rotate-mobile
Attualità Santa Maria del Rovere / Viale della Repubblica, 253

Conti in rosso e Coronavirus, soci della cooperativa "Il Girasole" in ginocchio

Ammanco di 250mila euro nel bilancio. La cooperativa chiede ai lavoratori una trattenuta sugli stipendi. Le scuole chiuse non aiutano il lavoro. Operatori socio sanitari in crisi

La cooperativa “Il Girasole”, che opera da 25 anni nel territorio, svolgendo essenzialmente il servizio di integrazione scolastica ai minori diversamente abili, non riesce a garantire le prestazioni poiché si sono licenziate tre oss.

Scelta comprensibile visto i provvedimenti che suddetta cooperativa ha messo in atto nei confronti dei soci lavoratori venuti a conoscenza di un ammanco di circa 250mila euro dal bilancio. Il presidente con il Consiglio di amministrazione propone di sanare tale perdita attraverso una trattenuta del 10% della retribuzione dei soci. Soci che sono già svantaggiati dalle condizioni imposte dai committenti i quali pagano solo le prestazioni erogate. Ricordiamo che gli operatori socio sanitari che svolgono servizio di integrazione scolastica sono equipollenti a coloro che operano nel settore pubblico. A questa situazione si aggiunge l’emergenza Coronavirus. I lavoratori sono preoccupati che si ripeta quanto accaduto ad ottobre 2018 quando il governatore Luca Zaia ha giustamente imposto la chiusura delle scuole per alluvione e tempesta Vaia. Va da sé che  scuole chiuse, utenti assenti, ore non prestate: operatori non retribuiti senza accesso a nessuna forma di ammortizzatore sociale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Conti in rosso e Coronavirus, soci della cooperativa "Il Girasole" in ginocchio

TrevisoToday è in caricamento