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Attualità Montebelluna / Corso Mazzini

Capodanno a Montebelluna: la festa si farà, Covid permettendo

Il Comune ha deciso di dare l'ok ad uno spettacolo di intrattenimento ed animazione musicale in centro storico, nell’area pedonalizzata di Corso Mazzini

Salvo imprevisti legati all’evoluzione della pandemia in corso, il Capodanno a Montebelluna si farà. E’ quanto ha deciso la giunta comunale che ha dato l’ok per l’organizzazione dell’iniziativa per i festeggiamenti di fine 2021 e inizio anno 2022 con uno spettacolo di intrattenimento ed animazione musicale in centro storico, nell’area pedonalizzata di Corso Mazzini. Per farlo, come già avvenuto in passato, l’amministrazione comunale avvalersi di un soggetto esterno esperto in intrattenimenti pubblici per l’organizzazione e la gestione dell’evento che sarà individuato tramite indagine esplorativa attraverso trattativa diretta su M.E.P.A.

La ditta esterna avrà il compito di gestire l’organizzazione completa della festa in piazza con spettacoli di animazione, musica e balli per un pubblico di tutte le età. Alla stessa il dovere di acquisire l’autorizzazione di pubblico spettacolo, nonché ogni altra autorizzazione necessaria allo svolgimento della festa e di svolgere ogni adempimento e onere necessario per l'organizzazione e l'allestimento della festa, oltre che adottare le misure di safety secondo quanto previsto dalla Prefettura di Treviso e le misure per il contenimento della pandemia da Covid-19 nel rispetto delle prescrizioni in vigore alla data dell’evento;

Il Comune, invece, fornirà un palco omologato per spettacoli e l’energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti luci e dell'impianto di diffusione audio. L’importo a base di gara è fissato in 12.250 euro non soggetto a ribasso, con affidamento al soggetto che avrà presentato la migliore proposta progettuale. La proposta sarà valutata in base ad una serie di criteri: dalla valenza delle proposte artistiche, alla valutazione tecnica dell’allestimento, alla valutazione degli strumenti e canali utilizzati per la promozione dell’evento, alla valutazione di ulteriori proposte artistiche/servizi offerti o migliorie. Sarà maggiormente apprezza la presenza di un punto di ristoro con somministrazione gratuita di bevande (non superalcoliche), somministrate nel rispetto delle regole previste dalla normativa di prevenzione del Covid-19.

Commenta il sindaco, Adalberto Bordin: “Dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia, per quest’anno abbiamo voluto attivare la procedura per affidare l’incarico ad una ditta esterna per l’organizzazione del Capodanno. Date le incerte condizioni attuali, l’amministrazione comunale si riserva naturalmente di disdire l’evento qualora la normativa a contrasto della situazione pandemica da Covid-19 non ne consentisse la realizzazione. L’auspicio è che ciò non accada perché il Capodanno è da sempre in Città un’opportunità di incontro e di svago per la cittadinanza, oltre che un’occasione di promozione del Centro cittadino, che contribuisce a valorizzare lo sviluppo culturale, economico e turistico del territorio montebellunese e favorendo gli scambi intergenerazionali”.

Conclude l’assessore al turismo, Debora Varaschin: “La festa di Capodanno mai come in questo 2021 può considerarsi come la chiusura di un periodo e l’inizio di un nuovo momento della vita di ognuno di noi, auspicando che il nuovo sia la ripresa di una vita che di fatto abbiamo sospeso a gennaio del 2020, ma con un nuovo modo di vedere e sentire la nostra quotidianità, consapevoli ora più di prima, del valore di ogni singolo momento che abbiamo a disposizione e di quanto sia importante il comportamento di ogni singolo per il benessere di tutti. Abbiamo pensato molto se iniziare il percorso di affidamento di questo evento in Città, ma crediamo che ci sia la necessità di dare un segnale di normalità, per quanto possibile e nel rispetto di quanto previsto dalle normative vigenti. Auspico di vedere alla festa di Capodanno di quest’anno in centro città, non solo i giovani, ma anche le famiglie e i più piccoli perché sia l’intera comunità in tutte le sue fasce di età a partecipare, a far rivivere la nostra città, a riprendere la voglia di socialità. Il Capodanno inoltre è una vetrina importante in cui la città, addobbata a festa per le festività natalizie può far scoprire a chi arriva da fuori, un volto diverso e scorci interessanti di una città che sta investendo nella capacità attrattiva”.

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