Terremoto a Conegliano: dimessi 13 consiglieri, cade l'amministrazione
Lunedì prossimo le richieste saranno ufficialmente protocollate e per la città si profila il commissariamento. A dare l'annuncio è stato Alessandro Bortoluzzi (Pd): Giunta Chies al capolinea
La notizia ormai era nell'aria ma nel pomeriggio di oggi, venerdì 6 novembre, è diventata ufficiale: l'amministrazione comunale di Conegliano è caduta e sarà commissariata dalla Prefettura nei prossimi giorni. Ben tredici consiglieri (i Popolari per Conegliano, l'opposizione e il gruppo misto, tra cui i "ribelli" Leopoldino Miorin e Perantonio Bottega che avevano abbandonato la maggioranza aprendo la crisi) hanno annunciato che si dimetteranno in blocco, presentandosi dal notaio: lunedì questa decisione sarà protocollata e, con il conseguente scioglimento del consiglio comunale, metterà fine all'ormai agonizzante Giunta guidata dal sindaco forzista Fabio Chies. A dare l'annuncio di questo terremoto politico, in uno dei momenti di crisi più acuta della città, è stato Alessandro Bortoluzzi, consigliere comunale del PD e capogruppo. Lo strappo definitivo si era consumato nella serata di giovedì, in un consiglio comunale infuocato durante il quale era avvenuta la revoca da presidente del consiglio comunale, Giovanni Bernardelli.