Cavaso del Tomba, oltre 3 milioni dal Pnrr per il nuovo palazzetto dello sport
Finalmente il Comune avrà un struttura sportiva da dedicare alle associazioni e al mondo della scuola grazie al finanziamento del Piano Nazionale di rinascita e Resilienza. L'opera sarà pronta entro la fine del 2024
Spalti rialzati capaci di ospitare oltre duecentotrenta persone, un atrio, un corridoio, i servizi igienici e gli spogliatoi per il personale, arbitri e atleti e una infermeria. Cavaso del Tomba avrà il suo nuovo palazzetto dello sport e lo costruirà con gli oltre 3 milioni e 165 mila euro che arrivano grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
"È un complesso - spiega il sindaco Gino Rugolo - che il paese aspettava da trent’anni e che servirà a dare un’importante svolta oltre che alle nostre strutture scolastiche anche alle numerose attività sportive a livello giovanile, che si vedevano costrette a "trasferte" nei comuni limitrofi per potere svolere le loro attività. Bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie di Cavaso non hanno mai potuto usufruire di una vera palestra e fino ad oggi utilizzavamo delle "stanze" ma siamo stati sfrattati”.
“Siamo gli unici in tutta la regione ad aver ottenuto una cifra del genere - continua il primo cittadino - e questo risultato è il frutto di un grandissimo lavoro di squadra, degli uffici e dell’intero gruppo consiliare. Ci abbiamo creduto e abbiamo investito tantissime energie e tempo. Per questo la soddisfazione è per noi ancora maggiore: era una priorità che avevamo messo al centro del nostro programma amministrativo per dotare il territorio di una struttura sportiva indispensabile e abbiamo colto l'opportunità che ci veniva dai fondi europei”.
Il progetto presentato prevede una struttura posizionata a sud di Piazza Pieve e della Scuola Primaria "F. Sartor", raggiungibile da via Monte Ortigara in auto ma con diverse alternative pedonali che collegheranno la struttura al plesso scolastico e alla piazza. Il progetto esecutivo verrà predisposto entro il 30 giugno 2023 e l’aggiudicazione di lavori entro il 31 dicembre dello stesso anno, per concludersi alla fine del 2024.