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Nuovo ospedale di Conegliano da 72 milioni di euro: «Finanziamenti in arrivo»

Giovedì 7 ottobre il presidente Zaia e l'assessore Lanzarin hanno annunciato lo sblocco degli investimenti statali per la sanità veneta: 50 milioni di euro serviranno per la costruzione del nuovo ospedale, 20 per l'adeguamento sismico degli edifici esistenti e altri due milioni per la demolizione del vecchio presidio

In Veneto sono in arrivo 371 milioni 824mila euro destinati a una serie di importanti investimenti nel settore della sanità pubblica:  undici progetti da realizzare in tutte le Ulss del Veneto. A darne notizia oggi, giovedì 7 ottobre, nel corso del punto stampa Covid, sono stati il presidente della Regione, Luca Zaia, e l'assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin.

Il maxi finanziamento statale rappresenta la fine di un complesso iter iniziato nel 2020, attraverso il quale la Regione Veneto ha ottenuto l’accesso ai fondi nazionali “ex articolo 20” dedicati agli investimenti in sanità. Tutti i progetti proposti dal Veneto hanno superato brillantemente un lungo iter valutativo tecnico a livello nazionale e hanno ricevuto i fondi necessari alla realizzazione. Tra i progetti in cantiere, uno riguarda anche la provincia di Treviso e l'azienda sanitaria "Ulss 2 - Marca trevigiana": si tratta del nuovo ospedale di Conegliano i cui lavori dovrebbero essere portati a termine entro il 2024. Un progetto da 72 milioni di euro di cui 13 saranno messi dall'Ulss 2 mentre i restanti 59 milioni arriveranno proprio grazie allo sblocco degli investimenti statali. I costi di realizzazione saranno così suddivisi: 50 milioni di euro per la realizzazione del nuovo ospedale, 20 milioni di euro per l'adeguamento sismico degli edifici 1A 1B 1C 1D e dell'edificio 7 mentre i restanti due milioni di euro saranno impiegati per la demolizione degli attuali edifici 2, 3, 4, 5 e 8.

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