rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Centri estivi, luna park e parchi di divertimenti: «Ordinanza in arrivo per aprirli»

Il tema delle riaperture è stato al centro del punto stampa tenuto dal Governatore del Veneto lunedì 18 maggio. Allo studio nuova ordinanza per aprire cinema e teatri

«Da mezzanotte in Veneto abbiamo riaperto tutto, alcuni esercenti però si sono presi qualche giorno in più prima di riaprire.e per questo credo che sarà domani il vero giorno clou».

A dirlo è il presidente del Veneto, Luca Zaia, durante il punto stampa di oggi, lunedì 18 maggio. «Mancano alcune attività e per questo in settimana emanerò una nuova ordinanza che riguarderà in primis i centri estivi visto che il Dpcm lo prevede, e l'apertura dei parchi divertimenti, luna park, spettacoli viaggianti che potranno riaprire se non dal 25 maggio al massimo entro il 2 giugno - ha annunciato Zaia aggiungendo che - a ore verrà emessa una ordinanza riguardante il trasporto pubblico locale». Ha fatto molto discutere invece la norma dedicata alle mascherine: «La multa da 400 a 3mila euro per aver infranto l'obbligo dell'uso dei dispositivi di sicurezza, e in primis della mascherina non l'ho inventata io, è prevista dal decreto legge del 26 marzo. Rispetto al Dpcm delle scorse ore in Veneto abbiamo previsto l'obbligo sempre quando si esce di  casa, ed è una scelta che va a salvaguardare la sicurezza dei cittadini, si tratta di una scelta di responsabilità - ha commentato Zaia - E' una norma più 'severa' rispetto a quella nazionale dal momento che nella nostra regione abbiamo avuto 1800 morti, e il virus ancora c'è. Capisco che sia un'ordinanza che non piace, ma si tratta di un 'sacrificio' di altri 12 giorni, fino al 2 giugno, periodo in cui vedremo come vanno i dati, se ci danno ragione le mascherine non le useremo più, anche se dovremo portarcele con noi per un bel pezzo. Abbiamo verificato anche oggi tutto il tema della cultura - ha concluso Zaia - Quello che possiamo fare lo facciamo e io sono disposto a firmare una ordinanza ma abbiamo un Dpcm. In ogni caso i teatri, cinema e tutti i centri aggregazione legati alla cultura saranno trattati in modo paritetico».

Il bollettino di Azienda Zero

Il bollettino diffuso da Azienda Zero per la giornata di lunedì 18 maggio indica che sono 688 le persone attualmente positive al virus in provincia di Treviso. I decessi, nel trattempo, hanno raggiunto quota 303 nella Marca. 1652 sono i negativizzati, mentre due sole persone in più rispetto a ieri sono risultate positive al test del tampone. Le persone in isolamento domiciliare sono scese a 732. Un solo paziente è ancora ricoverato in terapia intensiva a Treviso, in area non critica, infine, restano ricoverate 5 persone a Treviso e 15 a Vittorio Veneto. Considerando invece i dati a livello regionale, in Veneto i tamponi effettuati ad oggi sono 513.848, 7.114 in più rispetto a ieri. I casi positivi sono 18.950, 11 in più nelle ultime 24 ore. In isolamento ci sono 3.870 persone, 109 in meno, mentre i ricoverati sono 592 (meno 9). In terapia intensiva ci sono 51 pazienti, uno in più rispetto a ieri. I dimessi sono 3.187, i morti sono in totale 1.803, di cui 1.322 in ospedale, 6 in più da ieri.

Il video della conferenza stampa

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centri estivi, luna park e parchi di divertimenti: «Ordinanza in arrivo per aprirli»

TrevisoToday è in caricamento