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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Non piove più: scatta il livello di allerta "rosso" a Treviso

Superati per dieci giorni consecutivi i livelli di smog consentiti per legge. Vietata la circolazione alle auto diesel fino agli Euro 4. Provvedimento al via da martedì 14 gennaio

A causa dello sforamento per 10 giorni consecutivi del valore limite giornaliero di Pm10 di 50 microgrammi/m3, da martedì 14 gennaio scatterà l'allerta di tipo "rosso" in tutto il Comune di Treviso.

La circolazione di auto e moto sarà interdetta, dalle 8.30 alle 18.30, ai seguenti veicoli: auto a benzina Euro 0 e Euro 1; veicoli diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4. Motoveicoli Euro 0. I furgoni diesel Euro 4 non potranno circolare dalle dalle 8.30 alle 12.30. Il livello di allerta "rosso" si attiva dopo 10 giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 sulla base della verifica effettuata il lunedì e il giovedì sui 10 giorni antecedenti. Il meccanismo di attivazione, non attivazione e disattivazione delle misure temporanee avviene in base alla verifica e comunicazione ai Comuni da parte di Arpav sui dati rilevati dalla stazione di via Lancieri di Novara.

IL BOLLETTINO ARPAV

Tra sabato 11 e domenica 12 gennaio si è registrato un significativo calo delle concentrazioni di polveri sottili grazie al passaggio di una piccola depressione in quota che ha favorito un maggior rimescolamento sabato e un'attenuazione dell'inversione notturna tra sabato e domenica. Nella giornata di domenica, infatti, tutte le centraline della regione hanno fatto registrare concentrazioni inferiori al valore limite giornaliero, ad eccezione di Treviso-Via Lancieri di Novara (52 µg/m3) e Padova-Arcella (51 µg/m3), appena sopra la soglia. Le condizioni atmosferiche già da oggi sono ritornate poco dispersive, con condizioni di alta pressione, senza precipitazioni e con venti in prevalenza deboli. E’ previsto, quindi, nei prossimi giorni, un nuovo aumento delle concentrazioni delle polveri. L’accordo di Bacino Padano prevede il rientro da una criticità superiore al livello verde (zero) nel caso si siano registrate concentrazioni inferiori al limite il giorno precedente a quello del bollettino e solo in presenza di condizioni atmosferiche dispersive. Per questo motivo, fino a giovedì compreso, vengono mantenuti sostanzialmente i livelli di criticità validi sino ad oggi, tranne per Treviso che raggiunge il livello di criticità 2 (rosso).

