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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Mareno di Piave / Via Campana

Coronavirus, aumentano gli abbandoni di gattini. L'Enpa: «Fermiamo questo scempio»

«Ci si sbarazza di loro per vigliaccheria, ignoranza e crudeltà. Sono almeno duemila i gattini abbandonati ogni anno in provincia»

Anche quest’anno purtroppo è iniziata la tragica stagione degli abbandoni dei gattini appena nati. L’ultimo caso è di lunedì mattina quando due cuccioli, un maschio e una femmina di appena quindici giorni di vita, sono stati strappati alla loro madre, rinchiusi in un sacchetto di plastica e abbandonati al loro destino lungo il corso di un torrentello di Via Campana a Santa Maria del Piave. Fortunatamente per loro una straordinaria persona che lavorava nel giardino ha notato il sacchetto galleggiare e, sentito i gemiti, non ha esitato un istante e si è precipitata a salvarli. Asciugati ben bene, e avvolti in un caldo pile, sono stati successivamente consegnati ad un volontario Enpa per l’allattamento.

È infatti prassi quotidiana, da metà marzo fino a settembre inoltrato di ogni anno, che i telefoni dell'Enpa ricevano segnalazioni di abbandoni, tutti cuccioli, singoli o intere cucciolate, a volte mamma e piccoli al seguito. "Ci si sbarazza di loro per vigliaccheria, ignoranza e crudeltà. Sono almeno duemila i gattini abbandonati ogni anno in provincia - ci racconta Adriano De Stefano - I fortunati vengono casualmente trovati da passanti ma i più fanno un bruttissima fine o vengono uccisi subito nei più svariati modi, o vengono abbandonati a loro stessi dove moriranno di stenti per fame e sete, divorati vivi dalle larve di mosca, predati da volpi e tassi. Una morte tra atroci sofferenze alla quale nessuno ci fa caso ma che comunque ci vede tutti complici e in parte carnefici. Sono gesti criminali come questi che continuano a ripetersi ogni anno che ci lasciano senza parole e per porvi rimedio sottolineiamo senza sosta l’importanza della sterilizzazione”.

Lo scorso anno sono stati oltre un migliaio gli abbandoni di gattini gestiti da Enpa, un trend in costante crescita purtroppo, ma quest'anno, a causa della quarantena e del conseguente limite nei movimenti delle persone, moltissimi di loro non avranno la fortuna di essere ritrovati e salvati da morte certa. Infatti, dalle statistiche dei ritrovamenti che Enpa tiene da ormai cinque anni, alla data odierna, per lo stesso periodo, mancano all’appello oltre un centinaio di gattini ed è facile immaginare quale atroce fine abbiano subito.

“Poiché in questo periodo di quarantena la mobilità è limitata al massimo, sarà molto difficile riuscire a trovarli per salvarli da morte certa. Come già pubblicato sui nostri social, pubblichiamo l’appello anche dalle pagine dei media per chiedere la vostra indispensabile collaborazione: il consiglio è di lasciare i piccoli con le mamme e farli crescere naturalmente fino ai due mesi, in seguito possiamo aiutarvi a trovare loro una famiglia e a sterilizzare la mamma. Se avete questa necessità o se conoscete qualcuno che vive questa situazione, contattateci ai seguenti numeri: 346.62899515 – 375.5700606 oppure via mail: treviso@enpa.org, ci prenderemo carico di trovare loro adozione per un futuro migliore”.

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