Il 22 marzo del 2023 Osain Mohamed Sharif, un cittadino bengalese di 35 anni, avrebbe ferito al collo un operatore della mensa dei poveri. L'immigrato avrebbe ricevuto un foglio di via dall'Italia ma non poteva tornare al suo paese di origine in quanto l'ambasciata del Bangladesh non gli rilasciava i documenti
Hajdan Kukiqi, il 37enne operaio centrato da due proiettili sparati in un agguto avvenuto giovedì 7 marzo a Fossalta Maggiore, dice di sapere chi sono i responsabili di quello per la Procura di Treviso è un tentato omicidio. Alla base ci sarebbe una faida familiare
E' tentato omicidio il reato da cui un coppia di Mirano (Venezia) dovrà difendersi nel processo che inizierà il 10 ottobre prossimo. Il fatto era avvenuto a Villorba nell'aprile del 2021
Nei guai un 29enne peruviano e un 38enne cileno a bordo di un’auto controllata dalla polizia locale di Silea. Grazie agli agenti dell'Ufficio immigrazione i due criminali, irregolari dal 2022 in Italia, saranno espatriati
Mohamed Sharif, originario del Bangladesh, il 22 marzo scorso avrebbe colpito un uomo che era intentato a servire la cena per le persone in difficoltà.L'immigrato era già stato condannato a 1 anno e 8 mesi per la rapina in un internet point di Treviso avvenuta qualche giorno prima
Sarebbero state delle frasi pesanti rivolte alla sua cerchia familiare ad accendere l'ira di Alessandro Caari contro Marco. Il fatto era avvenuto la notte di Pasqua del 2021 a Montebelluna. La vittima dell'aggressione ha successivamente ritirato la querela
Prima svolta sul "giallo" della sparizione dei due ex fidanzati di Vigonovo e Torreglia. Le immagini registrate dalla videosorveglianza di un'azienda di Fossò
Osain Mohamed Sharif è il 35enne, di nazionalità bengalese, che il 22 marzo scorso a Treviso assalì un addetto alla mensa della casa della Carità. L'esito dell'incidente probatorio dice che l'immigrato era in possesso delle sue facoltà. L'uomo, accusato di tentato omicidio, due giorni prima aveva tentato di rapinare un internet point poco distante dal centro storico
Durissima requisitoria del pubblico ministero Barbara Sabattini nel corso del processo, che si celebra con il riuto abbreviato, a José Yeico Rodriguez, un dominicano 37enne che il 18 dicembre del 2022 avrebbe picchiato selvaggiamente la fidanzata
Il 4 novembre del 2022 Abdelsatar Selmi, un marocchino di 58 anni, si era reso responsabile di una violenta aggressione nei confronti del coniuge, anche lei nordafricana. Esemplare la sentenza, per tentato omicidio, comminata ieri dal gup Carlo Colombo
Oggi 18 maggio si è svolta l'udienza del processo a Marco Szabolcs Viezzer, il 19enne che il 4 ottobre dello scorso anno colpì al collo, con un coltello, l'amico e coetaneo Adriano Zara. Secondo i sanitari che hanno redatto il referto sulle ferito rimediate dalla vittima i colpi non potevano essere letali
Osain Mohamed Sharif, bengalese 35enne, si è presentato oggi, 24 marzo, dinanzi al gip di Treviso per l'udienza di convalida e l'interrogatorio di garanzia, in cui si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice ha confermato la custodia cautelare in carcere. Mercoledì sera avrebbe colpito alla gola con un coltello un uomo di 40 anni che faceva servizio alla mensa durante la cena offerta ai bisognosi. L'avvocato difensore ha chiesto che venga effettuata una perizia psichiatrica
La notte del 3 ottobre scorso il ragazzo avrebbe aggredito armato di coltello un amico a Pieve di Soligo. A febbraio si terrà il giudizio immediato. L'avvocato chiederà il rito abbreviato condizionato ad una perizia psichiatrica
I carabinieri di Volpago del Montello hanno fermato un 50enne montebellunese condannato dal tribunale di Venezia a 4 anni e dieci mesi per aver sparato contro un'auto con a bordo una prostituta e il suo cliente
José Yeico Rodriguez, dominicano di 37 anni, in carcere dopo la violenta aggressione avvenuta domenica 18 dicembre contro una donna 27enne, un anno fa si sarebbe reso responsabile di un altro episodio di violenza ai danni della stessa persona
José Yeico Rodriguez Ramirez resta in carcere. Lo ha deciso il gip Marco Biagetti dopo l'interrogatorio di garanzia cui si è sottoposto stamani. «Volevo lasciarla e abbiamo discusso, quello che è successo è stato un incidente» ha detto il 37enne. Ma dalle indagini emergerebbe una verità diversa
L'uomo, un tunisino di 58anni, è finito in carcere, venerdì 4 novembre, dopo aver centrato alla testa la coniuge. Oggi si è svolta l'udienza di convalida e l'interrogatorio di garanzia
Sarebbe stato un pasticcio "giudiziario" a fare sì che il ragazzo 16enne, che il 22 marzo del 2021 inferse 23 fendenti alla giovane moglianese, una volta scaduti i termini della carcerazione preventiva abbia potuto raggiungere l'Inghilterra con la madre invece di essere trasferito immediatamente in una comunità
Fabrizio Rizzardo, 50enne di Volpago del Montello, si è visto respingere il ricorso davanti agli Ermellini. La sera del 14 giugno del 2019 aprì il fuoco su un camper occupato da una coppia di sinti, colpevoli secondo lui di avere rubato in casa sua. E' quindi divenuta definitiva la sentenza a 3 anni e 4 mesi
I fatti si sono svolti nel quartiere di Borgo Furo, a Treviso, nel luglio del 2021. S.D., un giovane senegalese, sarebbe stato in possesso delle sue facoltà nel momento in cui si rese protagonista dell'aggressione. Il giovane verrà giudicato con il rito abbreviato nel prossimo luglio. Deve rispondere di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali gravi
L'uomo, Bardhyl Gashi, 24enne di origine kossovara, è stato arrestato nella notte tra domenica e lunedì scorso per resistenza e tentato omicidio. Oggi è comparso di fronte al gip. Il militare si è salvato gettandosi in un fosso
Il 21 luglio del 2021 S.D., senegalese di 26 anni, avrebbe aggredito un connazionale buttandogli addosso il contenuto di una padella per friggere e colpendolo violentemente alla testa. L'uomo è stato ammesso all'abbreviato, condizionato all'esame clinica, che sarà condotto da Alberto Kirn
Arrestati tre anarchici accusati di attentato per finalità terroristiche o di eversione, tentata estorsione aggravata e fabbricazione e cessione di documenti falsi
Dopo i primi fendenti la donna è riuscita a rifugiarsi nello studio dell'avvocato, mentre il marito prima è scappato e poi si è consegnato alla polizia
Adriatik Krasniqui, kossovaro di 36 anni, aveva subito l'aggressione perpetrata l'8 marzo scorso a Quinto dal connazionale Florijan Gashi, 22enne, che l'avrebbe prima cosparso di benzina e poi avrebbe tentato di dargli fuoco. Il reato, inizialmente tentato omicidio, è stato cambiato in lesioni gravi dopo la perizia della Procura