DEROGHE

E’ stata prevista inoltre una serie di deroghe per facilitare l’utenza e le attività produttive e commerciali: in primo luogo, potranno circolare i veicoli con potenza inferiore o uguale a 80 kw di conducenti muniti di copia dell’attestazione Isee pari o inferiore a 9.360 euro limitatamente ai periodi di livello nessuna allerta (colore verde) e livello allerta 1 (colore arancio). Non saranno sottoposti ad alcun divieto i veicoli elettrici o ibridi, i veicoli a benzina con impianti a gpl o gas metano purché utilizzino questi ultimi due tipi di alimentazione, gli autobus adibiti al servizio pubblico di linea, i bus turistici, gli scuolabus, taxi e autovetture in servizio di noleggio con conducente, i veicoli di trasporto dei pasti per le mense, i veicoli a servizio dei portatori di handicap muniti di contrassegno, veicoli adibiti al trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili, i veicoli di soccorso (compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente), i veicoli per il trasporto di farmaci, vetture con targa estera purché i conducenti siano residenti all’estero, i veicoli di servizio e nell’ambito dei compiti d’istituto delle Pubbliche Amministrazioni e delle Forze dell’Ordine, veicoli che devono recarsi alla revisione obbligatoria, veicoli degli ospiti degli alberghi e delle strutture ricettive, veicoli che trasportano almeno tre persone a bordo se omologati a quattro o più posti o con almeno due persone a bordo se omologati a due posti (car pooling), macchine agricole,  autoveicoli di interesse storico e artistico in occasione delle relative manifestazioni, i veicoli dei commercianti ambulanti che operano negli spazi inseriti nel piano del Commercio, i veicoli degli operatori del commercio all’ingrosso, i ciclomotori a tre ruote e i tricicli riferiti al trasporto merci, i veicoli degli istituti di vigilanza. Potranno circolare i veicoli di categoria N, Euro 3 (destinati al trasporto delle merci), con idonea documentazione, relativamente al carico e scarico nella fascia oraria dalle 8.30 alle 11 e dalle 15 alle 17 limitatamente ai periodi di livello di nessuna allerta (verde) e allerta 1 (arancio); i veicoli di categoria Euro 4, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 12.30 per le operazioni di carico e scarico limitatamente ai periodi di allerta 2 (rosso). I veicoli di categoria N2 (aventi massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t) e N3 (aventi massa massima superiore a 12 t) afferenti alle attività cantieristiche edili o su strada con attestazione rilasciata dal datore di lavoro o l’autocertificazione indicante la sede e la durata temporale del cantiere potranno circolare nella fascia oraria dalle 8.30 alle 11 e dalle 15 alle 17.30, limitatamente ai periodi di livello nessuna allerta (verde) e allerta 1 (arancio). Saranno esentate le persone che non possono recarsi al lavoro con mezzi pubblici a causa dell’orario di inizio o di fine turno o del luogo di lavoro, limitatamente al percorso più breve casa lavoro (con dichiarazione del datore di lavoro) e i veicoli con potenza inferiore o uguale a 80 kw di proprietà di conducenti che abbiano compiuto il 70° anno di età. Potranno circolare in deroga con apposito titolo autorizzatorio – autocertificazione (scaricabile dall’apposita sezione del sito del comune di Treviso) che dovrà contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell’orario, del luogo di partenza e di destinazione – i veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche o private per visite mediche, cure e analisi programmate; veicoli dei paramedici e dei tecnici ospedalieri; veicoli per il trasporto dei bambini e dei ragazzi per asili nido, scuole dell’infanzia, scuole secondarie di primo grado, limitatamente alla mezz’ora antecedente e successiva all’inizio e alla fine delle lezioni; veicoli di società sportive.

PERCORSI AUTORIZZATI

Al fine di facilitare l’utenza sono stati autorizzati i percorsi lungo la tangenziale Sud, nel tratto della S.R.53 ricadente entro i confini comunali; lungo il percorso tra l’uscita della strada tangenziale sud (S.R. 53) su Strada Terraglio per raggiungere il cavalcaferrovia della stazione dei treni e al ritorno eseguendo l’inversione di marcia utilizzando le bretelle laterali alla base dello stesso cavalcaferrovia; si potrà inoltre circolare nel percorso tra l’uscita della strada tangenziale sud (S.R. 53) su via Cittadella della Salute per raggiungere l’ospedale Ca’ Foncello e i parcheggi a servizio dello stesso. Sarà inoltre possibile raggiungere l’area “scalo Motta” per i veicoli adibiti alle operazioni di carico e scarico intermodale “strada-ferrovia”, dalla rotonda della tangenziale (S.R.53) uscita “via Antonio Borin”, percorrendo via Callalta, via Leonardo Da Vinci, via Umberto Sabata, via Bivio Motta e viceversa mentre da via Bivio Motta, percorrendo via Giacomo Zanella, viale Brigata Marche e via Bibano in direzione del comune di Carbonera. In caso di violazione delle disposizioni relative al divieto di circolazione verrà comminata una sanzione amministrativa da 163 a 658 euro così come previsto dal Codice della Strada (art. 7 comma 13 bis). Per maggiori informazioni consultare la pagina del Comune di Treviso

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