Studente del Cerletti positivo al Covid, tamponi rapidi in classe per i compagni
Lunedì 5 ottobre la classe seconda B dell'istituto di Conegliano è stata la prima in provincia di Treviso a essere sottoposta ai test rapidi presentati venerdì scorso da Zaia
La Seconda B del Cerletti di Conegliano è la prima classe della provincia di Treviso a essere sottoposta ai tamponi rapidi direttamente in aula. I controlli si sono resi necessari dopo che uno studente dell'istituto, nel weekend, ha iniziato ad avere i primi sintomi legati al virus.
Lo studente è stato subito isolato a casa ed il tampone a cui è stato sottoposto ha dato esito positivo. Necessario dunque sottoporre allo screening tutti i compagni di classe con il nuovo sistema presentato venerdì 2 ottobre dal Governatore Luca Zaia. Il responsabile Covid dell'Ulss 2 si è messo in contatto con l'istituto di Conegliano. I 24 tamponi a cui sono stati sottoposti i compagni di classe del ragazzo positivo sono risultati essere negativi, così come negativi sono risultati i docenti della classe. Per tutti l'attività scolastica proseguirà regolarmente.
Sul fronte della scuola le squadre incaricate di effettuare i test rapidi saranno quattro (dislocate nel territorio a Treviso, Oderzo, Conegliano e Castelfranco) e saranno composte da un tecnico del laboratorio di microbiologia del Ca' Foncello, un assistente sanitario e un'infermiere. Un importante rinforzo è previsto per lo Spisal, un settore pesantemente messo sotto stress negli ultimi mesi e che potrà contare su nuove assunzioni e assegnazioni grazie anche al "Progetto Covid", un fondo di 250mila euro creato appositamente dall'azienda Ulss per pagare le tante ore di lavoro previste nelle prossime settimane, anche per gestire la campagna vaccinale.
Buone notizie arrivano dalle case di riposo della Marca che attualmente contano solo 28 positivi tra operatori ed ospiti (erano 58 solo pochi giorni fa). Nelle scuole della provincia si contano attualmente 12 positivi nel distretto di Treviso, 6 in quello di Asolo e 7 a Pieve di Soligo con un centinaio di studenti che sono in quarantena. Da oggi, con il nuovo protocollo che prevede lo screening in classe, questi numeri dovrebbero ulteriormente abbassarsi.
Dal 14 ottobre a Conscio sarà attivo il nuovo Covid point presso la sede della cooperativa "Toniolo". L'operazione, conclusa grazie ad un accordo tra Ulss 2 ed il presidente della cooperativa, Marcello Triveller, andrà a sgravare il carico di traffico che incide sulla zona della Dogana e prevede l'ausilio di infermieri della "Castelmonte". Dal 15 agosto ad oggi l'Ulss 2 ha eseguito ben 61.738 tamponi, tra cui 58mila con i drive in dislocati nel territorio. Per quanto riguarda il focolaio della caserma "Zanusso" di Oderzo, è previsto un nuovo giro di tamponi per il prossimo 8 ottobre.
Negli ospedali della Marca sono solamente 37 le persone ricoverate in ospedale tra cui 17 al Ca' Foncello (13 nel reparto di malattie infettive e 14 in medicina d'urgenza e nessuno in terapia intensiva) e 15 a Vittorio Veneto. Dalla giornata di domani, martedì 5 ottobre, riapre il reparto di medicina dell'ospedale di Castelfranco: personale del reparto e pazienti che erano risultati positivi al Coronavirus si sono tutti negativizzati.
Il bollettino di Azienda Zero
I dati diffusi nel bollettino di lunedì mattina, 5 ottobre, indicano 31 nuovi positivi in più rispetto a domenica nella Marca. Ampiamente superata, dunque, quota mille positivi (siamo a 1035 solo in provincia di Treviso). Le persone attualmente in isolamento domiciliare sono 1853 di cui 551 positivi. I pazienti ricoverati in area non critica al Ca' Foncello sono sempre 13 così come un solo paziente è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva a Treviso. Sono 14 invece le persone ricoverate nell'ospedale di comunità di Vittorio Veneto.