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Il Covid non ferma le attività dei Lions di Castelfranco

Malgrado le difficoltà sono stati realizzati numerosi i progetti per la comunità castellana e non solo

Da settembre 2020 numerose sono state le iniziative realizzate dal Lions Club di Castelfranco, associazione attiva nel sociale dal 1973. La maggior parte dei progetti è stata indirizzata alla comunità castellana: ad esempio la donazione per l’acquisto di strumentazione alla casa di riposo, la donazione di mascherine alle forze dell’ordine, il contributo per il concerto estivo dell’Art Voice Academy diretto da Diego Basso, il contributo in generi alimentari alle Suore del Vangelo per sostenere le famiglie più in difficoltà e la donazione di 4 computer portatili a giovani studenti per permettere di seguire la didattica a distanza. L’associazione ha anche avuto parte attiva in progetti internazionali, donando fondi alla Protection4kids che combatte la pedo-pornografia online, al Lions Club di Beirut per sostenere la sopravvivenza delle famiglie dopo l’esplosione e tramite l’acquisto di un elettrocardiografo per l’ospedale di Kinangop in Kenya.

L’ultima delle iniziative è stata la raccolta fondi lanciata venerdì scorso dove tramite lotteria natalizia sono stati raccolti e devoluti un centinaio di buoni spesa alle famiglie più bisognose di Castelfranco grazie alla collaborazione con la Caritas, le Suore del Vangelo e la Parrocchia della Pieve, che hanno aiutato l’associazione nell’individuazione delle persone che attualmente vivono in condizioni di maggior disagio.

Non solo: il Club ha creato anche un progetto dedicato ai bambini in cui in questi giorni un vero e proprio Babbo Natale, in totale sicurezza, sta passando a portare dei regali ai bambini delle famiglie Lions e di alcuni nuclei in difficoltà. «Abbiamo voluto che i bambini potessero vivere un Natale come gli altri per tornare a sognare l’arrivo di Babbo Natale nonostante il momento di difficoltà» ha commentato il Presidente del Lions Club di Castelfranco Domenico Battiloro

L’attività però non ha solo avuto scopo benefico, ma è rimasta anche importante la comunicazione e l’informazione sul tema Covid tramite conferenze online per creare consapevolezza e senso di responsabilità. Questi incontri hanno visto la partecipazione di importanti esperti a livello internazionale, tra cui il Prof. Francesco Sannino, professore associato del CERN e il Prof. Ricciardi, già Rappresentante per l’Italia del Consiglio Esecutivo dell’OMS.   

«Nel 2020 abbiamo sentito l’esigenza e il dovere di aumentare il nostro operato per servire la comunità e dare supporto concreto a coloro che hanno sofferto di più in questo anno particolare – ha dichiarato il Presidente Battiloro – questo periodo non solo non ha indebolito il nostro operato, ma ha rafforzato il nostro spirito di solidarietà e la voglia di offrire un contributo rilevante. Ringraziamo anche il Leo Club, la cui collaborazione è stata cruciale nella realizzazione di alcuni progetti importanti».

In previsione per il 2021 sono già molti i progetti in cantiere, uno dei più importanti è la realizzazione di una nuova sala multisensoriale presso il Centro Atlantis, centro polivalente che eroga servizi educativi e riabilitativi alle persone con disabilità, che avrà lo scopo di migliorare la loro capacità di adattamento all’ambiente e mira a promuovere il recupero delle basi sensoriali. 

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