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Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport Villorba

Il Treviso Basket passa al Palaverde con il brivido: contro Ferrara finisce 85-81

La TVB raggiunge anche il +18 nel terzo quarto, ma una gestione deficitaria dei tiri liberi ha riportato spesso sotto nel punteggio i mai domi emiliani

VILLORBA Che vittoria! Treviso batte dopo una gara intensissima fino all’ultimo una squadra rinnovata e in gran forma, come Ferrara, reduce da due vittorie consecutive. Serviva una prestazione da grande squadra e alla fine la vittoria è arrivata, anche se fino all’ultima azione c’è stato da soffrire, non è bastato il +18 di apertura terzo quarto per congelare la partita che alla fine Rinaldi e compagni hanno dovuto “ri-vincere” anche a causa di un cammino ai tiri liberi deficitario (10/20) compensato però da una percentuale addirittura migliore da tre punti (11/20). Ma, come sempre, andiamo con ordine.

LA CRONACA

Pronti-via e subito al primo attacco Malbasa buca la retina con una tripla. Secondo attacco, no-look di Fantinelli per Abbott che tutto solo manda a bersaglio un’altra tripla. E’ subito 6-0, ma ci pensa il lungo ospite Brkic a rispondere, sempre dall’arco. Treviso però è una furia: spinta dall’incessante tifo dei cinquemila del Palaverde, prima Powell poi Fantinelli appoggiano al vetro due conclusioni di forza, per un parziale di 10-3 che costringe il coach ospite Morea a bruciare il primo time out dopo soli due minuti di gioco. Rush approfitta di un paio di amnesie difensive per ricucire lo strappo. Treviso si prende una piccola pausa, ma Ferrara non ne approfitta. Così, la tripla di Abbott riporta TVB avanti di sei lunghezze, anche se Ferrara non sembra soffrire la pressione: sono Losi e Brkic a propiziare il nuovo rientro estense, prima che Fantinelli si metta in proprio e spinga di nuovo avanti i suoi, prima con un canestro, poi con un assist per la bomba di Negri (18-12). Abbott continua a trovare il canestro con continuità, Brkic ci mette del suo, ma in attacco la palla gira molto bene per Treviso e se non fosse per due canestri di Bucci e Soloperto, Treviso sarebbe già scappata. Invece l’ennesima prodezza di un fantastico Ty Abbott regala solo il +4 di fine quarto, con l’americano già in doppia cifra.

La partita resta bellissima e intensa anche nella seconda frazione: Treviso continua ad essere solida nel tiro da tre punti grazie a Moretti e Fantinelli, mentre gli estensi perdono progressivamente lucidità. Il +8 di metà frazione è frutto soprattutto della difesa, che concede solo sei punti. Morea decide quindi di spendere il secondo time-out. Come era successo nel primo quarto, anche in questa occasione arriva la reazione grazie a Brkic e alla schiacciata di Rush. Ma dall’altra parte Negri si fa trovare pronto dall’angolo e punisce gli estensi con una tripla. Anche Fantinelli va in doppia cifra con un canestro fuori equilibrio che fa impazzire il pubblico, e anche Treviso supera i 10 punti di vantaggio grazie alla terza tripla di Abbott, ormai perfettamente integrato negli schemi d’attacco di coach Pillastrini. Il tabellone all’intervallo dice 44-34, grazie ad un fantastico 8/13 da tre e agli 11 rimbalzi in attacco (ben 5 per Rinaldi). Malbasa riapre le danze nel terzo quarto, poi Fantinelli recuperta palla in difesa e lancia Powell in contropiede solitario: lo schiaccione di “The Bomb” è impressionante. Nell’azione seguente, altro recupero in difesa e appoggio al vetro solitario di Abbott. Stavolta il time-out di Morea non argina la piena, Fantinelli va a segno per il +18, ma Brkic con una tripla e Rush con un jump tengono Ferrara a galla. Ci pensa allora Malbasa a castigare gli estensi con la bomba dall’angolo. La partita è frizzante come non mai, Treviso continua a tenere il piede premuto a fondo sull’acceleratore, trovando ancora punti da Malbasa. Ferrara però non molla, si tiene a contatto grazie ad un super Rush che praticamente da solo riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra.

