Ondata di freddo e maltempo in arrivo: «Neve e pioggia in pianura»
Da mercoledì 2 dicembre inizierà una fase di brutto tempo che andrà avanti almeno fino all'Immacolata. Neve fino a bassa quota anche in Veneto e sulle pianure del Nord Italia
Da mercoledì 2 dicembre inizierà una fase di brutto tempo che andrà avanti almeno fino all'Immacolata. Neve fino a bassa quota anche in Veneto e sulle pianure del Nord Italia
Andrea Tosatto, presidente del Consorzio di tutela, tira un primo bilancio sulla stagione invernale del radicchio rosso di Treviso che non sembra risentire dell'emergenza Covid
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com spiega: «Nei prossimi giorni la circolazione rimarrà ciclonica con nuove ondate di maltempo attese in varie regioni d'Italia»
Tra le zone più interessate il bellunese e la Pedemontana. Attenzione "gialla" anche per il Piave e il Sile
Per domani, 2 settembre, sono previste precipitazioni sparse e discontinue, anche a carattere di rovescio
Saranno possibili fenomeni localmente intensi (forti rovesci, locali grandinate, raffiche di vento) specie su zone pedemontane e pianura centro-orientali, nonché sulla costa, con fenomeni più intensi o dei rovesci persistenti/ripetuti
Fino alla mezzanotte di mercoledì 12 agosto, le alte temperature e l'umidità degli ultimi giorni rischiano di portare violente precipitazioni nel bacino dell'Alto Piave
Le previsioni per i prossimi giorni indicano un progressivo miglioramento delle condizioni meteo ma anche possibili forti precipitazioni per la giornata di giovedì 11 giugno
Rovesci e temporali attesi anche mercoledì 10 e giovedì 11 nella Marca, seppur in attenuazione rispetto a inizio settimana Non si escludono locali fenomeni intensi
Cresce il livello dei fiumi: nuova allerta meteo a livello regionale, sarà valida dalle ore 14 di lunedì 8 alla mezzanotte di martedì 9 giugno. Possibili disagi al sistema fognario
La decisione è stata annunciata lunedì 8 giugno dal Governatore Zaia. Solo domenica 157 interventi nella Marca e le previsioni per la settimana non promettono nulla di buono
Le previsioni di Arpav per i prossimi giorni
Nel frattempo non piove più e quindi si va verso l'allarme siccità
Nella notte tra giovedì 5 venerdì 6 marzo la neve ha imbiancato la piana giusto in tempo per il fine settimana in arrivo. Una manna per gli appassionati di sci di fondo
Regione e Protezione civile si sono mobilitate in queste ore per una nuova allerta meteo che interesserà il Veneto a partire dalla mattinata di martedì. Interessato tutto il territorio
Diramato lo stato di attenzione per la serata di venerdì 20 e la mattina di sabato 21 dicembre. Vento forte in quota e sulle coste. Rovesci su Prealpi e aree limitrofe della Marca
Sole e cieli sereni hanno le ore contate in Veneto. Preoccupa la piena dei grandi fiumi. Nella Marca il Livenza resta sorvegliato speciale. Martedì sera l'arrivo del nuovo peggioramento
Tra sabato 23 e domenica 24 novembre forti temporali e precipitazioni potrebbero interessare la Regione. Allerta massima per il Po. Il Piave torna a essere osservato speciale
Per tutto il pomeriggio di martedì il maltempo continuerà a flagellare il Veneto. Da mercoledì 20 novembre fenomeni in graduale attenuazione. Giovedì il primo miglioramento
Le previsioni indicano precipitazioni diffuse, più consistenti sulle zone nord-orientali, a tratti anche intense e localmente a carattere di rovescio temporalesco
Le previsioni Arpav indicano una nuova ondata di forti precipitazioni tra la serata di giovedì e la giornata di domani, venerdì 15 novembre. Fase di allarme per l'alto Piave-Pedemontano
Particolarmente colpiti Venezia, Pellestrina e tutta la zona del litorale
La fase più intensa è prevista tra martedì sera e la mattinata di mercoledì. Interessate, in particolare, le aree dell’Alto Piave e del Piave Pedemontano. Allerta "gialla" nella Marca
Stato di attenzione sulle zone montane, pedemontane e costiere. La Regione annuncia lo Stato di attenzione per le prossime ore. Il maltempo andrà avanti per tutta la settimana
Le precipitazioni coinvolgeranno soprattutto la pianura insieme a parte della fascia prealpina e pedemontana