Edili e impiantisti in rivolta: «Insostenibile l’aumento della ritenuta sui bonifici»
Il presidente Rino Carpenè: «Noi artigiani trattati dallo Stato molto peggio degli agricoltori. Solidarietà con chi protesta»
Il presidente Rino Carpenè: «Noi artigiani trattati dallo Stato molto peggio degli agricoltori. Solidarietà con chi protesta»
Sono state 14 le attività finite nel mirino dei controlli dei carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro di Treviso. Irregolarità scoperte anche in un'azienda del settore della ristorazione ed una società che opera nel settore del volantinaggio
Cartone, plastica, carta e polistirolo abbandonati da un furgone nella zona del Parabae. Indagine della polizia locale di Maserada sul Piave. Il materiale proveniva da un'abitazione di Quinto di Treviso ed era stato affidato dalla ditta che ha eseguito i lavori ad un cittadino moldavo, multato con un verbale di 600 euro
Controlli dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Treviso sono stati svolti nei Comuni di Pieve di Soligo, Montebelluna, Nervesa della Battaglia e Follina. Su 341 lavoratori, il 20% di questi è risultato lavorare “in nero”
Sequestrati dai carabinieri ad un 41enne marocchino, residente a Mogliano Veneto, una cinquantina di utensili tra cui levigatrici, piallatrici, saldatrici, trapani, martelli demolitori, flessibili, tagliasiepi e avvitatori per un valore di circa 10mila euro
Nei guai due uomini di 49 e 25 anni, di Istrana. Ad essere raggirato un padovano di Pontelongo che avrebbe dovuto ricevere 4mila euro, somma che non è più riuscito a riscuotere. Scatta l'intervento dei carabinieri
Denunciato per sostituzione di persona e insolvenza fraudolenta, un 29enne di Piombino Dese. Ad essere raggirato un artigiano bassanese che doveva ricevere 4mila euro
Identificato e denunciato dai carabinieri di Riese Pio X un 29enne di Piombino Dese. Avrebbe dovuto pagare a due artigiani una somma di 5.400 euro