TREVISO E' tempo di tirare le somme di questi tre giorni di festa che hanno portato nel capoluogo della marca oltre 500 mila persone. I numeri parlano chiaro: una stima totale tra le 18 e le 20 mila ore lavorate tutti i settori. La Polizia locale e mobilità ha consegnato 1600 pass, con ben 6700 ore lavorate (da giovedì alle 13:00 a lunedì mattina alle 7:00). 80 operatori del comune di Treviso e 50 da altri comuni messi in campo con una copertura h24. 400 volontari della Protezione Civile disposti ai varchi ed in stazione dei treni con 5310 ore lavorate (da giovedì alle 13:00 a lunedì mattina alle 7:00). 1500 bottiglie d’acqua distribuite nella sola di sera di sabato 13 dalle 17:30 alle 01:30. 4 gazebo montati domenica 14 per offrire riparo ai viaggiatori in attesa dei treni.

Bene anche le attività economiche e commerciali. 1650 ore dedicate agli Alpini dal Servizio Attività produttive e turismo con 500 pratiche SUAP complessive  di cui 220 relative a concessioni posteggio piano commerciale su domande telematiche ricevute da tutta Italia, con un aumento di 128 plateatici sul suolo cittadino. 22.000 telefonate ricevute da operatori interessati al Piano commerciale o attività collaterali di operatori locali per varie info sull'Adunata. 4.000 mail di riscontro richieste info Adunata. 12.000  mappe turistiche e 7500 brochure turistiche e di Treviso distribuite dall'Ufficio Informazioni turistiche per l'Adunata (alle strutture ricettive e agli ospiti di Treviso in occasione dell'adunata).

L'amministrazione comunale si dice soddisfatta anche sul piano sicurezza, con l'operazione "Trabiccoli zero". Nelle giornate di festa gli uomini della polizia locale si sono impegnati anche sul fronte abusivi, effettuando anche tre arresti per resistenza a pubblico ufficiale. Ecco le parole del presidente della Sezione Ana di Treviso, Raffaele Panno, al termine della conferenza stampa.