importa perché il professore insegna pallacanestro con i suoi movimenti e manda in totale confusione la difesa di Capo.

Dominez Burnett 7.5 Non c'è bisogno del miglior Dominez in questa serata. Il nativo di Flint appare in totale controllo e chiude una serata all'insegna dell'altruismo con 7 assist. 

Alvise Sarto 7 Dimostra grande personalità e tiene alta l'intensità difensiva quando viene chiamato in causa. Nel finale si toglie la soddisfazione di segnare due canestri da tre punti.

Davide Alviti 7 Bene in difesa su Parks, fa sentire il suo atletismo a rimbalzo. 

Matteo Imbrò 7 Non ripete l'exploit di gara 1, si limita ad un gioco ordinato e spicca più per i recuperi in difesa che per l'apporto offensivo.

Matteo Chillo 6.5 Poco utilizzato in questa serata se non nel quarto periodo, d'altronde con un Tessitori così...

Lorenzo Uglietti 8 Come al solito, il torinese va al di là della statistiche. Fa male alla difesa con le sue incursioni in area e si conferma il miglior difensore del campionato con 4 recuperi.

Luca Severini 7.5 Parte forte a suon di triple. Peccato per i falli, che lo relegano in panchina a lungo.

Mvp di TrevisoToday: Amedeo Tessitori

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