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Banca delle Terre Venete: due incontri per il Terzo Settore

Al centro opportunità, strumenti finanziari e consigli pratici sulla raccolta fondi tramite il crowdfunding e sulle tutele assicurative

Banca delle Terre Venete, Credito Cooperativo del Gruppo Iccrea, presenta due incontri ad ingresso libero pensati per il mondo del Terzo Settore. Obiettivo è quello di aiutare associazioni ed enti no-profit delle province di Treviso e Vicenza, tra i territori con la più alta presenza di realtà del volontariato in Italia, a rilanciarsi dopo le difficoltà del periodo pandemico acquisendo nuove risorse per i propri progetti e incrementando competenze. L’iniziativa prende il titolo di “Crowdfunding: il dono della comunità” e sarà presentata in due rispettivi momenti per ciascun territorio.        
Nello specifico per l’area vicentina l’appuntamento è lunedì 13 settembre, alle 18, presso la Sala della Comunità di Brendola; per l’area trevigiana, invece, il giorno successivo martedì 14 settembre, sempre alle 18, nella Sala della Filanda della sede di Banca delle Terre Venete a Fanzolo di Vedelago.       

L’evento è organizzato insieme a Ginger Crowdfunding, che gestisce una delle principali piattaforme di crowdfunding italiane e che è stato partner di Banca delle Terre Venete nel 2020 in occasione della prima edizione del progetto. Questa ha visto raccogliere complessivamente quasi 200 mila euro a sostegno di 10 diverse progettualità, co-finanziate dall’Istituto assieme al preventivo workshop formativo rivolto ai rappresentanti di associazioni ed enti.

«I risultati della prima edizione dell’iniziativa sono stati straordinari: il nostro Istituto ha supportato ben 10 campagne promosse da associazioni ed enti no-profit, a oltre 184 mila euro ammontano le cifre raccolte grazie a 1900 donatori complessivi. Sulla stregua di questi numeri, ma soprattutto del coinvolgimento attivo delle comunità e della collaborazione tra Banca e territorio, estendiamo ora il progetto all’area trevigiana, convinti che non mancheranno progetti di spessore, che saremo pronti a co-finanziare» sottolinea Gianfranco Sasso, Presidente di Banca delle Terre Venete, «Il volontariato, d’altronde, è una delle molteplici caratteristiche che accomuna i territori di Treviso e Vicenza. Riteniamo pertanto fondamentale, anche attraverso uno strumento operativo come il crowdfunding, capace di premiare i progetti concreti, di impatto per la comunità ed aggreganti, sostenere l’impegno di chi dedica gratuitamente il proprio tempo agli altri. Il tutto generando e gratificando iniziative capaci di creare un valore aggiunto per i territori e soprattutto per le persone».             

Nel corso degli incontri i partecipanti riceveranno tutte le informazioni utili per partecipare ad un workshop di formazione, offerto dalla Banca, utile a presentare una bozza di progetto strutturata, che sarà quindi vagliata dagli esperti di Ginger Crowdfunding e dall’Istituto. Le proposte selezionate dalla Banca, saranno da questa sostenute con un contributo di co-finanziamento a copertura del budget totale da raccogliere.

Nel corso dei due appuntamenti, alla tematica del crowdfunding, si unirà anche quella sulle coperture assicurative, mezzo a tutela delle associazioni e dei propri associati e dirigenti, alla luce della recente riforma del Terzo Settore.         

Pietro Pignata, Vice Presidente Vicario di Banca delle Terre Venete, aggiunge: «Un Terzo Settore sensibile e formato, nei nostri territori, ha dimostrato di saper portare a termine progettualità significative, talvolta di esempio anche in ambito nazionale, per qualità e tipo di servizio. Come Credito Cooperativo, che da sempre coltiva un legame imprescindibile con il fiorente tessuto di associazioni, enti no-profit e parrocchie, sostenere il miglioramento di tali realtà anche in termini di “cultura del volontariato” diventa prova di ulteriore attenzione e vicinanza».             

Il consigliere Remigio Parisotto, membro del Cda di Banca delle Terre Venete ed incaricato agli interventi sul territorio, spiega: «Il nostro Istituto si conferma non solo realtà attenta alle proprie comunità, ma anche innovativa: la proposta del crowdfunding rappresenta infatti una concreta opportunità per tutta la nostra area di competenza, in cui il Terzo Settore è da sempre fortemente radicato e tra Castelfranco e Vedelago, in particolare, forte anche di una cospicua presenza di cooperative. Assistenza, giovani, cultura, ambiente, sport, socialità sono solo alcuni degli ambiti che attraverso una partecipazione allargata potranno veder realizzati progetti e idee oggi magari solo ipotizzati o sperati, beneficiando di un sostegno reale».L’appuntamento di Fanzolo di Vedelago, organizzato in collaborazione con Coopera – Gruppo Bancario Iccrea, BCC Assicurazioni e Ginger Crowdfunding, prevede il seguente programma:           

·         18.00 – Saluti istituzionali             
Pietro Pignata – Vice Presidente Vicario di Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo

·         18.10 – Il fundraising e la finanza per il Terzo settore         
Marco Marcocci – PM Terzo settore Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea

·         18.30 – Crowdfunding: il dono della comunità      
Agnese Agrizzi – CEO di Ginger Crowdfunding

·         19.00 – Formula Bene Comune

Carlo Peretti – Business Unit Enti Religiosi e Terzo Settore Cattolica Assicurazioni

·         19.30 – Dibattito e conclusione lavori

La partecipazione è gratuita, aperta sia a clienti che non, ma riservata alle realtà del Terzo Settore del territorio. Prenotazione obbligatoria tramite il form presente nel sito www.bancaterrevenete.it.
È necessario il green pass.
Informazioni al numero 0423.701722.

BANCA DELLE TERRE VENETE 

Banca delle Terre Venete, parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, è nata nel 2020 con la fusione per incorporazione tra Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola e Credito Trevigiano. Ha sede amministrativa a Vicenza e legale a Vedelago. È la prima realtà del Triveneto del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea per dimensioni e volumi di attivi, con uno stock di 3,5 miliardi di euro di attivi (è l’ottava Bcc in Italia, tra quelle del Gruppo Iccrea), con impieghi pari a 1,8 miliardi di euro e una raccolta complessiva da 4 miliardi di euro. Vanta una base sociale di circa 14 mila soci e conta 60 sportelli distribuiti senza sovrapposizioni a livello regionale in 49 comuni nelle province di Vicenza, Treviso, Padova e Verona, 120 mila clienti e più di 450 dipendenti.

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