Addio ad Annamaria Vallin: in lutto La Nostra Famiglia
Cordoglio nel Coneglianese per la scomparsa dell'apprezzata musicista di origini veronesi. Per anni ha insegnato nei laboratori dei centri di riabilitazione. Mercoledì il funerale in Duomo a Conegliano
È mancata improvvisamente all'affetto dei suoi cari Annamaria Vallin, artista e apprezzata musicista di origini veronesi, che ha trascorso la sua vita nei teatri di tutta Italia e, in anni più recenti, vicina ai bambini e ragazzi che hanno frequentato i centri di riabilitazione de La Nostra Famiglia di Conegliano. Per molti anni Vallin ha guidato i laboratori di educazione musicale affiancando gli insegnanti e gli educatori nelle attività formative ed educative. Nota per aver scritto la sceneggiatura e diretto le Sacre rappresentazioni sia legate al Natale che alla Pasqua e agli Atti degli Apostoli, tra le sue fatiche ha creato anche un’opera sulla vita e il messaggio del fondatore dell’Ente il Beato Luigi Monza.
La sua vita è stata caratterizzata dall’amore per la musica e il servizio verso gli altri, in particolare i più fragili, ne è testimone il fatto che da parecchi anni aveva adottato un bambino con disabilità e senza nessun riferimento familiare, lui era diventato il centro delle sue attenzioni. Persona che ha affrontato con tenacia, forza e determinazione tutti i passaggi della vita, dall’essere la prima donna di scena al dover superare le prove che il quotidiano le ha messo davanti. Ancora forte il ricordo a La Nostra Famiglia che attraverso le parole delle insegnanti Antonella e Nadia così la descrivono: «La sua competenza e l'entusiasmo erano le doti che la contraddistinguevano. Ricorderemo per sempre la collaborazione importante data a noi insegnanti e la sua professionalità, ma soprattutto non scorderemo la passione e l'amore che ha messo nelle sue lezioni. Aveva il dono di vedere i bambini nel loro insieme cogliendone tutte le loro qualità. Per Anna ognuno di loro era un piccolo tesoro da scoprire e valorizzare, tutti infatti, grandi e piccini, trovavano un loro ruolo nelle recite che con grande passione ci faceva interpretare, e con i più piccoli aveva un così forte legame tanto da essere ricordata da alcuni di loro con il tenero appellativo "Nonna Maria". Le sacre rappresentazioni sono sicuramente il suo lavoro più conosciuto, con la quale ha saputo coniugare la sua innata capacità artistica con le abilità dei bambini e ragazzi con disabilità. In questa avventura ha sempre avuto la collaborazione del fedele maestro Esposito e del Corocastel di Conegliano. Le esibizioni si sono svolte in parecchie città e paesi dell’Italia, in particolare nelle parrocchie della nostra diocesi, attirando sempre un vasto pubblico e tanto consenso. Ogni piccolo “attore” ha sempre trovato spazio nelle sue opere, felice di esserci, felice di recitare e, non da poco, questa partecipazione aveva una ricaduta positiva anche nel contesto della rete familiare perché capace di far emergere abilità fino a quel momento inaspettate. Annamaria è stata certamente un bel esempio di come il teatro aiuti a trasmettere valori come la solidarietà, la bontà, la comprensione, il perdono attraverso gesti e parole arrivando direttamente al cuore delle persone» concludono. Il funerale sarà celebrato mercoledì 19 ottobre alle ore 16 nel Duomo di Conegliano, mentre il Santo Rosario martedì 18 alle 18.30 sempre in Duomo.