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Stress da Coronavirus: la biblioteca risponde con fiabe e intrattenimento per i bimbi

A Vittorio Veneto nasce l’idea delle VideoLetture su YouTube e dell'informazione costante su Facebook. Le persone raggiunte dai post in questi giorni hanno superato anche quota 2 mila

Alla Biblioteca Civica di Vittorio Veneto, chiusa come le scuole dal 24 febbraio, sospesi i prestiti e il front-office, in questi giorni si registrano comunque dei bei numeri! Cifre incoraggianti che fanno emergere la passione e la voglia di leggere dei vittoriesi e non solo. Lo staff, dopo i primi giorni in cui ha approfittato per riordinare gli scaffali ed esaurire le pratiche amministrative pregresse, si è prodigato per mantenere i contatti con i suoi iscritti, con i lettori, gli studenti, le famiglie e con tutti i tipi di utenti. Lo ha fatto sfruttando le sue risorse umane e digitali. Implementando - se non addirittura inventando - i servizi on-line.

Partiamo dalle innovazioni, il lato più creativo ed estroso messo in campo grazie alla collaborazione tra bibliotecari, personale del comune, lettori professionisti e il gruppo LeggiamoliForte, le voci volontarie della biblioteca vittoriese. Saltate le letture animate dell’ultimo sabato del mese in sala ragazzi, è emersa la volontà di veicolarle in una maniera diversa. È partita così l’idea delle VideoLetture. Sul canale YouTube del comune di Vittorio Veneto è stata inserita una playlist che si arricchisce di ora in ora e che, ad oggi, contiene 42 video con più di 1.000 visualizzazioni. La curva del «contagio virale» delle VideoLetture è impressionante: +199% tra domenica e lunedì (da 454 a 907 in meno di 24 ore!…e si va già verso il secondo migliaio).

Sono principalmente letture di albi illustrati con storie per bambini, ma non solo: c’è spazio anche per la poesia, per piccoli gialli (con la soluzione posticipata), per narrazioni di formazione, per filastrocche (o “filastrucchi” di casa Vianello). Ecco qualche esempio di titoli o autori: si va dall’immancabile Rodari a Zavrel, da Lionni a Leopardi (!), da “Il Nemico” di Davide Calì a “La grande Fabbrica delle Parole” di Agnès de Lestrade. Non è una vera novità, invece, l’utilizzo della pagina Facebook (attiva da un paio d’anni): un canale attraverso il quale gli iscritti della Biblioteca vengono aggiornati (a costo zero) su eventi e iniziative in corso. I followers, con un’impennata sensibile tra fine febbraio e inizio marzo, sono arrivati alla soglia dei 600 (593) e, grazie alle condivisioni, le persone raggiunte dai post in questi giorni hanno superato in alcuni casi quota 2 mila (2.347 per l’annuncio relativo all’apertura del canale YouTUbe), con centinaia di interazioni (tra click, “mi-piace”, apertura dei link o delle foto, etc.).

Sul versante dell’implementazione vanno annoverate tutte le possibilità offerte dalle risorse elettroniche/digitali presenti sul portale OPAC di Tvb oltre a quelle della piattaforma MLOL (Media Library On line) del Sistema Bibliotecario del Vittoriese; si va dagli e-book (34.158) agli audio e audiolibri (120.952 + 80), dalle banche dati enciclopediche all’edicola digitale (decine di quotidiani anche della stampa internazionale e migliaia di periodici), dagli audio musicali fino ai video in streaming. Un servizio gratuito, 24h, 7/7, attivo tutto l’anno e che in questi giorni sta registrando un boom di richieste di iscrizione (una decina in poche ore nella sola mattinata di martedì), mentre non sono ancora noti i dati relativi ai prestiti e alle fruizioni delle diverse risorse. In attesa di tornare all’amata carta e poter riscoprire il valore della biblioteca come luogo di socialità, questa è l’offerta (digitale, ma ugualmente suggestiva) della Biblioteca (le condivisioni e i contatti nei canali social - YouTube e FB - arrivano infatti da tutto il territorio del Sistema Bibliotecario del Vittoriese ma anche da altre biblioteche della provincia, ultima quella di Meduna di Livenza).

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