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Tumori al seno: «Nella Marca oltre 1200 interventi in un anno»

La "Breast Unit" dell'ospedale Ca' Foncello, diretta dal dottor Paolo Burelli, sempre più centro di riferimento a livello regionale. Nel 2022 sono stati 1267 gli interventi effettuati, 745 per tumori maligni

La Chirurgia senologica dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso, diretta dal dottor Paolo Burelli, centro di riferimento della Regione Veneto e uno dei centri di riferimento della Scuola italiana di Chirurgia senologica, nel 2022 ha effettuato 953 interventi a cui vanno aggiunti i  314 del Centro spoke di Vittorio Veneto per un totale di 1.267 interventi di cui 745 per tumori maligni (9 dei quali su maschi). Un dato, quello registrato a fine 2022, che conferma il Polo senologico dell’Ulss 2 secondo a livello regionale.

Il reparto

La Breast Unit consiste in un percorso multidisciplinare dotato di un protocollo regionale che va dalla diagnosi, alla cura, alla riabilitazione fisica e psicologica, al follow-up, alla discussione multidisciplinare di tutti i casi da trattare e usufruisce delle migliori strumentazioni, delle tecniche più innovative e delle cure mediche più aggiornate. L’Unità è costituita da un gruppo multidisciplinare di professionisti dedicati al tumore alla mammella provenienti da diverse Unità operative. Nello specifico, la Radiologia senologica è responsabile di tutta la diagnostica di imaging e dei prelievi microistologici; gli accertamenti diagnostici di approfondimento riguardanti lo screening mammografico aziendale vengono eseguiti dall’équipe della dottoressa Claudia Maria Weiss, responsabile dell’Area diagnostica del Centro senologico trevigiano, tramite un programma di refertazione che si avvale del contributo software di intelligenza artificiale. L’Anatomia patologica esegue il fenotipo, ovvero la tipizzazione di tutte le caratteristiche tumorali che permettono la personalizzazione delle cure e i test genomici per individuare le migliori possibilità di terapia medica. L’Oncologia predispone tutte le cure oncologiche più avanzate, utilizzando anche la terapia neoadiuvante e l’immunoterapia. La Radioterapia può usufruire della radioterapia intraoperatoria (IORT). La Medicina nucleare aiuta nella diagnostica con la Tac Pet e nella terapia chirurgica con l’identificazione del linfonodo sentinella. Per la terapia chirurgica si fa riferimento alla Chirurgia senologica dell’ospedale Ca’ Foncello. La Chirurgia plastica è fondamentale nella ricostruzione mammaria post mastectomia, in particolare con l’impianto di protesi prepettorali one stage. La Genetica permette di individuare, attraverso un test genetico, le pazienti portatrici di mutazioni genetiche al fine di avviare un programma di prevenzione. Intervengono inoltre nel gruppo multidisciplinare lo psicologo, il ginecologo (riguardo la preservazione della fertilità) e il fisiatra oltre che i case manager (infermieri dedicati che gestiscono in prima persona il percorso delle pazienti) e i data manager. 

I commenti

«Abbiamo registrato un aumento dell’attività legato all’attivazione della Breast Unit, struttura deputata a individuare il percorso diagnostico-terapeutico delle donne con tumore alla mammella e a garantire una presa in carico a 360 gradi» sottolinea il dottor Burelli.

«All’équipe del dottor Burelli, così come a tutti gli specialisti coinvolti nell’attività della Breast Unit - conclude il direttore generale, Francesco Benazzi - vanno il mio plauso e il mio ringraziamento per l’attività svolta: stiamo parlando di un’eccellenza a livello aziendale, che garantisce competenza professionale e umanità nell’ambito di un percorso che accompagna la persona dalla fase diagnostica a quella post-operatoria».

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