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Vittime della strada, a Cessalto la celebrazione: statua della Madonna rivolta alla A4

Un momento di forte impatto simbolico al termine della celebrazione officiata dal parroco di Cessalto, don Mauro Garzelli che durante l'omelia ha chiesto a gran voce la fine dei lavori per la terza corsia. Presenti i sindaci dell'area, forze dell'ordine e famigliari delle tragedie stradali

La statua della Madonna, presente nella chiesa di Cessalto, trasportata dai portantini fino a ridosso dell'autostrada, come a volgere idealmente il suo sguardo agli automobilisti. E' uno dei momenti più toccanti della cerimonia di celebrazione delle vittime della strada organizzata dall’Organizzazione di Volontariato Il Melograno in collaborazione con il Comune e la Parrocchia Santa Croce di Cessalto.

L'evento si è svolto nella mattinata di oggi, 24 settembre, sul piazzale logistico della SME, in prossimità del casello autostradale di Cessalto ed era patrocinato dall’Ulss 2 e dalla Provincia di Treviso, rappresentata dal Consigliere Provinciale Loredana Crosato, con i sindaci di Cessalto Emanuele Crosato e la sua giunta, di parecchi primi cittadini ed assessori di Comuni che sono interessati a quel tratto di autostrada, tristemente famoso (è stato chiamato "maledetto") per il terribile numero di incidenti da cui è funestato, fra i quali Salgareda, Oderzo, Ceggia, Noventa e Musile di Piave. Almeno duecento le persone presenti.

Presenti per le forze dell’ordine il comandante della Compagnia Carabinieri di Conegliano, Maggiore Fabio Di Rezze, ed il comandante della sotto sezione Polizia autostradale di Treviso, Martin Egger, mentre in rappresentanza dei soccorritori oltre ai Capo Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Motta di Livenza, Renzo Rosso, anche un equipaggio della Croce Azzurra di Ormelle.

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A soffrire di questa piaga, che purtroppo vede coinvolti in maggioranza giovani, è però anche tutto il resto della rete viaria così come sottolineato negli interventi dei primi cittadini e degli amministratori presenti, in particolare dalla Consigliera Provinciale Crosato la quale ha riportato un’esperienza molto toccante poiché lei stessa familiare di una vittima della strada mentre la Presidente della Conferenza dei sindaci dell’Ulss 4, Silvia Susanna, ha invece sottolineato come le istituzioni abbiano a cuore un tema che l’anno scorso ha colpito duramente anche il suo paese, Musile di Piave, che in un solo incidente ha perso quattro giovani vite.

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Di grande impatto l’omelia di Don Mauro Gazzelli, Arciprete di Cessalto, che da profondo conoscitore dei giovani ha evidenziato come le nuove tendenze comprese quelle che li portano a stare svegli per 24/36 ore di fila siano altrettanto pericolose dell’assunzione di alcol o droghe. Un appello è stato lanciato anche affinchè venga completata la terza corsia, la cui assenza è la principale cause degli schianti.

Numerosi pure i volontari dell’Organizzazione di Volontariato Il Melograno che coordinati da Loredana Dridani, Marta Gulino e Ketty Zecchin hanno seguito la cerimonia in parte in presenza ed in parte on-line. L’intervento conclusivo e toccato al loro presidente Daniele Furlan, tetraplegico a seguito di un incidente stradale avvenuto proprio su quel tratto di autostrada, che ha rivissuto quel tragico ricordo e rivolto un appello affinché l’educazione stradale diventi materia di insegnamento anche nelle scuole di ogni ordine e grado.

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