"Credevo fossi il sole": ecco il primo singolo della cantautrice Alessandra Giubilato
“Credevo fossi il sole” è il primo singolo della cantautrice coneglianese Alessandra Giubilato. Il brano è inserito nell’album "La rosa del deserto" che verrà presentato al teatro Dina Orsi di Conegliano il prossimo 14 aprile. Il testo racconta la presa di coscienza e la rinascita di una donna dopo la fine di una tormentata relazione con un uomo, il quale gradualmente rivela il suo carattere meschino e possessivo. La musica è stata curata dal pianista milanese Sabino Dell’Aspro con cui Alessandra collabora dal 2015. L’assolo di sax è del noto musicista Roberto Manzin, mentre il videoclip è stato realizzato da Enrico Geromin, Alessandro Baratto, Federico D’Avella, Guglielmo Gregoris e Gino Nardo.
Alessandra, nata a Conegliano nel 1990, si appassiona al pianoforte e scrive canzoni sin da bambina, crescendo con la musica classica e con i cantautori italiani, ma ascoltando anche i più disparati generi musicali. Sonorità classiche sono presenti infatti nei brani di Alessandra, i cui testi toccano temi introspettivi e di carattere sociale, pur tuttavia emergendo sfumature derivanti anche da altri generi musicali come lo swing, il folk e il soul. La voglia di fare della propria passione una professione è forte ma spesso interrotta da impegni di studio e dalle difficoltà dettate da un’epoca in cui la musica dal vivo, intesa come arte, viene poco richiesta e apprezzata. Dopo l’università, però, Alessandra capisce che la sua strada è la musica e decide di provare a realizzare il suo sogno. Nel 2015, solo una settimana dopo il conseguimento della laurea, conosce per caso Sabino Dell’Aspro e con lui comincia una collaborazione che la porta ad esibirsi in Italia e all’estero spaziando da veri e propri concerti al pianobar. È grazie a queste esperienze che Alessandra riesce ad affinare la propria tecnica canora, sviluppando una grande capacità di adattamento e un vasto repertorio musicale.