Meteo, resta lo stato di preallarme per temporali e piogge in Veneto
Per la giornata di sabato condizioni meteo in miglioramento con precipitazioni in prevalenza assenti, eccetto probabilità bassa (5-25%) nelle primissime ore in pianura
Per la giornata di sabato condizioni meteo in miglioramento con precipitazioni in prevalenza assenti, eccetto probabilità bassa (5-25%) nelle primissime ore in pianura
In arrivo due giorni di traffico molto intenso su tutta la rete autostradale del Nordest. Il primo vero esodo interesserà soprattutto l'A4 e la Tangenziale di Mestre. Al via l'allerta
Lo ha deciso il Centro Funzionale Decentrato della Regione, che ha emesso poco fa il relativo bollettino
Lo Stato di Attenzione (allerta gialla) per Criticità Geologica e Idraulica sulla Rete Secondaria è dichiarato sui bacini idrografici Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta Bacchiglione Alpone, Adige Garda Monti Lessini
I bacini interessati sono l’Alto Piave, il Piave Pedemontano, l’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e l’Adige-Garda-Monti Lessini
Si segnala la possibilità d'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide nella zona di allertamento Alto Piave
Alla luce di queste previsioni meteo, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha dichiarato lo Stato di Attenzione per Criticità Geologica e Criticità Idraulica sulla rete Secondaria in tutti i Bacini Idrografici
L’avviso di criticità ha valore dalle ore 14 di domani, mercoledì 17, alle 8 di giovedì 18 luglio
E' dichiarato nei bacini Alto Piave, Piave-Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini
Lo stato di attenzione permane sino alle ore 8 di mercoledì mattina
Un'ampia circolazione ciclonica che persiste sull'Europa occidentale interessa in parte la nostra regione, determinando delle fasi di instabilità nelle giornate di oggi e domani
Stato di attenzione per canali, scoli e punti di frana: osservati speciali nelle prossime ore. Le zone montane e la pianura occidentale saranno le zone più colpite
Ancora maltempo in tutta la Regione. Il culmine nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29. In pianura possibili grandinate e temporali forti. Allerta fino al 30 maggio
Stato di attenzione proclamato dalla Regione per i due corsi d'acqua che attraversano i comuni orientali della Marca. Paura anche per il livello del Meschio e del Bacchiglione
Tra sabato 4 e domenica 5 maggio tempo da instabile a perturbato con precipitazioni dapprima sparse a prevalente carattere di rovescio/temporale
Domani, martedì, le precipitazioni saranno generalmente assenti, salvo qualche piovasco o leggera nevicata nelle aree montane
Dalle 14 di giovedì 4 aprile fino alle 10 di sabato 6 aprile la Regione ha dichiarato lo stato attenzione e preallarme in molte aree del Veneto. Rischio valanghe nelle zone montuose
Nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 marzo forti venti caleranno sul Veneto insieme a possibili temporali destinati ad abbassare le temperature primaverili dei giorni scorsi
I rilevamenti della centralina Arpav hanno segnalato una diminuzione nell'inquinamento dell'aria in città. Da martedì 26 febbraio potranno tornare a circolare i diesel Euro 4
In generale il limite della neve si innalzerà sulle Prealpi anche fino a 1600-1800 metri, per poi abbassarsi nel corso di sabato fino a 1000-1300 metri nel pomeriggio
Dalle ore 18 di martedì 22 gennaio fino a mezzogiorno di giovedì 24 gennaio, il Veneto ha proclamato lo stato di attenzione per possibili nevicate sia in montagna che in pianura
I controlli di Arpav sui livelli d'inquinamento in città hanno messo fine all'allerta arancio. Da martedì 22 gennaio si abbassa il livello di allerta ma restano i blocchi al traffico
L'assessore Bottacin ha riunito i sindaci dei Comuni del Cadore per annunciare le misure di prevenzione da adottare in caso di nevicate abbondanti nel corso delle prossime ore
In pianura generalmente piogge, a tratti miste a neve con possibilità di qualche temporaneo accumulo nevoso scarso
Il governo intanto destina un miliardo di euro ad un piano degli invasi e ad un progetto per la messa in sicurezza della montagna: il plauso del governatore Zaia