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"Treviso in Rosa": tutto pronto per la carica delle 16314 donne di corsa per la città

Conto alla rovescia per l’evento che domenica, nel capoluogo della Marca, vedrà la partecipazione di un numero record di donne: il 40% in più rispetto al 2017. Due percorsi (5 e 9 km), partenza alle 9.30 da viale Bartolomeo d’Alviano per una città colorata di rosa

TREVISO Giornata di vigilia per Treviso in rosa. Oggi, di buon mattino, è iniziato l’afflusso delle partecipanti all’evento al femminile che domani – domenica 6 maggio – colorerà di rosa il centro storico del capoluogo della Marca. Al Bhr Treviso Hotel, quartier generale dell’evento, sono in distribuzione pettorali e magliette rosa che 16.314 indosseranno per partecipare ad una corsa che va a collocarsi tra le manifestazioni in rosa più affollate d’Italia. Lo slogan di Treviso in rosa – “ColoriAMO insieme la città” – è stato preso alla lettera. L’evento, organizzato dalle società Trevisatletica e Corritreviso, con il patrocinio della Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, ha aumentato di circa il 40% le iscritte del 2017. Una domenica di corsa, una domenica da record. Partenza alle 9.30 da viale Bartolomeo d’Alviano, ai piedi delle mura.

I NUMERI – L’edizione 2018 di Treviso in rosa ha numeri da record: le iscritte sono esattamente 16.314. Treviso in rosa si conferma così tra le corse al femminile più partecipate d’Italia. La prima in assoluto, se proporzioniamo il numero di iscritte alle ridotte dimensioni della città. E’ un evento da record, a suo modo storico, anche perché in provincia di Treviso non si è mai disputato un evento podistico con una tale partecipazione. Gli organizzatori erano partiti da un tetto di 9.500, che hanno progressivamente allargato a fronte dell’elevato numero di richieste di partecipazione. Nell’edizione inaugurale del 2015, organizzata in occasione di una tappa del Giro d’Italia, le iscritte erano 1.600: in quattro edizioni, le partecipanti a Treviso in rosa sono dunque addirittura decuplicate. Mentre la crescita rispetto all’anno scorso (11.691 iscritte), in percentuale, raggiunge il 39%. Le iscrizioni sono state chiuse il 10 aprile, con due settimane d’anticipo.

Diversamente, i numeri sarebbero stati ancora maggiori. Le donne di Treviso in rosa arrivano da 15 regioni e 35 province. Treviso in rosa non ha classifiche, perché lo spirito dell’evento non è quello di incentivare l’agonismo, ma di promuovere una festosa aggregazione. L’unica graduatoria riguarderà i gruppi più numerosi. E i gruppi sono davvero tanti: ben 198. Si sono iscritte palestre, gruppi aziendali, interi corsa di yoga, pilates e zumba. Persino alcune scuole, come l’istituto Duca degli Abruzzi di Treviso, che ha presentato una richiesta di partecipazione per studentesse e per il personale della scuola. C’è chi a Treviso festeggerà l’addio al nubilato. E chi ne approfitterà per ritrovare le vecchie compagne di scuola. Si è anche iscritto un gruppo di pattinatrici: sono le donne dello Sporting Treviso che, dopo aver preso parte al Roller Day del 4 marzo, bisseranno l’impegno - questa volta senza guardare il cronometro - a Treviso in rosa. Treviso in rosa non sarà solo una domenica di divertimento e spensieratezza, ma anche l’occasione per riflettere su temi importanti che riguardano la salute delle donne. Non è un caso che la sezione trevigiana della LILT, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, storico partner di Treviso in rosa, abbia messo insieme, da sola, un gruppo di oltre mille partecipanti.

