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Coronavirus: azienda tutta al femminile converte la sua produzione in mascherine

Ninfea srl, di Fonte, ha avuto la risposta alle necessità della Fase 2 della lotta al Covid-19 grazie ad una intuizione dell'imprenditrice Laura Pilotto

“Siamo ingranaggi interdipendenti di un unico meccanismo. Se lo sforzo di tutti è il rispetto di regole precauzionali, quello degli apparati specializzati dev’essere di agevolarne l’osservamento. Per questo, abbiamo convertito la produzione nella realizzazione di mascherine chirurgiche, che soddisfano parametri severi”. Queste le parole di Laura Pilotto, CEO di Ninfea Srl. Laura Pilotto è un’imprenditrice veneta, che guida la sua azienda nel settore tessile con ambizione e perseverante impegno. In seno all’emergenza Coronavirus si è subito impegnata per convertire la produzione dello stabilimento di Oné di Fonte nella realizzazione di mascherine con altissimi coefficienti BFE (Efficienza di Filtrazione Batterica): “La sicurezza è una cosa semplice, ma rigorosa”, afferma con decisione.

In un quotidiano alterato, abbiamo visto aumentare il tempo a nostra disposizione. Ma si tratta di relativismi: il tempo può rivelarsi incalzante, quando il senso del dovere ci porta a misurarci con decisioni importanti e operazioni impegnative. In poche settimane, contando su un’équipe di esperti tutta al femminile, Ninfea Srl ha convertito la propria produzione tessile nella realizzazione di mascherine dagli altissimi valori protettivi e riutilizzabili, dotandosi strumentazioni professionali che permettono la confezione di migliaia di unità giornaliere. Il team di professioniste, però, ha voluto superarsi: oltre a soddisfare le numerose commissioni ricevute, per il 75° Anniversario della Liberazione d'Italia ha donato al sindaco della città di Asolo, il dott. Mauro Migliorini, 1.500 mascherine da consegnare a carabinieri, Protezione Civile e collettività.

Le mascherine Ninfea sono realizzate ai sensi dell’Art.15 del Decreto Legge 17/03/2020 n° 18 e sono conformi alle norme tecniche previste. Composte da 100% cotone certificato OEKO-TEX, adempiono ai parametri di traspirabilità, sono prive di controindicazioni in quanto a irritazioni e reazioni allergiche. Inoltre, mantengono performance di idrorepellenza anche dopo numerosi lavaggi domestici a 60°, vantando un coefficiente BFE pari al 99%. L’azienda ha già avviato la procedura per l’ottenimento della marcatura CE come dispositivo medico in accordo alla Direttiva Europea DM 93/42/CE. “Ho la fortuna di poter contare sulle abilità di un team esperto. Nella Fase 2, il ritorno al lavoro può rappresentare un timore, dovuto anche alla difficoltà nel reperimento di dispositivi protettivi. Abbiamo sentito il dovere di mettere a disposizione mezzi e competenze” conclude Laura Pilotto.

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