Domani 9 luglio il Tribunale si esprimerà sull'attentato al K3 di Fontane di Villorba dell’agosto del 2018. Nei confronti del 45enne spagnolo, accusato di attentato a fini terroristici ed eversivi e per atti terroristici con l’utilizzo di ordigni micidiali ed esplosivi e fabbricazione di ordigni esplosivi, i pubblici ministeri hanno chiesto la condanna a 28 anni e 8 mesi
L'episodio era avvenuto il 23 settembre del 2018. L'anziano, alla guida di un furgone, si sarebbe innervosito e poi avrebbe sarebbe sceso dal mezzo, brandendo anche un coltello a serramanico con un lama lunga 13 centimetri e aggredendo uno dei ciclisti
Il giovane, A.V., residente ad Arcade, è stato trovato in possesso di un chilo di stupefacente, fra hashish e marijuana, e di quasi 50 grammi di cocaina. Il processo, che si svolge in abbreviato, è stato aggiornato al prossimo autunno
Protagonista del fatto, accaduto il 21 ottobre del 2018 al supermercato "Panorama" di Viale della Repubblica a Treviso, è un nigeriano 34enne, ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale. L'uomo, che era ubriaco, qualche settimana prima aveva aggredito, nel parcheggio dello stesso esercizio commerciale, una donna araba che teneva in braccio il figlio di un anno
Quattro anni e sei mesi la condanna nei coinfronti di Giovanni Grassi, 61enne di origine napoletana ma residente a Treviso, già ufficiale della Guardia di Finanza di Vicenza. assolto invece Michelangelo Agrusti, neo presidente di Confindustria Alto Adriatico e per anni alla guida di Unindustria Pordenone
L'uomo, 71enne, è accusato dell'incendio avvenuto la sera del 10 giugno del 2020. Deve rispendere di duplice omicidio pulriaggravato e premeditato della moglia, Franca Fava, 68 anni, e di un amica che viveva con loro, di Fiorella Sandre, 74 anni di Breda. Le imputazioni vanno anche dall'incendio doloso, la violazione dei sigilli apposti sul terreno teatro della tragedia alla tentata truffa ai danni dell'assicurazione
Testimonianza drammatica oggi, 29 giugno, al processo sulla rissa scoppiata nel dicembre del 2012 nella tensostruttura collegata all'Hotel Fior di Castelfranco. A giudizio ci sono tre "buttafuori" dell'azienda che si occupava della sicurezza
Bruna Zandonà, 72enne tenutaria di un bordello in Via S. Agostino, salì agli onori delle cronache quando, nel 2010, venne smascherata da un servizio delle "Jene". Ma per la Corte d'Appello di Venezia sul procedimento a Treviso, conclusosi con una condanna a un anno e sei mesi per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, gravava un vizio di notifica
Protagonista della vicenda un giovane trevigiano, che da quando il matrimonio è finito a rotoli, nella primavera del 2020, si sarebbe accanito contro l'oramai ex coniuge
Adriana Bortolotti era una pensionata 95enne che l'11 aprile del 2018 fu vittima di una rovinosa caduta alla casa di riposo Guizzo-Marseille di Selva del Montello. La donna morì il giorno dopo a causa del forte trauma cranico. Sul banco siedono Lisa Sollemi, 50 anni, e la 44enne Viviana Micalizzi
E' questa la richiesta formulata oggi, 18 giugno, dall'avvocato di parte civile Stefano Trubian nei confronti dell'anarchico spagnolo Antonio Sorroche Fernandez, ritenuto l'uomo che piazzò gli ordigni. La difesa, affidata a Flavio Albertini, ha invece cercato di demolire le prove a carico del suo assistito. L'accusa aveva chiesto, nella precedenza udienza, un pena di 28 anni e 8 mesi. La sentenza è prevista il prossimo 9 luglio
L'imputato, A.V.D.Z., un giovane 29enne di Paese, era stato fermato nel 2014 a Carmignano di Brenta e trovato in possesso anche di testostorene e prodotti a base di ormoni femminili. Grazie al suo arresto fu decapitata una vera e propria rete di vendita illegale di sostanze proibite