C’è il canestro di Brkic per il -6 ospite, cui risponde un Negri in serata, poi alla tripla di Bucci ribatte un Fantinelli indomabile. Ancora Bucci per il -5, ma Negri è un furetto imprendibile e quando Powell imbuca la bomba, il Palaverde esplode. Nemmeno il tempo di esultare e Losi sigla il -5 prima della tripla pazzesca di un sontuoso Abbott, che subito dopo commette il terzo fallo. Il Pilla allora si prende un minuto per rifletterci su con i suoi, col punteggio che vede Treviso avanti 74-66 quando restano ancora poco più di sei minuti da giocare. Abbott va in entrata e segna il ventesimo punto personale, mentre la situazione falli si complica per Losi ed Ancellotti, entrambi con quattro penalità a carico. Soloperto riesce a bucare la zona trevigiana con un tiro dalla media, poi Rush si procura due tiri liberi (quarto fallo anche per Fantinelli), ma ne manda a segno uno solo: Ferrara è a -7 e il Pilla vuole parlarci su. Quinto fallo per Ancellotti e Brkic dalla lunetta fa uno su due. Ferrara ha la palla per accorciare ulteriormente, ma Fantinelli recupera e Negri si procura un fallo realizzando un tiro libero. Restano meno di novanta secondi da giocare e allora Tommy Rinaldi si prende la responsabilità dell’attacco, segnando un tiro da due di importanza capitale. Treviso entra nell’ultimo minuto di gioco sul 79-72, gli ospiti provano l’ultima disperata reazione con una tripla incredibile di Losi, ma Abbott inventa un jump altrettanto pazzesco. Finita? Non proprio: Brkic da tre spara l’81-78. Soloperto manda il lunetta Powell che ne mette uno. Mancano venti secondi, ancora Brkic da tre per il -1. Fallo su Abbott, uno su due e ultimo attacco estense. Guarino si butta dentro ma viene chiuso dalla difesa trevigiana. Il recupero decisivo è di Fantinelli (17 punti, 10 assist, 7 recuperi, 4 rimbalzi, altra prova mostruosa) che subisce fallo e realizza i tiri liberi della staffa. Finisce così, con un sospiro di sollievo da parte degli oltre cinquemila del Palaverde che possono cantare la propria gioia per una squadra che non smette mai di stupire.

DE’ LONGHI TREVISO – BONDI FERRARA 85-81 (24-20; 44-34; 62-54)

De’ Longhi Treviso: Abbott 23 (5/8, 4/7), Moretti 3 (0/1, 1/2), Malbasa 10 (2/3, 2/2), Fabi ne, Busetto ne, Bailo ne, Fantinelli 17 (6/9, 1/4), Powell 9 (2/5, 1/3), Rinaldi 5 (2/8), Negri 16 (3/5, 2/2), Ancellotti 2 (1/4). All: Pillastrini

Bondi Ferrara: Rush 19 (8/10, 0/3), Guarino 7 (0/1, 1/1), Bucci 10 (2/8, 2/3), Losi 10 (0/3, 3/7), Cacace ne, Salafia ne, Henderson 4 (2/3, 0/1), Ferrara, Brighi (0/1 da tre), Soloperto 9 (4/5), Brkic 22 (2/4, 5/7). All: Morea

Arbitri: Radaelli, Foti e Raimondo

Note: Spettatori 5.077; Tiri da due: Treviso 21/43, Ferrara 18/34; Tiri da tre: Treviso 11/20, Ferrara 11/23; Tiri liberi: Treviso 10/20, Ferrara 12/19; Rimbalzi: Treviso 16+24 (Powell 2+7, Rinaldi 7+2, Ancellotti 3+6), Ferrara 8+21 (Brkic 2+5); Assist: Treviso 22 (Fantinelli 10), Ferrara 14 (Guarino e Losi 4); Palle perse: Treviso 15 (Malbasa 4), Ferrara 13 (Rush e Guarino 3); Palle recuperate: Treviso 9 (Fantinelli 5), Ferrara 4 (4 giocatori con 1); Usciti per 5 falli: Ancellotti

Stefano Pillastrini, coach della De’ Longhi Treviso: “Abbiamo fatto 25 minuti ad alto livello; poi, a caldo, non so se sia calata la nostra concentrazione o il merito sia solo degli avversari. Se si tratta di errori nostri lavoreremo per migliorarli. Nell’ultimo quarto abbiamo perso fluidità e i molti tiri liberi sbagliati hanno rischiato di incidere sul risultato. Comunque abbiamo portato a casa la partita contro una delle migliori squadre del campionato, nonostante la classifica; di questo dobbiamo essere molto contenti. Imola, Brescia, Bologna? Noi dobbiamo pensare alla prossima partita, cioè la trasferta di Jesi. Ringrazio il pubblico perché nell’ultima azione abbiamo difeso in 5mila”.

Tommaso Rinaldi, centro di Treviso, con la figlioletta Vittoria in braccio: “Loro sono una grande squadra che darà filo da torcere a tutti. Sapevo che non era finita neanche a +18; mancava poco che buttassimo via una vittoria quasi conquistata, ma siamo stati bravi a portarla a casa. Ho sbagliato molto, mi sono salvato solo a rimbalzo (9, di cui ben 7 in attacco). Ferrara ha trovato canestri incredibili, complimenti a loro. Contro Jesi sarà dura, perché giochiamo in trasferta contro una squadra che deve vincere assolutamente. Poi ci sarà un filotto di partite difficilissime e la Coppa Italia. Noi continuiamo a lavorare per raggiungere i nostri traguardi”.

Dorde Malbasa, ala di Treviso in doppia cifra, con 4/5 al tiro, di cui due triple: “Abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Ho limitato bene Rush? La difesa si è comportata complessivamente bene, anche se lui ha segnato molti punti (19); però è comprensibile visto che si tratta di un grandissimo giocatore. Negli ultimi 4 minuti loro hanno forzato e i tiri sono entrati. Questa vittoria pesa perché ottenuta contro una squadra dal potenziale offensivo importante”.

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