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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Coronavirus, la Provincia potenzia tutte le forme di smart working

Sono state sospese tutte le iniziative e corsi di formazione previsti nel complesso Sant’Artemio, sia di iniziativa dell'ente sia organizzati da altri, fatte salve tutte le attività di carattere istituzionale

La Provincia di Treviso, adeguandosi al DPCM dell’8 marzo 2020, ha adottato nuovi provvedimenti, sia interni, sia verso l’utenza esterna, per il contenimento del Coronavirus fino al 3 aprile 2020. Gli uffici della Provincia di Treviso sono aperti al pubblico e le attività istituzionali sono svolte regolarmente. La Provincia invita però, al fine di limitare gli spostamenti, tutti i soggetti interessati a privilegiare modalità di contatto telematiche o telefoniche con gli uffici della Provincia e a recarsi presso gli stessi preferibilmente previo appuntamento.

Tutte le prove selettive concorsuali in scadenza fino alla data del 3 aprile 2020 sono state sospese. Sono state inoltre sospese tutte le iniziative e corsi di formazione previsti nel complesso Sant’Artemio, sia di iniziativa della Provincia sia organizzati da altri soggetti, fatte salve tutte le attività di carattere istituzionale. La Provincia di Treviso ha potenziato tutte le forme di smart working, il lavoro agile, tecnologico che si può svolgere anche da casa in ottemperanza alle direttive ministeriali. In questi giorni viene ridotta al minimo la mobilità tra uffici, incentivata la flessibilità dell’orario e si invitano i dipendenti a svolgere la maggior quantità possibile di lavoro e di relazioni con l’utenza tramite la via telematica nonché a fruire delle ferie maturate e non godute, anche anticipando il termine contrattuale del 30 aprile previsto per il godimento delle ferie maturate nell’anno precedente a quello di godimento.

E’ stata disposta la chiusura al pubblico del Museo Etnografico Provinciale “Case Piavone” e del Parco Archeologico Didattico del Livelet. Si privilegia, dove compatibile, lo svolgimento di incontri o riunioni nella modalità di collegamento da remoto. Sono messe a disposizione soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani. Vanno evitati, nello svolgimento dell’attività lavorativa, situazioni di affollamento dei locali senza un adeguato distanziamento tra le persone. Per quanto concerne la fruizione di bar e mensa, è consentita a condizione che siano rispettate la distanza di sicurezza di almeno un metro e non possono essere servite più di 4 persone contemporaneamente al banco, garantendo la distanza prescritta.

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