L'uomo, un operatore dell'obitorio di Oderzo, era accusato di aver esigito piccole somme di denaro dalle agenzia funebri per la vestizione delle salme. La sentenza, un anno di reclusione l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, è stata sospesa
La sentenza è stata pronunciata oggi, 14 giugno, dal gup Angelo Mascolo. Il ragazzo ha dimostrato di avere comperato i tagliandi da un altro giovane e che era totalmente ignaro del fatto che fossero stati rubati
L'uomo, che in precedenza era stato assolto in un procedente procedimento in cui era accusato di aver abusato di una disabile, avrebbe stuprato la ragazza quando questa aveva solo 4 anni
A.R., appuntato in servizio presso il Nor di Vittorio Veneto, avrebbe "bonificato" la vettura del 51enne meccanico di Carpesica, indagato per detenzione illegale di armi
Sabato 11 giugno, nel giorno della nuova udienza contro Juan Antonio Sorroche Fernandez, un'ottantina di manifestanti ha bloccato il traffico poco dopo le 13. Sul posto polizia e polizia locale
L'uomo, residente a Vittorio Veneto, è accusato di diffamazione on line, diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti e maltrattamenti. Ma la moglie, una 32enne, ha ritirato la querela per i primi due reati e si sarebbe riappacificata con il coniuge
Oggi, 27 maggio, letta la sentenza per i fatti avvenuti il 24 gennaio del 2018 alla Zanutta di Casier, in cui morì Daniele Zamuner, operaio 54enne di Portegrandi, colpito da un pezzo di legno mentre stava lavorando con una trafilatrice
Alberto e Francesco, titolari insieme al padre Raffaele di una nota azienda di termoidraulica a Farra di Soligo, erano stati originariamente indagati, con l'accusa di omicidio preterintenzionale, per la morte di Alessandro Sartor, 45enne di Cison di Valmarino, deceduto la notte fra il 30 e il 31 maggio del 2019 per un attacco cardiaco. Sul banco degli imputati ci saranno altre nove persone
Oggi l'uomo, 57enne presidente dell'associazione "Manuela per la Sicurezza stradale" (intitolata alla memoria della figlia, morta a sei anni il 6 febbraio del 1998 a Codognè in un incidente) che si batte in favore della sicurezza stradale, è stato rinviato a giudizio con l'accusa di aver perseguitato la donna per questioni di denaro
Secondo le indagini alla base del comportamento ci sarebbe stato l'atteggiamento possessivo e geloso, tanto che avrebbe preteso di controllare i messaggi contenuti nel telefonino della donna e si sarebbe appostato al di fuori del luogo dove lavorarava la moglie. L'uomo, originario di San Fior, l'avrebbe anche fatta oggetto di pestaggi, alcuni dei quali sarebbe stati diretti anche verso i figli, di cui uno minorenne
L'uomo, residente a Montebelluna, rampollo di "buona famiglia", è accusato di maltrattamenti e stalking ai danni della "ex", una 29enne. Oggi, 24 maggio, è stata ascoltata la deposizione della donna
Carlo Dorella, castellano, deve rispondere di diffamazione nei confronti della responsabile di un'altra pagine della città. L'uomo aveva ricevuto un decreto penale di condanna, a cui si era però opposto
E' iniziato oggi, lunedì 16 maggio, il processo per il rogo che, nel maggio del 2020, aveva semidistrutto l'attività di via Postioma a Treviso. Sul banco degli accusati siedono il mandante, Siro Girardi, 47enne incensurato di Treviso, il 72enne Bruno Tommasini, veneziano ex esponente della Mala del Brenta ed Emilio Foccardi, 57enne, anche questo incensurato e residente nel capoluogo. L'esecutore materiale, il 38enne Jonathan Causin, è già stato condannato a tre anni in abbreviato