Guarisce dalla leucemia ma non può tornare a scuola per colpa dei no-vax

CASTELFRANCO VENETO Poteva essere una perfetta storia a lieto fine quella di un bambino veneto che, a soli 8 anni, era riuscito a sconfiggere una grave forma di leucemia mieloide acuta. Purtroppo però, con l'avvicinarsi del nuovo anno scolastico, per la famiglia del bambino si è prospettato un problema non di poco conto.

Come riportato da "La Tribuna di Treviso" infatti, nei prossimi giorni il piccolo potrebbe rischiare di non tornare a scuola perché nella sua classe ci sono ben cinque alunni non vaccinati che rischierebbero di compromettere il suo stato di salute ancora molto debole. Una vicenda raccontata su Facebook da Oriana Maschio, medico di Castelfranco Veneto, le cui parole hanno subito sollevato una vera e propria bufera in Rete e sui social. Vivendo in un piccolo paese della campagna veneta, i genitori del bambino non possono nemmeno cambiarlo di classe visto che nell'unica altra sezione della scuola i bambini non vaccinati invece di 5 sono 3. "Siamo in un paese civile?  - si chiede la dottoressa Maschio su Facebook - Siamo nel 2018 ed esiste ancora gente stupida che trova in politici imbecillì una voce". Parole che hanno iniziato a sollevare un vero e proprio polverone tra chi sosteneva le ragioni della dottoressa e chi quelle dei no-vax. L'inizio delle lezioni è ormai alle porte ma sembra che non sia ancora stata trovata una valida soluzione per permettere al bimbo di tornare a scuola in tutta sicurezza. "Sono storidita" scrive la dottoressa Maschio nel suo post "Non possiamo più dare spazio a simili idiozie".