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Attualità Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Cittadella della Salute: «Cinquecento parcheggi liberi, gli altri a pagamento»

Dopo il taglio del nastro di giovedì 29 dicembre, il direttore generale dell'Ulss 2, Francesco Benazzi, spiega i tratti salienti del nuovo ospedale di Treviso: «Sale operatorie attive dal 1 marzo»

La Cittadella della Salute inaugurata giovedì 29 dicembre inizierà ad entrare nel vivo della sua operatività da mercoledì 1º marzo. A dirlo è il direttore generale dell'Ulss 2, Francesco Benazzi, che ha illustrato alla stampa i punti salienti del nuovo ospedale di Treviso.

«Avere 25 sale operatorie in un unico blocco ospedaliero significa utilizzare al meglio il nostro personale - spiega il direttore generale -, facendolo lavorare al meglio e con tecnologie davvero all'avanguardia. Le sale ibride già allestite alla Cittadella della Salute sono costate dai 5 ai 6 milioni di euro l'una per i macchinari ad altissima tecnologia con cui andremo ad operare dal 1º marzo con le sale operatorie e i reparti delle specializzazioni chirurgiche (chirurgia generale, urologia e via dicendo). Entro giugno sarà completato il resto dell'ospedale. C'è ancora in ballo, infatti, il problema degli arredi mancanti. Il Tar del Veneto dovrà esprimersi sulla questione a inizio marzo, dopo il verdetto potremo procedere con il trasferimento dell'ospedale nella nuova sede della Cittadella ampliando i reparti di Chirurgia Maxillo-facciale, Chirurgia toracica e l'Endochirurgia vascolare. Servirà più personale ma contiamo di riuscire a reperirli nei prossimi mesi». Altro nodo chiave il tema dei parcheggi nelle vicinanze del nuovo ospedale: «Ci saranno 500 stalli gratuiti - conclude Benazzi - il resto dei parcheggi sarà a pagamento con la tariffa di 50 centesimi per tre ore di sosta. 1,20 euro per l'intera giornata».

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