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Giovedì, 25 Aprile 2024
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ZAIA AI VENETI: «RESTATE A CASA»

Il governatore chiede la collaborazione ai cittadini: «Se si continua così il 15 marzo tocchiamo il picco nelle terapie intensive, e se continuiamo a non rispettare le regole entro 15 aprile avremo 2 milioni di veneti contagiati»

«Se si continua così il 15 marzo tocchiamo il picco nelle terapie intensive, e se continuiamo a non rispettare le regole entro 15 aprile avremo 2 milioni di veneti contagiati, lo dicono i nostri modelli». Lo ha detto il presidente della Regione, Luca Zaia, durante il quotidiano incontro con la stampa per fare il punto sul Coronavirus. «I veneti devono stare a casa, questa è l'unica terapia. E dobbiamo chiamare tutti  alla responsabilità, e non andare nei fine settimana al mare, a fare passeggiate, non andare nelle piazze o in nessun posto che non sia il lavoro o a fare la spesa».

«Adotteremo delle ulteriori misure sanitarie -continua Zaia- Abbiamo avuto una lunga video conferenza con il governo e ne avremo un'altra alle 15. Adotteremo altre misure sanitarie per fare in modo di essere ancora più incisivi e invasivi ma guardiamoci negli occhi: se i veneti non seguiranno le indicazioni, e resteranno a casa, svuoteremo gli ospedali dei pazienti normali per riempirli di infetti da Coronavirus»

«Se continua cosi' sarà inevitabile la chiusura totale perche' saremo tutti infettati dal virus -chiude Zaia- Non e' normale che muoiano 29 persone in 15 giorni, non e' normale e nessuno si puo' chiamare fuori. Se qualcuno crede che tanto i giovani non vengono colpiti e quindi possono uscire la mostrero' io i ragazzi in terapia intensiva». 

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