Temporali nelle prossime ore, stato di attenzione su tutto il Veneto
E' dichiarato nei bacini Alto Piave, Piave-Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini
E' dichiarato nei bacini Alto Piave, Piave-Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini
Lo stato di attenzione permane sino alle ore 8 di mercoledì mattina
Un'ampia circolazione ciclonica che persiste sull'Europa occidentale interessa in parte la nostra regione, determinando delle fasi di instabilità nelle giornate di oggi e domani
Nel corso del pomeriggio è previsto un moderato aumento dell'instabilità con probabili locali precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sulle zone montane e pedemontane
La decisione è stata presa dalla Regione dopo le ultime previsioni elaborate dall'Arpav. Oltre alla pioggia, fino a lunedì 13 maggio preoccupa lo stato d'attenzione per il vento forte
Gli organizzatori dell'evento hanno annunciato la cancellazione del festival previsto per domenica 12 maggio. La manifestazione era già stata rinviata la scorsa settimana
Da domenica mattina non si può circolare sul Passo Pordoi, sul Passo Falzarego, sul Passo Valparola, sul Passo Fedaia e sul Passo Giau. Neve a fiocchi anche sul Monte Grappa
Nella giornata di venerdì la Pedemontana veneta è stata colpita da una forte ondata di meteo avverso. Ad avere la peggio, come sempre, i vigneti e i raccolti
Tra sabato 4 e domenica 5 maggio tempo da instabile a perturbato con precipitazioni dapprima sparse a prevalente carattere di rovescio/temporale
Domani, martedì, le precipitazioni saranno generalmente assenti, salvo qualche piovasco o leggera nevicata nelle aree montane
Dalle prime ore di domenica il trevigiano è stato investito da grandine, pioggia e vento, soprattutto nelle zone del castellano e della Pedemontana. Neve, invece, sulle Dolomiti
Venerdì sera il trevigiano è stato colpito da un'ondata di maltempo che ha portato anche a vedersi accumulare sul terreno 20 cm di grandine. Problemi anche per i voli del Canova
Stato d'attenzione annunciato dalla Regione fino alle ore 14 di giovedì 25 aprile. A rischio soprattutto le zone montuose ma i rovesci non mancheranno anche in pianura
Allarme dalla mezzanotte lunedì fino alle ore 8 di mercoledì per eventuali situazioni di criticità idrogeologica dovute al possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi
Il bollettino emesso dall'Arpav.Un peggioramento del tempo più significativo è atteso invece per la giornata di martedì 23 per il transito di una perturbazione
Il trevigiano Andrea Costantini ha lanciato sui social un'interessante raccolta fondi per realizzare la prima stazione meteo amatoriale in grado di fornire previsioni in tempo reale
La Regione ha esteso l'allerta meteo anche alla provincia di Treviso, in particolare nelle zone pedemontane. Lo stato di attenzione andrà avanti fino alle ore 16 di sabato 2 febbraio
In generale il limite della neve si innalzerà sulle Prealpi anche fino a 1600-1800 metri, per poi abbassarsi nel corso di sabato fino a 1000-1300 metri nel pomeriggio
Nonostante il perdurare del blocco alle autovetture inquinanti, i valori delle polveri sottili preoccupano e dal meteo non arrivano rassicurazioni su un loro abbassamento
In pianura generalmente piogge, a tratti miste a neve con possibilità di qualche temporaneo accumulo nevoso scarso
La Regione ha dichiarato lo stato di attenzione in tutto il Veneto per una nuova ondata di maltempo che porterà vento forte a bassa quota e le prime nevicate in montagna
Il governo intanto destina un miliardo di euro ad un piano degli invasi e ad un progetto per la messa in sicurezza della montagna: il plauso del governatore Zaia
Le precipitazioni, a tratti moderate con locali rovesci o temporali, potranno risultare localmente abbondanti sulle zone montane, specie prealpine, e sull’area pedemontana e della pianura nord-orientale
Domenica sul Veneto è previsto che le precipitazioni siano in prevalenza assenti. A fine giornata probabilità bassa di deboli precipitazioni sui settori centro-meridionali della pianura e sui settori prealpini e pedemontani occidentali