I PERCORSI – La partenza di Treviso in rosa avverrà alle 9.30 da viale Bartolomeo d’Alviano, ai piedi delle Mura. Lo start sarà unico e le partecipanti potranno scegliere al momento se affrontare il percorso corto da 5 chilometri o quello lungo da 9 chilometri. L’accesso alla zona di partenza sarà consentito solo a chi è regolarmente iscritta. Entrambi i tracciati si svilupperanno all’interno del perimetro della città, toccando gli angoli più suggestivi del centro storico: dalla Pescheria a Piazza dei Signori, da San Leonardo a vari punti del Lungosile, da Piazza San Vito a San Francesco. Una richiesta importante riguarda i residenti nelle zone della città toccate dai due percorsi: il comitato organizzatore chiede a chi abita in centro storico di non utilizzare l’auto durante la mattinata della manifestazione, se non per emergenze, in modo da non ostacolare il flusso delle atlete. L’ultimo tratto di corsa (o camminata), per tutte le partecipanti a Treviso in rosa, indipendentemente dal percorso prescelto, sarà sopra le mura. Il traguardo verrà posizionato in prossimità del Bastione San Marco. Qui le atlete di Treviso in rosa troveranno anche l’ampio ristoro finale e la festa proseguirà, con l’animazione dei deejay di Radio Company, media partner radiofonico ufficiale dell’evento. Leo, alias Leonardo Feltrin, e Gianluca Pacini, voci molto note tra gli ascoltatori di Radio Company, coinvolgeranno le partecipanti a Treviso in rosa con la loro simpatia e con il ritmo dei grandi successi musicali di ieri e di oggi.

VIABILITA’ E PARCHEGGI – L’accesso in città, per le auto, sarà vietato a partire dalle 7.30 di domenica 6 maggio. Da quell’ora non saranno più accessibili i parcheggi del centro storico. Parcheggi consigliati fuori mura: Stadio Tenni, ex Pattinodromo, Park Appiani, Miani Park, Dal Negro, Mercato Ortofrutticolo, Stazione Ferroviaria, via Lancieri di Novara, Piazzale Burchiellati (solo per disabili, accesso entro le 8.45). Sarà chiuso (eccetto che per gli autobus) il tratto di Put compreso tra viale Monfenera e Porta Santi Quaranta: all’altezza di viale Monfenera, obbligo di svolta a destra con deviazione per stazione ferroviaria. Info viabilità e parcheggi.

“FIOCCO ROSA” – Spremuta di mandarino, centrifugato di fragola, yogurt bianco, papaya e una bustina di zucchero. Si chiama “Fiocco rosa” ed è un cocktail analcolico e salutare appositamente creato per Treviso in rosa dagli studenti dell’Istituto Alberghiero IPSSAR M. Alberini, in collaborazione con il progetto Mamma Beve Bimbo Beve (www.mammabevebimbobeve.it) dell’Ulss 2 Marca Trevigiana. In occasione dell’evento di domenica, le partecipanti in gravidanza e le neomamme riceveranno l’invito a recarsi, subito dopo la corsa, al camper dell’Ulss2 per degustare “Fiocco Rosa”.  Allo stand di Mamma Beve Bimbo Beve troveranno anche la ricetta del cocktail che diventerà una pausa leggera e gustosa da assaporare da sole o in compagnia all’insegna della salute. Parola d’ordine: #zeroalcolingravidanza.

LASCIAMO IL SEGNO - “Lasciamo il segno”, altra iniziativa dell’ULSS 2, accompagnerà anche questa edizione di Treviso in rosa, sottolineando l’importanza di uno stile di vita attivo in un’ottica di prevenzione delle malattie e di miglioramento delle relazioni sociali e della qualità della vita. La manifestazione è anche partner dell’associazione “Pensare il presente” (www.pensareilpresente.it), che da qualche anno organizza il Festival filosofico della città di Treviso e il 5 maggio proporrà un incontro di argomento femminile.  

RISCALDAMENTO IN STILE “TO BE GYM” - Le trainers di "To be Gym", la fitness boutique situata all’interno del parco di Villa Margherita a Treviso prepareranno alla partenza le partecipanti  a Treviso in rosa. L’attività di riscaldamento consisterà in esercizi aerobici, specifici e funzionali per la corsa, ma adatti a tutte le donne, dalle più sportive alle meno esperte. Il tutto, accompagnato dal carisma divertente e dalla professionalità delle istruttrici, per un ottenere un “Power Warm Up” in perfetto stile To Be Gym.

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