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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Amianto nei cantieri della Pedemontana: il caso finisce in Regione

I consiglieri regionali Piero Ruzzante e Patrizia Bartelle hanno presentato un'interrogazione sui cantieri della Superstrada. «Regione verifichi rischi per lavoratori e popolazione»

«Nella giornata di giovedì 31 gennaio abbiamo depositato un'interrogazione per chiedere alla Giunta regionale di verificare la presenza d'amianto presso i cantieri della Pedemontana. Contestualmente, vanno prese tutte le cautele per escludere ogni rischio di contaminazione da amianto, sia per i lavoratori che per la popolazione».

Con queste parole i consiglieri regionali Piero Ruzzante (di Liberi e Uguali) e Patrizia Bartelle (di Italia In Comune), dopo aver presentato l'interrogazione a risposta immediata relativa al ritrovamento di cumuli di tubazioni in cemento-amianto presso il cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta nel tratto tra Altivole e Riese Pio X, in Provincia di Treviso. «La prima preoccupazione deve essere sempre quella della sicurezza di chi lavora nei cantieri», sottolineano i consiglieri regionali, ricordando i due infortuni mortali avvenuti nei cantieri della Pedemontana già oggetto di un’interrogazione del 25 gennaio firmata da Ruzzante e Bartelle. «Vogliamo inoltre essere certi che non ci siano pericoli per la salute dei cittadini che vivono nelle zone vicine ai cantieri, perciò chiediamo alla Giunta di prestare attenzione anche a questo aspetto». «Il 2018 è stato un anno di record negativi per il lavoro nel Veneto, con un morto ogni 5 giorni nei luoghi di lavoro per un totale di 69. Secondo l’Inail, il Veneto è la regione dove si è registrato il maggior incremento di incidenti mortali sul lavoro rispetto all’anno precedente. La Regione – concludono Ruzzante e Bartelle – deve rispettare gli impegni votati dal Consiglio regionale e il Patto per la sicurezza sottoscritto coi sindacati, ad oggi ampiamente disatteso».

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