"Accademia dei Campi": ecco il nuovo progetto di Villa Tiepolo Passi
Un ritorno alla terra attraverso laboratori ed esperienze di pittura, tessitura, cucina, orticoltura, yoga, camminata emozionale e attività ludico-didattiche, per adulti e bambini
Riappropriarsi dei ritmi lenti della natura, immergendosi - non solo fisicamente, ma anche mentalmente e filosoficamente - nel paesaggio antico che circonda una villa veneta. Con questo obiettivo, Villa Tiepolo Passi ha fondato l’Accademia dei Campi®, un circolo di amici e professionisti - agricoltori, artisti, cuochi, giardinieri, pedagogisti - che propongono laboratori creativi e attività culturali, dedicati a chi voglia riscoprire l’amore per la terra attraverso il gioco e il lavoro manuale.
Il progetto è stato presentato il 25 febbraio a Villa Tiepolo Passi, alla presenza di Cristina Greggio, in rappresentanza dell’Assessorato alla Cultura della Regione Veneto, Federica Ortolan, Sindaco di Carbonera, Rossella Cendron, Sindaco di Silea e Franco Sensini, Direttore dell’Istituto Regionale Ville Venete. Le attività de L’Accademia dei Campi® si svolgeranno all’interno del parco e delle pertinenze di Villa Tiepolo Passi, dimora seicentesca alle porte di Treviso ancor oggi abitata dalla famiglia dei Conti Passi de Preposulo, nonché meta di turismo culturale aperta al pubblico con visite guidate, eventi e soggiorni nella Foresteria. Il primo ciclo di workshop, dal titolo “Il gusto e la virtù”, è in programma da marzo a giugno 2022 (calendario allegato), con corsi di pittura, cucina, giardinaggio, tessitura, yoga, camminate nel parco e attività ludiche per i più piccoli (in allegato calendario e descrizione dettagliata dei workshop).
«Anticamente le Ville Venete venivano chiamate Case de Villa (“villa” era sinonimo di campagna) - spiega Alberto Passi de Preposulo -. I veneziani le costruirono, a migliaia, cinquecento anni fa, per dare vita a una forma di coltivazione dei campi razionale e sostenibile, usufruendo delle risorse naturali disponibili, terra, acqua, boschi, rocce. Una vera e propria rivoluzione, la "Santa Agricoltura" come la chiamerà il letterato Alvise Cornaro, praticata secondo i dettami di Pietro De Crescenzi (1233-1320) pubblicati nel De Agricultura Vulgare (Venezia 1495)». Questa antica vocazione si ritrova oggi ne l’Accademia dei Campi®, nome mutuato da un antenato della famiglia, Paolo Passi de Preposulo, che nel 1547 fondò l’Accademia dei Campi come collegio per dare ai fanciulli un mestiere utile e tutto sommato nuovo, conoscere e coltivare la terra (una scuola professionale ante litteram).
«Lavorare in Villa è un’esperienza divertente, che offre momenti di emozione e gioia, arte, bellezza e riflessione - continua Passi -. Villa Tiepolo Passi è aperta, come in origine, con la sua storia, il suo genius loci, gli scorci ombrosi, l’acqua di fonte, il Brolo (l’antico orto), le siepi e le platee ventose, i pavoni e la sua fauna libera, il suo giardino nobile e ludico e quello rustico e produttivo, luogo, ieri come oggi, di lavoro e di cultura. Perché cultura e coltura hanno la stessa origine, còlere, coltivare e conoscere la natura delle cose».